Lo spreco alimentare ora si combatte con la digitalizzazione

Così EMPA e BASE promuovono l’agricoltura sostenibile e migliorano la situazione ecologica ed economica delle PMI in Paesi in via di sviluppo

La digitalizzazione può consentire grandi progressi non soltanto in medicina, ma anche in altri settori, affini e no, come nel caso delle tecnologie alimentari.
Proprio di recente, il team dell’EMPA guidato da Thijs Defraeye ha ricevuto un premio nell’ambito del concorso “Inclusive Growth and Recovery Challenge” di data.org.
Il riconoscimento, invero molto generoso, è sponsorizzato dalla Fondazione Rockefeller e dal Mastercard Center for Inclusive Growth.
L’obiettivo del progetto, portato avanti congiuntamente alla Fondazione BASE (Basel Agency for Sustainable Energy), è quello di utilizzare modelli informatici e applicazioni mobili per promuovere l’agricoltura sostenibile e per migliorare la situazione ecologica ed economica delle piccole aziende agricole nei paesi in via di sviluppo.

Un “gemello digitale” per affinare le… cure personalizzate

Prodotti alimentari da gestire con lungimiranza in tempo reale

L’elaborazione dei dati e la modellazione dei parametri dell’agricoltura, della tecnologia e delle condizioni economiche attuali sono fondamentali per permettere alle piccole aziende agricole di gestire i loro prodotti con lungimiranza in tempo reale.
Questo perché, attualmente, fino al 60 per cento dei raccolti di queste aziende devono essere smaltiti nei Paesi in via di sviluppo, poiché frutta e verdura si deteriorano prima di raggiungere il mercato a causa della mancanza di accesso alle catene del freddo.

C’è il primo calcolatore dell’impronta ecologica delle auto

Un’App per stoccaggio, refrigerazione e vendita della merce

I ricercatori vogliono contrastare questo immenso spreco alimentare.
“Alla fine di questo sviluppo tecnologico, ci dovrebbe essere un’applicazione per telefoni cellulari che supporta l’uso sostenibile delle risorse durante lo stoccaggio, la refrigerazione e la vendita della merce”, dice Seraina Schudel, ricercatrice
Il progetto su larga scala fornisce inoltre ai ricercatori dell’EMPA una base eccellente per sviluppare ulteriormente il campo delle scienze informatiche e dei dati, nonché dei “gemelli digitali” in particolare, per numerose applicazioni.

Nuova stazione sperimentale per l’agricoltura di montagna