Lo sapevi che circa il 50% delle ricerche tramite Google non portano a un solo click sulla SERP, né tra i link sponsorizzati, né tra le ricerche organiche? Può sembrare una catastrofe, ma prima di inserire le mani nei nostri capelli, andiamo ad analizzare le motivazioni dietro questo fenomeno.

Benvenuto nello strano mondo delle ricerche che producono zero click. In pratica, tutte quelle ricerche che non rispondono a conti fatti alla domanda che si stava cercando. Molto spesso, infatti, basta passare in rassegna lo snippet per:

  • Trovare la risposta che ti serve, senza quindi dover accedere alla pagina effettiva;
  • Capire che stai sbagliando i termini di ricerca o devi perfezionare la query.

Per quanto possa sembrarci terribile, c’è un però. Nel caso della prima ipotesi, infatti, potrebbe darsi che la ricerca si sia già soddisfatta nella SERP di Google, andando comunque a giovare ai business di riferimento. Se a una prima occhiata sembra una percentuale troppo alta per essere tollerabile, non tutto è perduto.

Ma allora, perché ci sbattiamo tutti i giorni per andare a creare contenuti che nessuno apre, perché tanto rispondono già alla domanda dallo snippet? Non dobbiamo disperare. In questo articolo andiamo ad analizzare ciò che succede quando le query producono zero click e come possiamo trarre beneficio da questo fenomeno, migliorando la visibilità e addirittura andando a influire sul nostro ranking.

Che cosa sono le “zero click search”?

Le zero click search sono quelle ricerche su Google che producono una risposta direttamente in cima alla SERP, così che le persone non debbano fare click sui vari siti – trovandosi sommersi di policy sui cookies da rifiutare – per soddisfare la loro sete di conoscenza. Si tratta di domande semplici a cui si può rispondere in un paio di righe al massimo.

Di solito, le domande “zero click” sono di facile risposta, e non richiedono una risposta particolarmente dettagliata per dare riscontro all’utente. Basta magari un sì o un no, oppure un riferimento temporale o magari un numero di telefono che appare direttamente sulla pagina di ricerca. Perché complicarsi la vita, dunque, andando ad aprire un link?

I “featured snippet”

Alcuni snippet vengono selezionati per chiarezza e praticità con cui sono realizzati. Di solito appaiono in cima alla SERP una volta effettuata la ricerca, e rispondono alla domanda direttamente dalla “Posizione Zero” di Google. Di solito, i featured snippet sono elenchi puntati, o definizioni molto precise estratte dal dizionario, oppure risposte secche a domande del tipo “Moglie di Tom Hardy”. Generalmente, questi snippet includono:

  • Un elenco, una definizione o una lista estratta dal sito web da cui è stata pescata
  • Il link alla pagina di riferimento
  • Il titolo della pagina da cui lo snippet è stato estratto
  • L’URL

Se il tuo sito viene selezionato come “featured snippet”, è assai probabile che la tua visibilità incrementi di parecchio, e l’autorità che possiedi in questo preciso ambito aumenti di non poco, giovando alle visite e al tuo prestigio online.

Google My Business

Prima di poter utilizzare scientemente i featured snippet, hai bisogno di Google My Business. Questo tool gratuito messo a disposizione dal motore di ricerca ti permette – se lo usi correttamente – di ampliare anche di molto la visibilità del tuo sito web. Esso ti permetterà di accedere alle seguenti informazioni:

  • Nome
  • Immagini
  • Descrizione dell’attività
  • Numero di telefono
  • Mappa
  • Indirizzo
  • Recensioni di Google

Diviene dunque essenziale ottimizzare il tuo Google Business per avere risultati eccellenti in termini di visibilità direttamente dalla SERP.

Come ottenere il meglio dai featured snippet?

Sembra poco conveniente, eppure è uno degli strumenti più preziosi che abbiamo a disposizione per portare alla “Posizione Zero” il nostro lavoro. Questo ci porta concreti vantaggi in termini di persone che stanno specificamente cercando il nostro servizio, competenza o prodotto, e conferisce un senso di autorevolezza a ciò che stiamo facendo. Del resto, se Google ci ha scelto in poll position, vuol dire che il nostro sito risponde in maniera eccellente alla domanda posta dall’utente.

Il featured snippet ci farà abbandonare la SEO?

Se il 50% delle ricerche effettuate su Google portano a zero click, perché mai dovresti preoccuparti della SEO della tua pagina? Innanzitutto perché senza una buona SEO il tuo snippet non sarà mai tra i featured. In secondo luogo, la SEO è parte integrante e vitale della tua digital marketing strategy, e per il momento è la migliore arma per conferire autorevolezza al nostro lavoro.

Inoltre, i featured snippet sono tutto ciò di cui abbiamo bisogno per rispondere a domande semplici, dalla risposta secca. Per quanto concerne, però, le risposte più articolate, le persone devono in ogni caso fare riferimento ai contenuti presenti all’interno del tuo sito. E dovranno per forza fare click sull’URL che gli sembra più pertinente. Dunque, perché non fare in modo che sia il tuo?