Dai ricercatori e dai bambini un libro-idea per l’economia circolare
Gli scienziati dell’EMPA e gli allievi più dotati della Pädagogische Hochschule St. Gallen elaborano le visioni di un futuro più sostenibile
Un libro per l’infanzia per il nostro futuro: è così che bambini e ricercatori, nel contesto di un’iniziativa particolarmente innovativa, immaginano un mondo sostenibile
Come potrebbe essere la vita in un’economia circolare?
Il Laboratorio Federale di Prova dei Materiali e di Ricerca (EMPA) e l’Università di San Gallo per la Formazione degli Insegnanti (PHSG) stanno collaborando con bambini dotati di particolare talento per sviluppare insieme le visioni di un futuro sostenibile e raccoglierle in un libro illustrato per bambini.
Le visioni combineranno la creatività dei fanciulli con le conoscenze specialistiche dei ricercatori.
Così in Svizzera i bambini aiutano a creare un’economia circolare
Alleanza fra la creatività dei fanciulli e le conoscenze specialistiche degli studiosi
Crisi climatica, perdita di biodiversità, montagne crescenti di rifiuti, risorse in diminuzione: il nostro (unico) pianeta natale è in profonda crisi.
La ricerca ci dice che cosa dobbiamo fare per costruire una società sostenibile: limitare il consumo di risorse alla capacità del pianeta, far circolare i materiali nella tecnosfera e fornire cicli di materiali sostenibili con energia rinnovabile.
Tuttavia, le condizioni, i percorsi e le opportunità non sono molto tangibili.
Così la stampa 3D curerà i bambini con gravi ustioni al viso
Buon sostegno del Fondo Nazionale Svizzero, della ditta V-Zug e della SWICO
Per cambiare questa situazione, i ricercatori dell’EMPA hanno cercato dei partner di collaborazione insoliti: gli studenti delle scuole.
Accompagnati in tale percorso dalla Pädagogische Hochschule St. Gallen vogliono lavorare con gli alunni delle scuole elementari per sviluppare visioni per un futuro sostenibile e raccoglierle in un libro illustrato per bambini.
Il Fondo Nazionale Svizzero per la Ricerca Scientifica (FNS) sostiene il progetto, intitolato “Co-creare un futuro circolare”, nell’ambito del programma Agora, insieme al produttore di elettrodomestici V-Zug e all’associazione di categoria SWICO.
Tecnologia e solidarietà a braccetto grazie al progetto ated4special
Harald Desing: “Chiedendo ai ragazzi otterrete mille idee utili, non scetticismo”
“Se chiedete agli adulti di trovare soluzioni per il nostro futuro, otterrete mille ragioni per cui questo o quello non funzionerà. Ma se lo chiedete ai bambini, otterrete mille idee”, afferma Harald Desing, ricercatore del Laboratorio Tecnologia e Società dell’EMPA e promotore del progetto di economia circolare.
L’idea di combinare la sua ricerca con la creatività dei bambini è venuta al padre di due figli durante il lockdown dovuto all’epidemia di Coronavirus.
“Ero infastidito dal fatto che i libri per bambini dei miei figli raffigurassero quasi esclusivamente il mondo di ieri”, racconta il ricercatore.
Così ha deciso di combinare l’immaginazione, l’apertura e la creatività dei bimbi con la comprensione dei limiti biofisici da parte dei ricercatori dell’EMPA.
Il videoallarme di un adolescente contro l’abuso di Internet
Laboratori congiunti nella primavera 2023, poi il tocco d’arte di Maya Ivanova
In primavera, bambini, ricercatori ed esperti di educazione svilupperanno le visioni in laboratori congiunti.
Poi, la designer e artista Maya Ivanova le tradurrà in una storia visiva su un’economia circolare sostenibile.
Per garantire che il libro possa essere integrato nei programmi scolastici, il PHSG svilupperà materiali di supporto adeguati.
“Non vogliamo prevedere il futuro, ma fornire spunti di riflessione”, afferma Desing.
E questo vale in entrambi i sensi: le idee dei bambini potrebbero anche generare nuovi impulsi per la ricerca.
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by Alberto NicoliniEditore di distrettobiomedicale.it, BioMed News e Radio Pico