Differenza tra token e criptovalute: quanto ne sai?

Criptovalute, token… Paroloni che possono confondere le idee. Qual è il valore di un token? Ma soprattutto… Cos’è un token? Tutto è iniziato prima dell’Internet, ma adesso la sua accezione è perlopiù digitale. E spesso viene confuso con la criptovaluta.

Che cos’è un token?

Nel mondo digitale della tecnologia blockchain, un token non è altro che un piccolo gettone virtuale (traduzione letterale) il cui valore viene stabilito dalla società d’emissione. I token sono unità di valore, e rappresentano un bene virtuale.

In altre parole, proprio come un coupon all’interno del supermercato, il token è un oggetto che possiede un valore solo entro un certo contesto. Prendiamo per esempio 10 euro di sconto sul prossimo acquisto Amazon: questi 10 euro, convertiti a token, che di solito vengono regalati a seguito di una piccola prestazione o un servizio, possiedono effettivamente un valore solo all’interno del contesto che li ha erogati.

Altro esempio classico sono i bracciali delle SPA o dei concerti, all’interno del quale viene inserita una valuta spendibile solo all’interno della struttura – così da evitare furti. E magari guadagnarci qualcosa dal punto di vista del cambio.

Il mezzo più comune per creare token si chiama Ethereum, piattaforma da cui vengono eseguiti smart contracts, ovvero i contratti intelligenti. Su questa piattaforma decentralizzata gli sviluppatori progettano le loro applicazioni o contratti su una blockchain personalizzata. Nell’ecosistema Ethereum i token sono noi come ERC-20, tra i più utilizzati nel mondo delle criptovalute.

Prendiamo per esempio i security tokens, ovvero quelli che generano aspettative di ottenere vantaggi economici. Immaginiamoli un po’ come dei mezzi di investimento.

Gli utility tokens, invece, non generano aspettative di ottenere benefici economici. Sono orientati a offrire un’utilità concreta in una piattaforma o applicazione, che conferisce diritti all’uso di prodotti o servizi.

Gli equity token sono ciò che identificano un possesso di attività.

Ma che differenza c’è tra una criptovaluta?

La differenza tra token e criptovalute va chiarita perché i due elementi sono, di fatto, simili tra loro. Per esempio, sono un’unità di valore accettate da una comunità ed entrambe fanno parte di una blockchain.

Le differenze principali riguardano il modo in cui queste interagiscono con la blockchain. Le criptovalute funzionano con una loro blockchain indipendente, e possono essere “minati”, ovvero ricavati attraverso l’elaborazione dei dati tramite computer. I token, invece, sono generati su un blocco esistente e non possono essere “minati”. Inoltre vengono adoperati per una moltitudine di problemi poiché possono rappresentare tutti i tipi di attività e risorse.