Presso il Museo Svizzero dei Trasporti di Lucerna, è possibile affrontare virtualmente la scalata del monte Cervino “armati” di occhiali di realtà virtuale e di imbracatura da rocciatori: si tratta di un’iniziativa di Red Bull Svizzera e di vari partner, denominata “The Edge Matterhorn VR”, tramite la quale è stata replicata l’ascesa reale degli alpinisti Jérémie Heitz e Sam Anthamatten, guide alpine di Zermatt, prevedendo anche gli effetti 4D del vento, delle vibrazioni, texture e numerosi oggetti o elementi di scena

Presso il Museo Svizzero dei Trasporti di Lucerna, è possibile affrontare virtualmente la scalata del monte Cervino “armati” di occhiali di realtà virtuale e di imbracatura da rocciatori: si tratta di un’iniziativa di Red Bull Svizzera e di vari partner, denominata “The Edge Matterhorn VR”, tramite la quale è stata replicata l’ascesa reale degli alpinisti Jérémie Heitz e Sam Anthamatten, guide alpine di Zermatt, prevedendo anche gli effetti 4D del vento, delle vibrazioni, texture e numerosi oggetti o elementi di scena

Presso il Museo Svizzero dei Trasporti di Lucerna, è possibile affrontare virtualmente la scalata del monte Cervino “armati” di occhiali di realtà virtuale e di imbracatura da rocciatori: si tratta di un’iniziativa di Red Bull Svizzera e di vari partner, denominata “The Edge Matterhorn VR”, tramite la quale è stata replicata l’ascesa reale degli alpinisti Jérémie Heitz e Sam Anthamatten, guide alpine di Zermatt, prevedendo anche gli effetti 4D del vento, delle vibrazioni, texture e numerosi oggetti o elementi di scena