Il 27 giugno a Milano lo “Young Innovators Business Forum”
Keynote speech, tavole rotonde e panel per un’intera giornata di networking fra gli attori della trasformazione digitale e le nuove generazioni
Il mondo dell’innovazione si dà appuntamento lunedì 27 giugno allo “Young Innovators Business Forum”, l’evento organizzato dall’Associazione Nazionale Giovani Innovatori, che ha l’obiettivo di ridisegnare il futuro, tra ripartenza e condivisione, per fronteggiare al meglio le attuali sfide del mondo del futuro.
In programma dalle ore 9.00 alle ore 18.00 all’interno di Palazzo Mezzanotte (in Piazza degli Affari a Milano), nota sede della prestigiosa Borsa Italiana, l’appuntamento è patrocinato dalla Commissione e dal Parlamento Europei, dallo European Year of Youth 2022, dall’Agenzia per l’Italia Digitale, dall’Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico sostenibile, meglio nota come ENEA, dal Comune di Milano e dal Consiglio Nazionale delle Ricerche.
Parterre de roi al forum del business giovane e innovativo
Sostenibilità e investimenti: atto preparatorio della “Young Innovators Business Platform”
Lo “Young Innovators Business Forum” è un appuntamento dedicato all’innovazione, con particolare attenzione a tutte le sue declinazioni in campo sociale, che nasce dalla volontà di inaugurare la “Young Innovators Business Platform”, la prima piattaforma che mira a diventare un vero e proprio riferimento in Italia per i giovani per quanto concerne la sostenibilità e gli investimenti, favorendo il confronto tra imprese innovative.
Il fine è quello di offrire l’opportunità di contatti diretti, nonché una solida rete con i principali attori dell’ecosistema dell’innovazione, decision maker, campioni del mondo del digitale, rappresentanti delle istituzioni italiane ed europee.
L’evento nasce da un’idea del Presidente dell’ANGI, Gabriele Ferrieri (inserito fra gli Under 30 di “Forbes”), il quale è riuscito a costruire, dalla propria passione per la tecnologia, un’importante carriera nel mondo dell’innovazione.
Esperto di digital trasformation, pubbliche relazioni, innovazione legislativa, smart city e startup, egli ha l’obiettivo di realizzare un grande confronto collettivo, a respiro internazionale, per poter raccogliere risposte concrete, suggerimenti e anche idee, al fine di favorire la ripartenza dell’Italia in campo tecnologico e offrire nuove opportunità ai giovani talenti.
Al “Premio ANGI” il… dream team dell’innovazione italiana
Gabriele Ferrieri: “Volevo generare un vero e proprio dibattito corale sulla ripartenza…”
“Dopo due anni di emergenza sanitaria causata dalla pandemia, è necessario fermarci per un momento di sintesi e condivisione delle più interessanti esperienze che abbiamo vissuto nel corso di questo periodo drammatico. Infatti, ho deciso di realizzare lo ‘Young Innovators Business Forum’ per generare un vero e proprio dibattito corale su quelle che sono le prospettive di una ripartenza, alimentata anche dall’impatto degli investimenti incrementati dal PNRR, per il rilancio della produttività del nostro Paese”, spiega convincentemente Gabriele Ferrieri.
“Un’occasione, quindi, per avviare un’ulteriore e importante sinergia, tra i maggiori attori pubblici e privati dell’innovazione, così da promuovere un nuovo modello di società in termini di sviluppo e di crescita. È importante trovare insieme un nuovo equilibrio tra tradizione e nuove tecnologie per permettere all’Italia di diventare più innovativa, inclusiva e soprattutto digitale”.
Innovazione per il Paese, dialogo tra stakeholder e investitori, giovani al centro del rilancio, cultura e formazione per il benessere all’insegna del digitale e della sostenibilità.
Questi i punti nevralgici che verranno approfonditi durante lo “YIBF” che vedrà, oltretutto, la partecipazione di istituzioni, università, start up, associazioni, aziende ed esperti di trasformazione digitale.
Palazzo Mezzanotte nel cuore del capoluogo lombardo, infatti, farà da palcoscenico a keynote speech, panel e round table riguardanti applicazioni tecnologiche, robotica, intelligenza artificiale, blockchain, innovazione di prodotto e processo, sostenibilità, welfare aziendale e mondo digitale.
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Al taglio del nastro anche la politica Fabiana Dadone, Ministro per le Politiche Giovanili
Il taglio del nastro di inizio lavori vedrà i saluti istituzionali da parte della città di Milano nella persona di Emmanuel Conte, Assessore al Bilancio e Patrimonio Immobiliare, e Layla Pavone, Direttore Board Innovazione Tecnologica e Digitale, seguiti dall’intervento di Fabiana Dadone, Ministro per le Politiche Giovanili della Repubblica Italiana.
Non soltanto: l’inizio dell’edizione 2022 dell’evento, vanterà anche la partecipazione di Francesco Tufarelli, Direttore Generale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Giorgio Mulè, Sottosegretario al Ministero della Difesa, Carlo Corazza, Direttore dell’Ufficio del Parlamento Europeo in Italia, Gianpiero Ruggiero, Primo Tecnologo del CNR, Alessandro Coppola, Direttore Generale del Dipartimento Innovazione dell’ENEA.
Inoltre, verrà presentata, in esclusiva dal Professor Roberto Baldassari, Direttore Generale di Lab2101 e Direttore del Comitato Scientifico dell’ANGI, e dal Presidente stesso del sodalizio, Gabriele Ferrieri, l’indagine demoscopica “Giovani, Innovazione e Transizione digitale”, primo rapporto sui giovani innovatori e la transizione digitale in Italia.
Qual è il modo migliore per presentare un’idea innovativa?
Pieno di main sponsor nazionali e internazionali, da Google ad A2A, PwC a ITA Airways
Lo “Young Innovators Business Forum” non sarebbe stato possibile senza il sostegno dei main sponsor, come A2A, Bayer Farmaceutica e Ford Pro, e degli official partner dell’evento, cioè PwC, Google Italia, Leonardo, ITA Airways, BTO Research, Lab2101 e Digital Trasformation Factory.
I community partner sono Federmanager, ANDAF (Associazione Nazionale Direttori Amministrativi e Finanziari), Giovani Imprenditori di Confindustria Lombardia, UnoBravo, JEMIB, Nova Talent, JE Italy, Ateneo Impresa, Hacking Talents, OneDay Group, Non è tutto rosa, AIDP (Associazione Italiana Direzione del Personale) e diverse associazioni di categoria sostenitrici.
La storia della Borsa Italiana e della sede di Milano dalle origini
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