Brand identity: costruire l’identità del tuo marchio
Brand identity: costruire l’identità del tuo marchio
Il secondo passo per creare un brand vincente online e offline
Nell’ultima puntata di questa nuova rubrica sul branding e il rebranding di un marchio, ci siamo soffermati sul brand positioning, ovvero sulle attività che è necessario portare avanti per posizionare un brand nel mercato. Il secondo passo nell’affermazione di un’azienda online e offline si chiama brand identity e riguarda, come suggerisci il nome, l’identità del brand. Cosa significa identità? E come sviluppare un’identità autorevole, moderna e accattivante? La risposta non può esaurirsi in poche righe. La brand identity è un concetto ampio, che interessa aspetti grafici, testuali e non solo. Parlare di immagine sarebbe fuorviante, perché la brand identity è qualcosa di più della sola immagine. Pensiamo ad esempio a una multinazionale famosa come Coca Cola. La brand identity di Coca Cola non si riduce al logo o al payoff, né risulta essere la somma di questi due elementi. Bere Coca Cola, e quindi consumare questo prodotto, significa oggi vivere un’esperienza di gusto e di stile inconfondibile. Ed è qui che Coca Cola batte la concorrenza!
Eh già: perché se il tuo brand si limita a esistere senza una brand identity degna di questo nome, difficilmente riuscirai a distinguerti da altri business più coinvolgenti e dinamici di te. Potremmo portarti mille esempi di questo genere, non per forza di respiro internazionale. La questione non è quanto sei grande, ma come e cosa riesci a comunicare al tuo pubblico. Ti presenti come un hotel vecchio stampo che si limita ad affittare le proprie camere, o hai saputo evolvere in un family hotel ecofriendly aperto al turismo del futuro? Il tuo negozio continua a vendere al dettaglio con la stessa insegna di sempre, o hai capito l’importanza di proporre i tuoi prodotti online attraverso un ecommerce ben progettato? Sono domande che tutti dovrebbero porsi, dal piccolo imprenditore inquadrato come artigiano o commerciante all’amministratore delegato di una grossa azienda. Vediamo allora di capire insieme quali passi compiere per creare una brand identity con i fiocchi.
VALORIZZARE IL MARCHIO CON AZIONI TRASVERSALI
Il marchio non è l’etichetta sulle tue bottiglie di vino. E nemmeno la grafica pubblicitaria dei tuoi annunci sponsorizzati. Non è il sito web, e non è il video di presentazione del canale Youtube. Il marchio è il valore percepito dai clienti attraverso tutti i canali e i mezzi a tua disposizione. Valorizzare il marchio è dunque un obiettivo che può essere raggiunto lavorando su più livelli e coinvolgendo più specialisti. Questi livelli includono:
- Logo: originale, innovativo, comprensibile e soprattutto coerente con ciò che offri.
- Payoff: la frase che condensa l’identità della tua azienda
- Naming: il nome con cui hai scelto di presentarti al pubblico. Attenzione perché non è detto che debba coincidere con il nome con cui sei registrato alla camera di commercio!
- Design: colori, stile del font e altri elementi che contribuiscono a personalizzare il tuo brand lato visual
- Contenuti: pagine istituzionali, articoli, infografiche, ebook e materiale prodotto nel corso del tempo per raccontare l’azienda
- Social media: attività del tuo brand su piattaforme come Facebook, Instagram, Twitter, LinkedIn…
Da questo primo, breve elenco già si evince un punto fondamentale: un brand, per avere una sua identità specifica nell’era digitale, deve essere attivo e propositivo. Impossibile aspettare con le mani in mano senza prendere iniziative. Molto meglio dimostrare di avere a cuore la propria storia, la propria offerta e il proprio pubblico, mantenendo in vita – ad esempio – un blog, una newsletter o un canale Youtube. Un brand è riconoscibile nella misura in cui si prodiga per rispondere alle curiosità del pubblico, alimentare il passaparola e veicolare determinati valori e ideali giorno dopo giorno. Ma questa è solo una parte della questione.
DEFINIRE UNA VISION E UNA MISSION CHIARA E CONDIVISIBILE
Per avere una brand identity unica, essere attivi e riconoscibili non è sufficiente. Pubblicare di continuo aggiornamenti sui social, postare video su Youtube, lanciare campagne promozionali offline, partecipare come sponsor a eventi… tutto questo rischia di trasformarsi in una mera esibizione di muscoli se a monte non è stata definita una strategia precisa. Nell’assetto societario, la strategia si configura in termini di vision e in termini di mission (o ancora in termini di filosofia, spesso usata come sinonimo). La vision coincide con le prospettive dell’azienda, la sua idea di sviluppo e di business, è insomma una proiezione di se stessi nel futuro. La mission è invece lo scopo dell’azienda e rappresenta il parametro di riferimento ovvero la linea guida per agire sul mercato. Nell’esempio Coca Cola, la mission è:
- “Refresh the world” …
- Ispirare momenti di ottimismo e di felicità …
- Creare valore e fare la differenza
Mentre la vision è un nucleo di punti essenziali tra cui ad esempio:
- Persone: essere un luogo di lavoro ideale, dove le persone sono ispirate a dare il meglio
- Portfolio: offrire bevande di qualità, che anticipano e soddisfano i desideri e le esigenze delle persone
- Partner: alimentare una rete vincente di clienti e fornitori e creare insieme valore reciproco e duraturo
È facile notare come la mission e la vision Coca Cola non siano solo chiare ma anche condivisibili da una larga fetta di pubblico (chi non vorrebbe bevande di qualità o momenti di ottimismo e felicità?). Va da sé che qualsiasi ragionamento sulla brand identity deve nascere da una precedente riflessione sulla mission, sulla vision e sui valori dell’azienda. Quali obiettivi si vogliono raggiungere? Con quale approccio? Creando quali aspettative nel cliente finale? Costruire l’identità del marchio sarà un’operazione decisamente meno artificiosa e più agevole così che non procedendo a tentativi.
Nel prossimi capitolo entreremo ancora più nell’argomento, esaminando la cosiddetta brand strategy e quindi i vari punti di una strategia promozionale di successo. Continua a seguirci!
Potresti essere interessato anche a:
Corse di test in Svizzera per una locomotiva guidata da remoto
Senza interruzione dell’esercizio e in collaborazione con Alstom, le FFS hanno sperimentato un treno robot in avaria verso un’area di sicurezza
Spedizione alle Galápagos per proteggere le acque internazionali
La nave Arctic Sunrise di Greenpeace in missione scientifica nel noto Arcipelago dell'Ecuador per chiedere di estendere l’area marina protetta
Dialoghi sull’innovazione: Andreas Voigt e Diego De Maio
Articolata e sincera conversazione sul futuro dell’uomo, del pianeta e delle tecnologia fra il CEO di ART AG e l’editore di Innovando.News
Un innovativo aiuto finanziario per le giovani leve del motorsport
Da Talents’ Dream due metodi di raccolta fondi: un equity crowdfunding con Opstart e un sistema reward per investitori non professionisti