Fotogallery, l’inaugurazione del polo di ricerca di “Belli”

Carosello di immagini del vernissage il 27 novembre scorso della sede congiunta, sotto il brand BIOS+, degli istituti ticinesi IRB, IOR ed EOC

La nuova sede degli istituti di ricerca scientifica di proprietà della Fondazione IRB a Bellinzona al civico 5 di Via Francesco Chiesa (Foto Alessandro Crinari/TI-Press)
La nuova sede degli istituti di ricerca scientifica di proprietà della Fondazione IRB a Bellinzona al civico 5 di Via Francesco Chiesa
(Foto Alessandro Crinari/TI-Press)

In un nuovo edificio, al civico 5 di Via Francesco Chiesa a Bellinzona, troveranno posto l’Istituto di Ricerca in Biomedicina (IRB), l’Istituto Oncologico di Ricerca (IOR) e i laboratori di ricerca traslazionale dell’Ente Ospedaliero Cantonale (EOC).
L’inaugurazione si è svolta il 27 novembre scorso alla presenza delle massime autorità ticinesi e svizzere, inconsapevoli del fatto che di lì a qualche giorno, il 6 dicembre, sarebbe scomparso il leader del team progettuale, l’architetto ticinese Aurelio Galfetti.
Almeno duecentocinquanta persone, fra numerosi VIP, hanno frequentato la cerimonia ufficiale di vernissage della nuova infrastruttura di proprietà della Fondazione IRB a Bellinzona.
Il bellissimo edificio, fortemente voluta dalla Città di Bellinzona, dalla Repubblica e Canton Ticino, dalla Confederazione Svizzera nonché dalla Fondazione Helmut Horten, permetterà agli istituti di continuare le loro attività di ricerca in moderni laboratori dotati di strumenti scientifici all’avanguardia nonché insieme.
Ciò anche in vista della creazione, proprio nella Svizzera italiana, di un centro di ricerca di livello nazionale e internazionale, che sarà raccolto sotto il brand “collettivo” dell’associazione BIOS+ e il cui lancio merita di essere ricordato con una galleria fotografica.

Sede unica e il brand BIOS+ per gli istituti IRB, IOR ed EOC
Video, la “vernice” della sede degli istituti EOC, IOR e IRB

L'inaugurazione del polo con l'Istituto di Ricerca in Biomedicina, l'Istituto Oncologico di Ricerca e i laboratori traslazionali dell'Ente Ospedaliero Cantonale (Foto Alessandro Crinari/TI-Press)
L'inaugurazione del polo con l'Istituto di Ricerca in Biomedicina, l'Istituto Oncologico di Ricerca e i laboratori traslazionali dell'Ente Ospedaliero Cantonale
(Foto Alessandro Crinari/TI-Press)