In Svizzera migliore localizzazione delle chiamate d'emergenza
Dal primo luglio, gli avvisi di allarme e pericolo via radiomobile dovranno trasmettere informazioni di localizzazione più precise rispetto al passato
Dal primo luglio 2022, in Svizzera le chiamate di emergenza via radio mobile devono trasmettere informazioni di localizzazione più precise rispetto al passato.
Questo vale sia per le chiamate di emergenza effettuate con i telefoni cellulari che per quelle effettuate direttamente dai veicoli in caso di incidenti stradali.
Grazie alle informazioni più precise, le organizzazioni di soccorso possono gestire le loro operazioni in modo più rapido ed efficiente.
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Individuazione del mittente nel raggio di pochi metri grazie a WLAN o satellite
La maggior parte degli smartphone venduti oggi sul mercato dispone di una funzione di localizzazione basata su satellite e WLAN (Advanced Mobile Location o AML).
A partire dal primo luglio 2022, quando viene effettuata una chiamata di emergenza i dati sulla posizione così determinati devono essere automaticamente inoltrati alla centrale d’allarme competente per il luogo e la natura dell’incidente.
Grazie a queste informazioni, le chiamate di emergenza possono essere localizzate entro un perimetro di pochi metri, facilitando così considerevolmente il lavoro delle organizzazioni di soccorso, a condizione che il terminale utilizzato disponga di questa funzione di localizzazione.
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Determinare i dati in caso di incidente stradale dal pulsante SOS al numero 112
I veicoli moderni sono equipaggiati in modo tale che, in caso di incidente, venga attivata automaticamente o manualmente tramite il pulsante SOS una chiamata di emergenza al numero 112 (eCall 112).
Dal primo luglio, i dati sugli incidenti ottenuti dal sistema di bordo del veicolo devono essere messi a disposizione delle centrali d’allarme.
Questi includono, ad esempio, il tipo di veicolo, il tipo di carburante e la direzione di marcia.
Con l’ultima revisione della Legge sulle Telecomunicazioni (articolo 20 LTC) e della relativa Ordinanza sui Servizi di Telecomunicazione (articolo 29a OST) il Consiglio Federale ha posto le basi giuridiche per tale applicazione in Svizzera.
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Adeguamenti posticipati a livello delle centrali d’allarme con l’aiuto UFCOM
L’implementazione di queste nuove disposizioni è stata realizzata dagli operatori mobili in stretta collaborazione con le organizzazioni di soccorso e Ufficio Federale delle Comunicazioni o UFCOM.
Nel corso dei lavori di preparazione in vista dell’attuazione tecnica è emerso che il dispendio era maggiore di quanto inizialmente previsto e che, in alcuni casi, non esistevano ancora soluzioni standardizzate adatte per il mercato svizzero.
Il Governo elvetico ha quindi posticipato di 6 mesi la data inizialmente prevista per l’entrata in vigore della disposizione dell’ordinanza, fissandola al primo luglio 2022.
Contemporaneamente entrano in vigore anche le prescrizioni tecniche e amministrative dell’Ufficio Federale delle Comunicazioni.
Le centrali d’allarme che oggi non sono ancora in grado di ricevere ed elaborare queste informazioni devono adeguare i loro sistemi entro il 31 dicembre 2023.
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