Fotogallery, la città ecologica e tecnologica malese di BiodiverCity
Rassegna di rendering delle isole innovative e verdi The Channels, The Mangroves e The Lagoon previste al largo di Penang nel 2030
Tre isole malesi proiettate al 2030 riuniscono quartieri a uso misto, stabiliscono la connettività degli habitat e supportano le ecologie marginali in riserve, parchi, corridoi e piazze urbane.
BiodiverCity è una città della regione di Penang concepita come un mosaico urbano composto da spazi insulari e da una serie di linee guida di progettazione edilizia per mescolare i programmi, affrontare le reti pedonali e della mobilità, costruire in modo sostenibile e raccogliere le risorse.
The Channels, la prima isola di BiodiverCity, è costruita in tre fasi complementari: nella fase 1, le destinazioni attive includono una piscina a onde e un parco tecnologico; nella fase 2, un centro civico stabilirà le istituzioni di governance e di ricerca nell’area; nella fase 3, un’iniziativa culturale si basa sul patrimonio e sulla vibrante energia creativa della George Town di Penang per creare un’attrazione regionale e internazionale.
Come cuore del distretto, il parco digitale da 500 ettari di The Channels comprende spazi per la ricerca, lo sviluppo e le opportunità commerciali locali.
The Mangroves, la seconda e centrale isola di BiodiverCity dedicata alle imprese, è organizzata attorno a una rete di zone umide urbane protette, che creano ambienti adatti alle omonime foreste di mangrovie, un’importante infrastruttura naturale che funge da efficace centrale elettrica per sequestrare più di quattro volte il carbonio di una tipica foresta.
Al centro di The Mangroves, il Bamboo Beacon ospiterà riunioni, conferenze ed eventi importanti, trasmettendo al mondo le conoscenze sviluppate a BiodiverCity.
Incoraggiando tetti, facciate e spazi aperti pubblici e privati verdi, le isole possono formare un positivo mosaico di habitat quasi continuo che si riversa nelle foreste, nelle spiagge, nelle zone ripariali e negli estuari ai margini dell’arcipelago sostenibile.
Gli edifici delle tre isole malesi del futuro saranno progettati per funzionare in modo efficiente e saranno in gran parte costruiti con materiali a basse emissioni di carbonio, come il bambù e il legname malese, in combinazione con il cemento “green”, un’alternativa sostenibile composta da rifiuti industriali e materiali riciclati.
The Lagoon, l’isola più occidentale di BiodiverCity, è un’oasi di vita ecologica, organizzata intorno a un porto turistico centrale.
Infine, otto isole minori formano un arcipelago in miniatura, dove abitazioni galleggianti, su palafitte e a schiera sfruttano il contesto naturale di Tanjung Gertak Sanggul.
Innovazione e sostenibilità in Malesia: alla scoperta di BiodiverCity
Video, le tre isole “green” di The Channels, Mangroves e Lagoon
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