Al LAC di Lugano un “LPD Day” 2022 denso di grandi novità
Al LAC di Lugano un “LPD Day” 2022 denso di grandi novità
Il 14 giugno l’atteso evento voluto dalla InformatiCH di Mattia Munari e Angela Pedalina sulla nuova Legge Federale per la Protezione dei Dati
Nel 2023, destinata ad entrare in vigore il primo settembre, cioè otto mesi dopo la data inizialmente prevista e pressoché al termine dell’estate, la Legge Federale sulla Protezione dei Dati Personali e la Trasparenza incarnerà una delle innovazioni più importanti dell’ordinamento giuridico svizzero prossimo venturo.
Recependo i principi del GDPR o General Data Protection Regulation dell’Unione Europea, ufficialmente noto come Regolamento (UE) 2016/679, operativo a partire dal 25 maggio 2018 e che introduce il concetto in virtù del quale i dati personali sono “proprietà” della persona fisica cui si riferiscono… come un braccio o una gamba, la LPD avrà prestissimo un impatto enorme sulla quotidianità di privati e aziende elvetici.
Con questo regolamento al quale la Confederazione Svizzera in buona parte si adegua, la Commissione Europea si era proposta l’obiettivo di rafforzare la protezione dei dati personali di cittadini comunitari e dei residenti nell’UE, sia all’interno che all’esterno dei confini, restituendo loro il controllo dei propri dati personali, semplificando il contesto normativo che riguarda gli affari internazionali nonché unificando e rendendo omogenea la normativa sulla privacy e la riservatezza dentro l’Unione Europea.
La Confederazione pone le basi di una “politica dei dati”
Un’occasione di dibattito su un argomento clou e con largo anticipo
La società InformatiCH di Genestrerio, i cui soci sono l’ingegner Mattia Munari e la giurista Angela Pedalina, si è dunque incaricata di organizzare un evento in Canton Ticino in grado di illustrare e dibattere queste novità di ordine normativo e addirittura antropologico, il tutto con grande e lungimirante anticipo.
Lo “LPD Day 2022” rappresenterà pertanto la prima edizione di un evento annuale divulgativo di natura “Legal Tech”, pensato per generare consapevolezza sulle implicazioni che la nuova Legge Federale sulla Protezione dei Dati Personali e la Trasparenza avrà sulle attività di professionisti e aziende in territorio svizzero.
L’evento, che sarà accolto il 14 giugno 2022 dal LAC Lugano Arte Cultura, è rivolto a dirigenti, titolari di azienda, responsabili IT, avvocati, fiduciari e a chiunque voglia approfondire un argomento attuale e che diventerà importantissimo per la loro attività.
Sarà pertanto il più grande centro culturale ticinese, aperto al pubblico dal 12 settembre 2015 e normalmente focalizzato sulla produzione artistica e l’incontro tra le arti, con attenzione a teatro, musica e arti visive, ad ospitare l’attesissimo “LPD Day” 2022.
L’evento è il primo di una serie di appuntamenti a cadenza annuale, fatto salvo il caso in cui dovesse verificarsi un interesse talmente elevato da necessitare di repliche: ha lo scopo di sensibilizzare professionisti, titolari di aziende e chiunque sia interessato all’argomento privacy, analizzando in chiave Legal Tech argomenti quali la normativa cantonale e federale vigente, riferimenti, parallelismi e differenze con il regolamento GDPR dell’Unione Europea, sicurezza informatica, “penetration test” e formazione nonché novità tecnologiche che rendono la transizione normativa più semplice, e ciò a beneficio di tutti noi.
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Mattia Munari e Angela Pedalina per una crasi fra ingegneria e diritto
InformatiCH Sagl è un’azienda ticinese, attiva dal 2018, che opera nei campi dell’informatica, della sicurezza tecnologica e della normativa di settore. L’azienda offre servizi Legal Tech e ha sede nel Mendrisiotto, potendo contare sul lavoro di due esperti.
Il “socio” Mattia Munari è sistemista, integratore, analista, ingegnere, con una grande capacità di risoluzione dei problemi. Si tratta di una figura tecnica di riferimento in azienda per quanto riguarda i servizi informatici, in particolar modo per la cyber security. È la figura chiave per la progettazione e per la realizzazione delle infrastrutture, o la loro integrazione, per quanto riguarda gli adeguamenti in ambito Legal Tech.
La “socia” Angela Pedalina è privacy specialist, giurista, membro della “Société Suisse des Juristes”, ed è la persona chiave dei servizi Legal Tech di InformatiCH. Dotata di spiccate doti organizzative, è persona in grado di analizzare e riconciliare i processi aziendali per gli adeguamenti normativi. Ha la capacità di dialogare con i referenti tecnici anche del cliente finale e, quindi, sostanzialmente di guidare le trasformazioni imposte dalla legge.
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Perché un happening tematico già adesso? La risposta a sei relatori
Il 25 settembre 2020 l’Assemblea Federale ha approvato la nuova Legge sulla Protezione dei Dati Personali e la Trasparenza, che entrerà in vigore il primo settembre 2023 dopo l’ipotesi iniziale di un esordio a gennaio che è stato bloccato da un rinvio tecnico.
L’evento “LPD Day” vuole promuovere una doverosa consapevolezza sull’argomento della privacy e offrire uno scambio di sapere e di competenze fra diverse professionalità.
L’happening vuole essere il punto di riferimento in materia di privacy, data protection e sicurezza informatica ed è rivolto a titolari di impresa, dirigenti, figure a supporto del management, esponenti del mondo della finanza, avvocati e fiduciari.
Ciò ha suscitato così tanto interesse da intercettare il colosso della telefonia Swisscom come “sponsor gold”, l’agenzia di sicurezza Securitas come “sponsor bronze” e il supporto delle aziende Rhino Switzerland di Berna ed Emotional Event’s di Mary Belvedere di Lopagno come “Amici del LPD Day”, il tutto con il patrocinio della Camera di Commercio Italiana per la Svizzera.
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Preceduta dalla registrazione e da un welcome coffee con disbrigo delle procedure anti-COVID e la consegna ai partecipanti del kit di benvenuto con giveaways aziendali, dalla presentazione dell’evento da parte degli organizzatori e da un breve saluto iniziale da parte delle autorità (l’onorevole Tiziano Galeazzi, capo del Dicastero Consulenza e Gestione del Municipio di Lugano) nonché spezzata dal pranzo, la manifestazione prevederà sei relatori e altrettanti interventi.
L’elenco completo dei relatori, che include gli stessi organizzatori Mattia Munari e Angela Pedalina, verrà diffuso a stretto giro di posta, ma potrà fare affidamento su nomi altisonanti del settore.
Il “cartellone” è già stato definito per sommi capi, e sei argomenti declinati dai seguenti titoli: “LPD, una corsa contro il tempo”; “LPD e GDPR, affinità e differenze”; “Analisi del rischio”; “Privacy e sicurezza: il costo della comodità digitale“; “Blockchain e il suo utilizzo in ambito privacy”; “Strumenti informatici per la compliance normativa”.
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