Video, l’avveniristica Torre 2 della sede Roche di Basilea

Alta 205 metri, organizzata su 50 piani in cemento armato e acciaio e destinata prevalentemente a uffici e a laboratori di ricerca nonché a ospitare 3.200 posti di lavoro: è questo l’identikit di un fabbricato che in Svizzera faticherà a trovare imitatori.
Alla presenza del presidente della Confederazione Elvetica Ignazio Cassis, è stato infatti inaugurato venerdì 2 settembre 2022 l’edificio più alto del Paese: si tratta di un grattacielo che lascerà il segno nella storia e nei panorami industriali, scientifico-tecnologici ed economico-finanziari della Nazione rossocrociata.
Si tratta della Torre 2 del quartier generale della F. Hoffmann-La Roche AG, la multinazionale farmaceutica con sede a Basilea: un enorme “silos” verticale la cui costruzione era cominciata nel 2017 su progetto locale degli architetti Herzog & de Meuron.
“L’Edificio 2 è un altro segno visibile dell’impegno di Roche a Basilea, la città in cui l’azienda è stata fondata oltre 125 anni fa. Lo stabile è stato concepito come un luogo di dialogo e di cooperazione, uno dei presupposti fondamentali per la creatività e l’innovazione. È un’ulteriore pietra miliare nello sviluppo del nostro sito, che crea un ambiente moderno e altamente attraente per il nostro quartier generale”, ha affermato nell’occasione Severin Schwan nella propria qualità di CEO della società.
Grazie a tecniche di costruzione innovative e a un concetto energetico all’avanguardia, la seconda torre della Roche è in effetti uno dei grattacieli più sostenibili al mondo: un funzionamento altamente efficiente può ridurre significativamente le emissioni di CO2 rispetto agli edifici per uffici convenzionali.
Due filmati descrivono, rispettivamente da lontano e da vicino, la Bau 2 del sito della multinazionale farmaceutica nella città renana.

È un tempio dell’innovazione il grattacielo più alto della Svizzera