DEM vs. Newsletter: le differenze

DEM vs. Newsletter: le differenze

Due terminologie derivate dall’email marketing che spesso vengono associate, ma che svolgono funzioni molto diverse tra loro.

Dimmi quale email vuoi mandare al tuo cliente e ti dirò chi sei. O meglio: ti spiegherò la differenza tra newsletter e DEM, due terminologie derivate dall’email marketing che spesso vengono associate, ma che svolgono funzioni molto diverse tra loro e, rivelazione, possono coesistere all’interno di un progetto di email marketing che funziona. E funziona davvero.

Che cos’è la newsletter?

Nelle puntate precedenti abbiamo esplorato i fondamenti dell’email marketing e ci siamo chiesti come scrivere e quando inviare una newsletter, ovvero uno degli strumenti più utili ed efficaci per intavolare una comunicazione diretta e utile col cliente, ma anche un modo accattivante per guadagnarsi la sua fiducia.

La newsletter è un aggiornamento informativo (e utile) periodico che l’azienda invia attraverso una email ai propri utenti, diffondendo materiale interessante sulle novità del settore di riferimento. Pur avendo una finalità innegabilmente pubblicitaria, la newsletter svolge l’importante compito di:

  • Diffondere contenuti importanti in uno spazio dedicato a chi ha scelto di seguirvi, poiché interessato al vostro materiale;
  • Creare un rapporto di fiducia con il cliente non dissimile da quello che si potrebbe avere se si potesse parlare faccia a faccia con tutti i clienti dell’elenco d’invio. Questa complessa procedura include tutte le attività che creano loyalty e nurturing, inglesismi che, per farla breve, servono a farci capire che l’utente va coccolato;
  • Mantenere alta l’attenzione del cliente sul nostro brand, con un occhio di riguardo sul “come” questa procedura viene effettuata (leggesi: senza rompergli le scatole)
  • Generare traffico: molti marketers paragonano la newsletter alla prima pagina di un quotidiano. I titoli stimolano l’interesse e invitano l’utente ad approfondire l’argomento;
  • Attività di branding: lo stile della newsletter si confà a quello del tuo brand? Attraverso una newsletter di qualità puoi sviluppare un rapporto con cliente efficace e, soprattutto, potenziare l’immagine della tua azienda.
  • Lead generation: Un altro complesso inglesismo per dire che la newsletter è lo strumento più efficace che tu possa avere per procurarti nuovi clienti e nuove opportunità di fare business.

Che cos’è la DEM?

La DEM è sempre un’email, ma il suo obiettivo è più commerciale. Strumento essenziale del marketing mix, ovvero quel cocktail di tools che un’azienda deve saper combinare, alchimista esperta, per farsi pubblicità, la DEM è uno strumento di lead generation dedicato alle comunicazioni promozionali che hanno lo scopo di call to action, ovvero invito ad aderire a un’offerta o a effettuare un acquisto.

Come la newsletter, la DEM ha una finalità pubblicitaria, ma non lo “nasconde”, anzi! È lo strumento di advertising più gettonato dalle aziende che desiderano potenziare il loro fatturato. Di regola, le liste di invio di una DEM risultano molto efficaci poiché altamente profilate e non includono tutto il parco degli utenti disponibili. Per esempio: il sito di prodotti elettronici da cui acquisto regolarmente attrezzatura per il mio computer non manca di farmi sapere quando mouse e tastiere vanno in sconto, ma evita gentilmente di inviarmi una mail ogni volta che c’è un’offerta sulle macchine fotografiche, che non ho mai acquistato presso di loro. In questo modo non vengo bombardato quotidianamente da offerte e promozioni, ma ricevo solo quelle che mi interessano.

Questo principio si applica un po’ a tutto: la DEM sull’intimo femminile verrà inviata solo alle donne, effettuando un’importante scrematura iniziale per garantire l’efficacia dell’invio e, cosa più importante, evitare che chi non è interessato venga travolto da comunicazione sostanzialmente non gradita, o non pertinente.