Video, lo stress di una foresta elvetica rilevato dai droni

Video, lo stress di una foresta elvetica rilevato dai droni

Un’interessante filmato realizzato dal WSL in Vallese per misurare la risposta degli alberi ai cambiamenti climatici e alle crisi in generale

Irrigazione in una delle parcelle del sito di ricerca forestale del WSL di Pfynwald, in Vallese (Foto Michèle Kaennel DobbertinWSL)
Irrigazione in una delle parcelle del sito di ricerca forestale del WSL di Pfynwald, in Vallese (Foto Michèle Kaennel DobbertinWSL)

Lo stress degli alberi può essere rilevato già prima di risultare visibile all’occhio umano, estrapolando le informazioni da dati spettrali raccolti tramite droni: lo ha verificato un’indagine effettuata in Svizzera dai ricercatori dell’Istituto Federale di Ricerca per la Foresta, la Neve e il Paesaggio.
La scienziata Petra D’Odorico ha infatti catturato per via aerea le reazioni dei pini silvestri dei boschi dello Pfynwald nel Canton Vallese, con l’acqua così come con la siccità.
Registrare per tempo queste sollecitazioni delle piante è importante per comprendere le conseguenze sempre più gravi dei periodi secchi sulle foreste, così come per identificare le specie arboree in grado di adattarsi meglio alla scarsità idrica.
Il WSL ha realizzato un’interessante filmato in materia e lo ha messo a disposizione del grande pubblico: in esso si spiega come i ricercatori elvetici abbiano studiato a lungo nuovi metodi per misurare la risposta degli alberi ai cambiamenti climatici e allo stress in generale, facendo affidamento su diverse tecniche.

Catturato in Vallese lo… stress invisibile di una foresta

La ricercatrice Petra D'Odorico alle prese con il volo di un drone nel sito di ricerca forestale del Pfynwald, in Vallese, nell'estate del 2020 (Foto Frederik BaumgartenWSL)
La ricercatrice Petra D’Odorico alle prese con il volo di un drone nel sito di ricerca forestale del Pfynwald, in Vallese, nell’estate del 2020 (Foto Frederik BaumgartenWSL)