Video, il vernissage della cooperazione fra Lugano e Tether

Due filmati mostrano il lancio del “Plan B”, che punta a fare della città ticinese la “capitale della Blockchain” grazie alla società americana

Il 3 marzo 2022, in un’affollata conferenza al Centro dei Congressi di Lugano, la collaborazione volta alla creazione di un centro di eccellenza a livello europeo per l’adozione della Blockchain è diventata realtà.
La terza piazza finanziaria svizzera e Tether Operations Limited, azienda che supporta la piattaforma basata su tecnologia di registro distribuito e che alimenta la più grande stablecoin per capitalizzazione di mercato (USD₮), hanno annunciato al mondo la loro partnership.
Il protocollo d’intesa siglato fra la località in riva al Ceresio e la società di diritto statunitense favorirà l’adozione della tecnologia Blockchain a livello locale.
Tutto questo perché permetterà alla cittadinanza di pagare imposte e tasse per tutti i servizi in Bitcoin, Tether o stablecoin basate sul franco svizzero.
In sintesi, i due partner lavoreranno però per raggiungere l’obiettivo condiviso di incrementare le capacità Blockchain della città e promuovere l’agglomerato urbano luganese quale nuovo polo di settore a livello europeo.
Agli onori di casa ha provveduto Michele Foletti, Sindaco di Lugano, coadiuvato da Pietro Poretti, responsabile della Divisione Sviluppo Economico, alla presenza di Paolo Ardoino, Chief Technical Officer di Tether.

Via al “Plan B” e a Lugano capitale d’Europa della Blockchain