Podcast, il combustibile “inesauribile” raccontato dall’ENI

Podcast, il combustibile “inesauribile” raccontato dall’ENI

Il divulgatore Giacomo Zito ha intervistato gli esperti Miriam Parisi e Piero Martin sul confinamento del plasma durante la fusione magnetica

L'energia nucleare potrebbe richiedere impianti di tipo nuovo
L’energia nucleare potrebbe richiedere impianti di tipo nuovo

La fusione a confinamento magnetico è una fonte energetica sicura, sostenibile e inesauribile, che riproduce i princìpi tramite i quali le stelle, Sole compreso, generano la propria energia, garantendone una enorme quantità a zero emissioni e rappresentando una svolta nel percorso di decarbonizzazione.

Il divulgatore scientifico Giacomo Zito ha intervistato in un podcast l’ingegnere nuclere Miriam Parisi e il fisico Piero Martin, docente di fisica sperimentale presso l’Università di Padova, entrambi collaboratori dell’ENI, sul confinamento del plasma nel processo di fusione magnetica, finalizzato alla produzione di energia tramite un plasma di isotopi di idrogeno che raggiunge temperature dell’ordine di 100 milioni di gradi.

L’8 settembre, l’ex Ente Nazionale drocarburi ha annunciato che la CFS (Commonwealth Fusion Systems), società spin-out del Massachusetts Institute of Technology di cui il gruppo petrolifero italiano è il maggiore azionista, ha condotto con successo il primo test al mondo del magnete con tecnologia superconduttiva HTS (HighTemperature Superconductors), che assicurerà il confinamento del plasma nel processo di fusione magnetica.

Fusione magnetica: ricreata l’energia che alimenta le stelle
Come funziona il “Tokamak” ENI che spezza i legami atomici
Video, la cronaca del primo esperimento di fusione magnetica

Un rendering dei primi impianti a produzione netta di energia SPARC e ARC
Un rendering dei primi impianti a produzione netta di energia SPARC e ARC