Promozione e ricerca clienti sui social | Innovando

Focus 1: promozione e ricerca clienti sui social

Nella panoramica introduttiva di questo nuovo excursus dedicato alla promozione e ricerca di clienti online, abbiamo fornito una prima lista dei principali strumenti per farsi pubblicità e allargare il proprio bacino di utenza. Come è facile intuire, le risorse a nostra disposizione non mancano, complice l’esplosione del marketing via web su tutti i fronti. In questi ultimi anni la promozione si è spostata dai vecchi canali di outbound marketing (soprattutto televisione, radio e giornali) ai nuovi canali di inbound marketing (blog, magazine online, Youtube, social media). Ciascuno di questi canali ha pregi e difetti che bisogna conoscere, evitando di cadere nell’errore di gestire ciò che piace e non ciò che serve realmente. A questo proposito, vogliamo dedicare la prima puntata ai social network, tra gli strumenti di promozione online più efficaci (ma anche più dispersivi, se usati male) per aziende, imprese, ecommerce e business in generale.

L’attitudine tipica degli imprenditori è di aprire account e profili un po’ a casaccio, solo per essere presenti con il proprio brand. Peccato che se poi mancano le risorse, quella che doveva essere una presenza diventa una pesante assenza (in America i profili Facebook vuoti sono chiamati “pagine cimitero”), con ovvie ripercussioni in termini di immagine. Bisogna quindi avere una strategia coerente con le disponibilità di lungo termine, sia dal punto di vista economico sia per quanto riguarda il tempo da dedicare a ogni singolo social. Aprire profili qua e là per poi lasciarli in balia di se stessi è un clamoroso autogol, e se vogliamo anche un assist alla concorrenza, libera di espandersi sui medesimi canali che pensavamo di sfruttare a nostro esclusivo vantaggio. Uno scenario visto e rivisto, dal quale è bene stare alla larga il più possibile. Ecco i nostri consigli per promuoversi e trovare nuovi clienti grazie ai social network più in voga del momento.

DA FACEBOOK A LINKEDIN: LA PROMOZIONE SUI BIG 5 SOCIAL

In Africa li chiamano Big 5: sono l’elefante, il leone e gli altri grandi animali da caccia. Nel web la stessa espressione viene usata per identificare i social network più importanti, ovvero Facebook, Twitter, Instagram, Linkedin e se vogliamo Pinterest, o altri social che a rotazione salgono sul palcoscenico (qualche anno fa era Snapchat, ora sembra essere Tik Tok). Questo in Occidente, vale a dire in Europa, Stati Uniti, Australia e in parte Sud America, perché se andiamo in Asia la situazione è ancora diversa, con altri social di cui il nostro pubblico non sa nemmeno l’esistenza. Senza allargarci troppo, pensiamo che abbia senso affrontare un po’ più nello specifico i tre social che da anni dominano la scena e che possono dare risultati concreti a chi sa utilizzarli a proprio vantaggio.

1) FACEBOOK

Il re dei social network rimane lui. Nonostante siano trascorsi quasi vent’anni dalla sua ideazione, Facebook continua a dettare legge, contribuendo al successo di milioni di iniziative e attività in tutto il mondo. L’iscrizione è gratuita e permette di essere presenti sul social o con un profilo personale oppure con un profilo aziendale. Nel primo caso si può stringere amicizia con altre persone, nel secondo si possono solo ricevere “mi piace” e aggiungere a propria volta “mi piace” a nome della pagina verso altre pagine (non verso persone).

Questa è una differenza essenziale, che va compresa fin da subito, onde evitare di spacciare un profilo personale come pagina aziendale e viceversa (comportamento per altro punito da Facebook con la cancellazione della pagina stessa).

  • QUANDO USARE FACEBOOK?

Noi di Innovando consigliamo di usare Facebook come primo social media di rappresentanza. Sebbene questo social non possa sostituire il sito web classico, può tuttavia assolvere a molteplici funzioni essenziali, ad esempio la raccolta di recensioni da implementare poi nel sito stesso, oppure la vendita online di prodotti con la tab store. Facebook è inoltre il sistema più diretto e immediato per condividere gli ultimi aggiornamenti e novità su prodotti, servizi, promozioni e quant’altro: anzi, aprire una pagina Facebook è come aprire un blog, entrambi vanno alimentati in continuazione, perché senza aggiornamenti perdono di senso e finiscono per trasmettere una sensazione di incuria nel pubblico.

  • CONSIGLIATO PER QUALI BUSINESS?

In base alla nostra esperienza, Facebook è il social media perfetto per promuovere e valorizzare attività medio-piccole. Ottimo in particolare per business di largo consumo, come parrucchieri, meccanici, bar, ristoranti, alberghi, impianti sportivi, ecommerce e negozi.

  • COME PROMUOVERSI E TROVARE CLIENTI?

Facebook viene considerato da più parti un paid media, e cioè un social media in cui è d’obbligo pagare per avere riscontro. Questa interpretazione è corretta solo in parte: all’inizio, quando la pagina viene aperta, è sicuramente utile aumentare la fan base con campagne sponsorizzate PPC. D’altra parte, quando la pagina è avviata, è sempre meglio allargare il pubblico e trovare nuovi clienti attraverso un lavoro costante di condivisione di contenuti di qualità, capaci di generare commenti, interazioni e, non da ultimo, visite al sito web.

2) INSTAGRAM

Nato come un gioco (un iter tipico di quasi tutti i social media) e poi mutato rapidamente nel più noto social network visual del globo (almeno in Occidente), Instagram è oggi un formidabile strumento di marketing e promozione, se non altro per chi ha capito come utilizzarlo. Su Instagram non ci sono distinzioni tra profili personali e pagine aziendali: ciò che conta, come per Facebook, aggiornare con costanza il profilo, pubblicando almeno una foto o un video alla settimana. Molto interessante la possibilità di creare storie e dirette live da aggiungere alla lista dei contenuti, arricchendo la pagina e rendendola così più accattivante agli occhi del pubblico. Da non sottovalutare anche la possibilità di vendere i prodotti, introdotta dopo l’attivazione della feature Instagram Shopping nel 2018 (ufficializzata in Italia a marzo 2019).

  • QUANDO USARE INSTAGRAM?

Instagram, ancora più di Facebook, è un social a totale vocazione visual: impensabile pubblicare solo testi scritti. Le descrizioni finiscono tipicamente nella didascalia dell’immagine o del video, con la possibilità di taggare altri profili e aggiungere gli hastag (l’equivalente di quelle che erano e in certi casi sono tuttora le tag degli articoli di un blog). Instagram può essere anche collegato a Facebook, raddoppiando la potenza di fuoco del profilo grazie anche alla condivisione automatica delle foto e degli aggiornamenti pubblicati.

  • CONSIGLIATO PER QUALI BUSINESS?

I nostri social media manager consigliano di usare Instagram per valorizzare brand con una forte componente fotografica: wedding planner, fotografi, videomaker, cuochi, artisti, arredatori, interior designer, guide turistiche… laddove un prodotto o un servizio o un luogo può essere raccontato con le foto e i video, ecco che Instagram diventa un alleato imprescindibile.

  • COME PROMUOVERSI E TROVARE CLIENTI?

Il sistema migliore (e più economico) per promuoversi e trovare clienti è ancora una volta quello di creare contenuti interessanti, capaci di coinvolgere il pubblico e convincerlo a cliccare Segui (visualizzando così nel proprio feed gli aggiornamenti pubblicati dal tuo profilo). Mentre non è possibile, a differenza di Facebook, inserire un link nella descrizione di ogni post, è possibile ricorrere a campagne sponsorizzate per singole immagini e video, impostando un certo budget per attivare gli annunci a pagamento. Più è vasto il pubblico, maggiori chance ci sono di monetizzare!

3) LINKEDIN

E veniamo infine al terzo social media per numero di utenti e popolarità. Parliamo di LinkedIn, “business social media” per eccellenza, con milioni di utenti e professionisti attivi in tutto il mondo. Linkedin è una piattaforma, più che un semplice social media, in cui ci sono profili personali e pagine aziendali, oltre a gruppi di discussione sulla falsariga di Facebook. Qui l’obiettivo è promuovere la propria azienda e mettere in luce la professionalità raggiunta. Il numero di collegamenti equivale al numero di “mi piace” su Facebook e di follower su Instagram. Per accedere ad alcune funzionalità, come l’invio di messaggi privati, è necessario sottoscrivere un piano di abbonamento.

  • QUANDO USARE LINKEDIN?

LinkedIn va usato indipendentemente dal proprio sito vetrina, dalla pagina Facebook e da tutto il resto. Per farsi spazio in un settore è determinante costruire una cerchia di relazioni virtuali, esattamente come avveniva un tempo con i contatti professionali sanciti alle fiere o ai congressi. In questa prospettiva l’aiuto di LinkedIn può dare benefici straordinari già nel breve termine, soprattutto se sarai capace di sfornare contenuti di valore e non semplici messaggi autoreferenziali. La conoscenza dell’inglese e di altre lingue potrebbe risultare strategica per alzare il livello dei tuoi rapporti commerciali ed espandere la tua azienda anche all’estero, dagli Stati Uniti alla Cina.

  • CONSIGLIATO PER QUALI BUSINESS?

Se Facebook e Instagram garantiscono buoni risultati per negozi, prodotti di largo consumo, strutture alberghiere e altri, LinkedIn è un mondo a parte, utile per i due estremi di pubblico: professionisti piccoli e grandi da un lato e imprese strutturate dall’altro (meno utile per le PMI, i negozi e gli ecommerce). Essere presenti su LinkedIn con 500+ collegamenti (al momento il massimo mostrato sul profilo) vuol dire aver conseguito una certa notorietà nel proprio campo, con la possibilità di condividere e diffondere contenuti ad altri iscritti.

  • COME PROMUOVERSI E TROVARE CLIENTI?

Content is the king: che si tratti di Facebook, Twitter o LinkedIn, la creazione di contenuti di qualità è fondamentale per promuoversi e intercettare nuovi clienti. Su LinkedIn il contenuto tipico è un aggiornamento breve corredato da eventuali foto, grafici o tabelle. Negli ultimi tempi si è diffuso anche l’articolo completo, tale e quale a ciò che si può fare all’interno di un blog. Alcuni di questi post/articoli arrivano perfino a posizionarsi su Google, con benefici superlativi in termini di traffico e visite.

E a proposito di posizionamento, nella prossima puntata parleremo della promozione e della ricerca di clienti su Google, sia con il posizionamento organico tramite parole chiave sia con le campagne sponsorizzate tramite annunci a pagamento. Non perdertela!