Protetto in Blockchain c’è il marchio “Made in Motor Valley”

Protetto in Blockchain c’è il marchio “Made in Motor Valley”

Un’iniziativa dell’imprenditore finalese Socrate Zizza per spingere e tutelare attraverso sinergie le soluzioni innovative dell’Emilia-Romagna

Alcune delle prime targhe di adesione di aziende al progetto "Made in Motor Valley"
Alcune delle prime targhe di adesione di aziende al progetto “Made in Motor Valley”

Nasce il marchio “Made in Motor Valley”, carico di buone aspettative per il futuro. L’idea è frutto dell’iniziativa di Socrate Zizza, imprenditore di Finale Emilia, in provincia di Modena.
A disposizione delle aziende vi sarà un sistema sinergico di promozione e, attraverso la blockchain, forme di tutela delle soluzioni innovative realizzate in Emilia-Romagna.
Diverse le aziende che hanno già aderito all’iniziativa, la cui presentazione ufficiale è avvenuta nella serata di giovedì 25 novembre a Fiorano Modenese, nel cuore della terra dei motori a due passi dalla pista di prova della Ferrari.
L’Emilia-Romagna è letteralmente il territorio dei motori. Difficile immaginare un altro luogo in cui, a pochi chilometri di distanza tra loro, si trovano le sedi di alcuni dei marchi più prestigiosi al mondo delle due e quattro ruote.
Ma la terra dei motori non esprime il meglio di sé soltanto all’interno degli stabilimenti. Attorno a loro quasi ne fossero parte integrante tante aziende in cui lavorano, con la voglia di superare un nuovo limite, decine di persone che contribuiscono a rendere ineguagliabile la “Motor Valley”.
Partendo da questo assioma è nata l’idea, trasformatasi in pochissimo tempo in un’azienda già attiva, di dare vita al brand, peraltro già registrato, “Made in Motor Valley”.

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L'imprenditore finalese Socrate Zizza alla presentazione dell'iniziatia "Made in Motor Valley" a Fiorano Modenese
L’imprenditore finalese Socrate Zizza alla presentazione dell’iniziatia “Made in Motor Valley” a Fiorano Modenese

Un’intuizione imprenditoriale nella “piccola” Finale Emilia

L’intuizione è di Socrate Zizza, imprenditore di Finale Emilia sino ad oggi noto soprattutto per la sua attività nel campo della illuminazione.
“Tutto è nato quasi per caso. Lavorando con un’azienda della zona che produce un tunnel luminoso speciale per verificare che dopo la lucidatura della carrozzeria non vi fosse nessun tipo di imperfezione, oltre ad apprezzare la genialità dell’imprenditore mi chiesi: ma nella nostra regione quante altre realtà di questo genere ci sono?”, spiega con entusiasmo lo stesso Zizza.
“Quante di loro da sole, soprattutto quando sono di piccole dimensioni, sono in grado di far conoscere le proprie capacità e al tempo stesso di tutelare le proprie invenzioni e idee più innovative? Così ho registrato il marchio e mi sono messo subito al lavoro perché una buona idea per marciare ha bisogno di un progetto, di obiettivi chiari e di un percorso per farlo crescere”.

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La consegna di una delle prime targhe di adesione al progetto "Made in Motor Valley"
La consegna di una delle prime targhe di adesione al progetto “Made in Motor Valley”

OverTech, Zanasi Group e Blackbox Green subito a bordo

In pochi mesi l’idea si è concretizzata e, a conferma della sua validità, sono diverse le aziende che hanno aderito subito al progetto; tra loro, OverTech di Mirandola, Zanasi Group di Maranello, Blackbox Green di Fiorano Modenese.
C’è già un solido impianto di comunicazione, a partire dal sito Internet, e, nel frattempo, prosegue la selezione delle aziende che si potranno fregiare del marchio “Made in Motor Valley”.
Inoltre, è pienamente attivo un sistema per aiutare le imprese a notarizzare, attraverso l’utilizzo della blockchain più nota e diffusa, quella che fa capo alla valuta digitale Bitcoin, le proprie idee e i prodotti realizzati.
“Con costi particolarmente contenuti possiamo aiutare le aziende a entrare a far parte di un registro digitale”, spiega Socrate Zizza, “le cui voci sono raggruppate in ‘blocchi’, concatenati in ordine cronologico, e la cui integrità è garantita dall’uso della crittografia”.

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L'imprenditore finalese Socrate Zizza alla presentazione dell'iniziatia "Made in Motor Valley" a Fiorano Modenese
L’imprenditore finalese Socrate Zizza alla presentazione dell’iniziatia “Made in Motor Valley” a Fiorano Modenese

Un’adeguata massa critica potrà fare la differenza per i soci

Made in Motor Valley” per il futuro prossimo prevede di allargare rapidamente il proprio raggio di azione. “Stiamo lavorando per portare il marchio ‘Made in Motor Valley’ e quindi le aziende che ne faranno parte a fiere di settore, sia in Italia sia all’estero. Creando una adeguata massa critica possiamo presentarci al meglio, abbassando notevolmente la barriera di ingresso che altrimenti le singole aziende dovrebbero affrontare”, conclude Socrate Zizza, ideatore di “Made in Motor Valley”.
L’originale iniziativa è stata presentata presso il Ristorante Montana, un luogo culto per gli appassionati di motori, non soltanto fioranesi, dove nel corso degli anni hanno pranzato o cenato assi del volante del calibro di Michael Schumacher.
Durante la serata sono state anche consegnate le prime targhe di “Official Partner”, rigorosamente numerate, ad alcune delle aziende che per prime hanno aderito al progetto “Made in Motor Valley”.

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L'imprenditore finalese Socrate Zizza alla presentazione dell'iniziatia "Made in Motor Valley" a Fiorano Modenese
L’imprenditore finalese Socrate Zizza alla presentazione dell’iniziatia “Made in Motor Valley” a Fiorano Modenese