Video, sono Alexander e Alessandra la… meglio gioventù
Video, sono Alexander e Alessandra la… meglio gioventù
Le presentazioni dello zurighese Corin e della toscana Capurro, i vincitori della graduatoria “NextGen Hero” ai “Digital Economy Award” 2021
Il pubblico del “Digital Economy Award”, considerati gli Oscar svizzeri della digitalizzazione, si è incaricato di gratificare dal vivo a Zurigo due giovani talenti al di sotto dei venticinque anni, intelligenze (quasi) in erba che potremmo definire senza nemmeno troppa enfasi “la prossima generazione di digitalizzatori”.
Hanno ricevuto un premio ad hoc denominato “NextGen Hero”, per il quale i finalisti giunti all’Hallenstadion erano quattro.
Essi rappresentano il miglior potenziale dei ragazzi e delle ragazze svizzere nella fascia di età che sta attivamente plasmando il futuro digitale della nazione e che incarna un grande capitale umano.
In una votazione svoltasi il 10 novembre in occasione della “Giornata Digitale Svizzera” organizzata da digitalswitzerland, iniziativa ideata quattro anni or sono da Diana Engetschwiler, molti appassionati avevano già votato al telefono i propri favoriti.
Alessandra Capurro e Alexander Corin, entrambi di 24 anni, sono stati preferiti ad altri due finalisti: Amael Parreaux-Ey, ventenne francese di Losanna, e Flavia Wallenhorst, 25enne di Ginevra.
Alessandra Capurro, toscana di Prato, domiciliata ad Ecublens, nel Canton Vaud, sta sviluppando EcoLens, un sistema di valutazione collegato a un database che permette ai manager della ristorazione di calcolare l’impronta di carbonio dei loro articoli nel menu.
Lo zurighese Alexander Corin lavora con Mindfuel per implementare le innovazioni digitali nelle imprese internazionali: in seno all’innovativa impresa di Monaco di Baviera, egli si concentra su approcci innovativi di intelligenza artificiale (AI), sull’apprendimento automatico e la business intelligence.
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Che cosa hanno presentato i loro avversari in classifica?
Ma che cosa hanno presentato i loro avversari in classifica? Con la società Resilio di cui è CEO, Amael Parreaux-Ey sostiene le aziende nella loro trasformazione tecnologica secondo i principi della sostenibilità. Grazie a un’innovativa piattaforma, il suo team valuta l’impronta digitale e i costi IT delle aziende in modo preciso, semplice e scalabile, attuando strategie per ridurli.
Attraverso la propria start-up Ecoskills, Flavia Wallenhorst utilizza invece video di formazione, mentoring e gruppi di auto-aiuto per sostenere le imprese che vogliono agire e operare in modo più sostenibile. Quando sono richieste risposte più specifiche, essa lavora per ridurre i rifiuti alimentari e le emissioni di CO2.
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