I preziosi consigli di Google per avere degli URL perfetti
I preziosi consigli di Google per avere degli URL perfetti
Non più di mille caratteri: Mountain View si esprime sugli Uniform Resource Locator ideali e su come realizzarli. Più facile del previsto?
![Un astratto codice di programmazione per computer su uno fondo tecnologico](https://innovando.it/wp-content/uploads/2021/12/url.jpg)
Abbiamo già parlato di questo argomento nelle nostre guide SEO, ma alle volte risulta importante capire cosa passa per la testa dei grandi boss, per analizzare a fondo le informazioni a disposizione. Come può aiutarci Google?
La URL ottimizzata è uno strumento prezioso per te e per chi ti segue. No, darle una “aggiustatina” non cambierà il tuo ranking, ma di sicuro migliorerà di molto l’esperienza di navigazione di chi la guarda. Se sei ancora alla ricerca di una soluzione univoca per tutte le tue URL, sappi che non sei l’unico.
Ottimizzare i contenuti in ottica SEO significa renderli digeribili all’algoritmo che, per primi, tutela gli utenti. Sul tema delle URL ha parlato lo scorso novembre John Mueller, il quale ci ha fornito qualche informazione preziosa su come questo elemento venga interpretato da Google ai fini del posizionamento.
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![L'attacco di un indirizzzo URL o Uniform Resource Locator](https://innovando.it/wp-content/uploads/2021/12/Lattacco-di-un-indirizzzo-URL.jpg)
Indirizzo Web? Per la user experience
Sebbene la URL ottimizzata non costituisca di per sé un fattore di ranking, l’usabilità è tra i primi posti nelle priorità di Google. Nel corso di un hangout su YouTube, il senior webmaster trends analyst di Google ha ribadito che l’URL ideale non dovrebbe superare i mille caratteri. Apprezziamo l’umorismo, ma siamo abbastanza convinti che creare un URL di mille caratteri richieda un certo impegno.
Sebbene la lunghezza massima sia di duemila caratteri, Google consiglia di non superare i mille: essere concisi, brevi e precisi è un fattore di grande vantaggio per la user experience e dunque, di riflesso, anche per noi.
Non solo una questione di praticità nostra. L’URL breve, il più breve possibile, è altamente condivisibile e incoraggia l’apertura da parte di chi vorrebbe cliccarci sopra, ma è in dubbio.
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Esiste una struttura fissa per le URL?
Google afferma di non avere preferenze sulla struttura della URL. Tuttavia, la migliore URL è quella intuitiva, snella, che ti fa capire immediatamente con che tipo di sito hai a che fare attraverso le sue singole parti. Il numero di slash non sarebbe un fattore importante, dunque, a patto che siano di facile consultazione e siano comprensibili anche a chi non è addentro alla struttura del sito.
L’obiettivo delle URL è quello di essere facilmente leggibili, al fine di migliorare la loro condivisibilità. La lunghezza della URL non fa differenza per la SEO, e la struttura dipende da te e dal modo in cui hai scelto di organizzare il tuo sito. L’unica clausola, in riferimento alla user experience, dunque, è che sia consultabile e di facile comprensione da tutti coloro che la guardano.
Creare la URL SEO perfetta è questione di pratica. Soprattutto, è questione di tanti piccoli accorgimenti che fanno la differenza agli occhi dell’utente. A Google, a quanto pare, non interessa il modo in cui le strutturi, se agli utenti piacciono. Tu che ne pensi? Hai una strategia di creazione URL già consolidata?
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![Un astratto codice di programmazione per computer su uno fondo tecnologico dellla città di Manhattan](https://innovando.it/wp-content/uploads/2021/12/Un-astratto-codice-di-programmazione-per-computer-su-uno-fondo-tecnologico-dellla-citta-di-Manhattan-2.png)
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