Ti insegniamo a scrivere la metadescription perfetta

Abbiamo parlato a lungo di come redigere i contenuti e, certamente, ti sarà capitato di incrociare paragrafi in cui sottolineavamo l’importanza di una buona metadescription. Per i meno esperti che vogliono fare colpo sui motori di ricerca, ecco tutto quello che c’è da sapere su questo campo così importante.

Fare colpo in un lampo

Stai facendo una ricerca su Google. Trovi parecchi risultati pertinenti. Qual è quello su cui scegli di fare click? Quello con il titolo più pertinente, la foto e, meglio ancora, una metadescription capace di approfondire i dati forniti dal titolo in maniera da stringere il cerchio sull’argomento.

A livello tecnico, la meta è un attributo HTML che descrive brevemente il contenuto della pagina, espandendo il titolo. Appare come uno snippet sotto al titolo, dopo aver effettuato una ricerca sui motori.

La metadescription è un fattore di ranking? È la prima domanda che si pone un operatore SEO che si trova davanti alla sfida – quotidiana – di scrivere questo elemento per una pagina. E la risposta, sorpresa delle sorprese, è no. La metadescription non è un fattore di ranking, ma è un elemento di forte scrematura per l’utente che va a scorrere la pagina dei risultati. Pertanto, in un certo senso, questo attributo si fa ancora più importante.

L’importanza del traffico organico

La formula perfetta per una metadescription è quella che riesce a fare in modo di migliorare il traffico organico della pagina. Come abbiamo già detto, questo è un attributo che espande il titolo, fornendo una descrizione più accurata di quello che ci si aspetta di trovare nella pagina. Il tuo compito quando la scrivi è convincere l’utente che quella è la pagina che fa al caso suo.

Al tempo stesso, non devi dare una risposta diretta al suo quesito. Altrimenti, non farà click sul tuo link, poiché gli avrai già fornito una risposta senza che lui debba cliccare alcunché.

Come scrivere una buona metadescription?

Eccoti cinque consigli vitali per scrivere una metadescription ficcante, interessante, informativa e che si tenga ben lontano dal clickbait:

  • La metadescription deve espandere il titolo in maniera da spiegare in che modo l’argomento verrà trattato.
  • Dovrà corrispondere con il search intent, ovvero l’intento di ricerca, e dare la conferma ai pensieri di chi ha effettuato la ricerca che quella è la pagina che stava cercando.
  • Deve avere un tono attivo e invitare a fare click.
  • Deve essere breve e concisa, e non superare mai i 130 caratteri, spazi inclusi.

La metadescription è il primo step per andare incontro al search intent, uno degli step fondamentali che spinge l’utente a effettuare una ricerca. Insomma, questo intent è il perché dietro al quale è nata “la googlata”.

Il search intent dovrebbe sempre essere basato sul tipo di query, e focalizzarsi su quello. Cosa cerca utente?

  • Sta cercando informazioni su qualcosa? Su come è fatto un impianto di riscaldamento geotermico, per esempio? Esempio: Come funziona un impianto di riscaldamento geotermico? Quali sono i suoi vantaggi e gli svantaggi? Scoprilo con noi.
  • Vuole COMPRARE oggetto specifico? Esempio: Quanto può costare l’acquisto e l’installazione di un impianto geotermico? Ecco cosa aspettarsi dal preventivo e molto altro.
  • Sta cercando un sito specifico? Esempio: Impiantigeotermici è un’azienda leader italiana nel settore della geotermica. Scopri tutti i vantaggi di un impianto a zero emissioni.
  • Vuole una risposta CONCRETA a una domanda diretta? Esempio: Vuoi sapere quanto consuma un impianto geotermico? Ecco qualche esempio per aiutarti a capire le dinamiche di risparmio dell’impianto.

Come inserire una metadescription?

Qualsiasi CMS moderno, come per esempio WordPress, ti permette di inserire la metadescription in un campo apposito. Pur essendo considerata un campo opzionale, ricordati di inserirla sempre.

Cosa succede quando non lo fai? Google andrà a prendere un breve pitch del tuo articolo, completando automaticamente il campo lasciato vuoto. Cosa succede? Succede che se è troppo lungo, la metadescription risulterà tagliata. E una meta tagliata è un pessimo biglietto da visita.

La metadescription è un argomento relativamente semplice su cui però non si smette mai di imparare. E non esiste scuola migliore dello stesso Google. Quando fai ricerche nel tempo libero, ricordati di leggere le metadescription e imparare da chi le scrive da più tempo di te. In questo modo riuscirai a padroneggiare un’arte che ti tornerà sempre utile.

Se hai dubbi sulla SEO dei tuoi siti web, ricordati che Innovando è sempre qui per te, per aiutarti a orientare le tue scelte verso l’ottimizzazione.