Fotogallery, l’Accoppiamento Automatico Digitale dei treni

Un consorzio austro-svizzero-tedesco saggia l’impiego del DAK su un convoglio di 13 carri merci e cisterna e sul veicolo di DB Systemtechnik

Il treno merci digitale è costituito da 13 carri merci e carri cisterna e dal veicolo di DB Systemtechnik, impiegato per le corse di misurazione: i vagoni sono collegati tra loro per mezzo di un Accoppiamento Automatico Digitale, il cui acronimo è DAK, che oltre al collegamento meccanico e pneumatico dispone di una linea dati ed elettrica continua che rende possibile la trasmissione dei dati nell’intero convoglio
Il treno merci digitale è costituito da 13 carri merci e carri cisterna e dal veicolo di DB Systemtechnik, impiegato per le corse di misurazione: i vagoni sono collegati tra loro per mezzo di un Accoppiamento Automatico Digitale, il cui acronimo è DAK, che oltre al collegamento meccanico e pneumatico dispone di una linea dati ed elettrica continua che rende possibile la trasmissione dei dati nell’intero convoglio

Un consorzio guidato dalla Deutsche Bahn sta testando l’impiego dell’Accoppiamento Automatico Digitale (Digitalen Automatischen Kupplung in lingua tedesca) nei vagoni per il trasporto di beni e materie prime.
Il DAK rappresenta il progetto prioritario per l’innovazione del traffico merci su rotaia in Europa.
Il treno merci digitale è costituito da 13 carri merci e carri cisterna e dal veicolo di DB Systemtechnik impiegato per le corse di misurazione.
I carri sono collegati tra loro per mezzo di un Accoppiamento Automatico Digitale, che oltre al collegamento meccanico e pneumatico dispone di una linea dati ed elettrica continua che rende possibile la trasmissione dei dati nell’intero convoglio.
Il DAK getta le basi per processi molto più rapidi ed efficienti: questo moderno sistema di accoppiamento semplifica infatti il lavoro del personale del servizio di manovra e crea figure professionali evolute.
Nel mese di marzo FFS Cargo sta sottoponendo a estese verifiche nella rete svizzera il convoglio, che ha attraversato l’asse del San Gottardo e sperimentato la simulazione di processi produttivi intensivi nelle sedi di Zurigo Mülligen e di Basilea Kleinhüningen Hafen, nelle due stazioni di smistamento di Limmattal e in quella basilese.
L’obiettivo ora è di mettere alla prova il DAK in condizioni d’esercizio reali, per perfezionarlo alla luce dei risultati dei test.

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Il traffico merci svizzero su treno cresce con l’automazione

Il treno merci digitale è costituito da 13 carri merci e carri cisterna e dal veicolo di DB Systemtechnik, impiegato per le corse di misurazione: i vagoni sono collegati tra loro per mezzo di un Accoppiamento Automatico Digitale, il cui acronimo è DAK, che oltre al collegamento meccanico e pneumatico dispone di una linea dati ed elettrica continua che rende possibile la trasmissione dei dati nell’intero convoglio
Il treno merci digitale è costituito da 13 carri merci e carri cisterna e dal veicolo di DB Systemtechnik, impiegato per le corse di misurazione: i vagoni sono collegati tra loro per mezzo di un Accoppiamento Automatico Digitale, il cui acronimo è DAK, che oltre al collegamento meccanico e pneumatico dispone di una linea dati ed elettrica continua che rende possibile la trasmissione dei dati nell’intero convoglio