Sono la scienza e la ricerca il trait d’union fra Svizzera e Israele

Il Presidente della Confederazione Svizzera, Ignazio Cassis, e il Consigliere Federale Guy Parmelin hanno ricevuto lunedì 29 agosto a Berna il Presidente dello Stato di Israele, Isaac Herzog. Tra i temi all’ordine del giorno c’erano, in particolare, la cooperazione bilaterale economica e scientifica, gli ultimi sviluppi regionali e la promozione della pace della Svizzera. In questa occasione è stato firmato un memorandum d’intesa per rafforzare la cooperazione tra ricercatrici e ricercatori svizzeri e israeliani. La visita ufficiale del Presidente dello Stato di Israele si è svolta alla Residenza del Lohn, dove è stato ricevuto con gli onori militari, e fa seguito a una serie di incontri di alto livello avvenuti negli ultimi anni, tra cui la visita del Consigliere Federale Ignazio Cassis in Israele nel 2020 e quella del Consigliere Federale Guy Parmelin, in qualità di Presidente della Confederazione, nel 2021. Svizzera e Brasile a confronto sulla ricerca e l’innovazione

Firmato un memorandum d’intesa tra il FNS e l’ISF

Nel quadro di questa visita è stato firmato un memorandum d’intesa (Memorandum of Understanding) tra il Fondo nazionale Svizzero per la Ricerca Scientifica (FNS) e la Fondazione Israeliana per la Scienza (ISF). La Svizzera e Israele sono all’avanguardia nel campo dell’innovazione, un settore in cui si è discusso di una maggiore collaborazione tra i due Paesi. D’altronde, la cooperazione bilaterale economica e scientifica è intensa e forte. Israele è il terzo partner commerciale della Svizzera nell’area MENA (Medio Oriente e Nord Africa). Inoltre, la Svizzera e Israele ospitano università di fama internazionale. Digitalizzazione, innovazione e sostenibilità fra Svizzera e India

L’innovazione “neo cuore” delle relazioni bilaterali

Le buone relazioni bilaterali tra i due Paesi sono caratterizzate dalla fiducia reciproca e da una stretta cooperazione in ambito culturale, economico e scientifico nonché, più recentemente, nel settore dell’innovazione. Inoltre, grazie alle buone relazioni economiche tra i due Paesi, Israele è un importante partner commerciale della Svizzera nella regione MENA. Il 14 ottobre 2020 il Consiglio Federale ha adottato una strategia specifica per la regione del Medio Oriente e del Nord Africa (Strategia MENA) relativa al periodo 2021-2024. La nuova strategia definisce cinque priorità tematiche: pace, sicurezza e diritti umani; migrazione e protezione delle persone bisognose; sviluppo sostenibile; economia, finanze e scienza; digitalizzazione e nuove tecnologie. Queste priorità presentano specificità diverse a seconda delle regioni e dei Paesi. In Medio Oriente le tre priorità tematiche per la Svizzera sono i conflitti armati o politici, lo sviluppo economico e il buongoverno. Svizzera & Costa d’Avorio: scienza, tecnologia e innovazione

Aiuti allo sviluppo della formazione professionale

La Svizzera si impegna inoltre a favore delle nuove generazioni, promuovendo lo sviluppo della formazione professionale e favorendo così il loro accesso al mercato del lavoro. La cooperazione scientifica basata sul principio bottom-up in diversi settori (fintech, cybertech, medtech, Tech4Good, clima, eccetera) può anche servire a instaurare fiducia nel superamento delle sfide geopolitiche. I ricercatori e gli artisti israeliani possono candidarsi per una borsa di studio d’eccellenza della Confederazione Svizzera presso la Segreteria di Stato per la Formazione, la Ricerca e l’innovazione (SEFRI). Progetti congiunti nei settori dell’ambiente e del clima (la cosiddetta “diplomazia verde”) permettono il trasferimento di conoscenze in vista dell’attuazione degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030. Dal 2011 il FNS ha sostenuto 413 progetti di ricercatori svizzeri che comprendevano una cooperazione diretta con Israele. Asse Washington-Berna per promuovere la ricerca scientifica[/vc_column_text]