Un po’ californiana, un po’ emiliana: è la prima vera auto solare

La prima vera auto solare è già qui, pressoché in vendita. Il produttore di veicoli elettrici solari Aptera Motors ha firmato un accordo con il Gruppo C.P.C. per produrre le proprie carrozzerie speciali in materiali compositi a Modena, in Italia, nel cuore di quella Motor Valley emiliano-romagnola in cui da decenni si producono con passione supercar e motociclette leggendarie.

La C.P.C. fornirà materiali e strutture per il BINC di Aptera, acronimo di Body in Carbon.

In linea con l’etica del costruttore di San Diego volta alla semplicità, alla sicurezza e alla sostenibilità, il BINC è composto da soli sei elementi principali.

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Il BINC può essere riciclato fino a cinque volte, con un ciclo di vita a bassa emissione di CO2

Esso può essere riciclato fino a cinque volte, con un ciclo di vita a bassissima emissione di CO2.

La maggior parte del BINC è costituita da un composto di fibra di carbonio in lamine (CF-SMC), abbinato a un composto in vetro in fogli (SMC).

Il Carbon Fiber-SMC è un materiale leggero costituito da una disposizione casuale di fibre di lunghezza ridotta, che consente di modellare parti dalla forma complessa.

Offre una rigidità e una resistenza molto più elevate rispetto allo SMC standard.

Poiché può essere stampato a pressione, questo processo riduce notevolmente i tempi di produzione del BINC e consentirà alla Aptera Motors di iniziare a consegnare i veicoli ai clienti più rapidamente.

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Un’autonomia di 1600 chilometri con la ricarica e di una settantina spinta dal sole

La Aptera Motors realizza i veicoli elettrici solari (in sigla VE) tecnologicamente più avanzati al mondo, resi possibili da progressi nell’efficienza delle batterie, nell’aerodinamica, nella scienza dei materiali e nella produzione.

La Aptera Delta è il primo di una serie di veicoli ecologici che saranno offerti per uso commerciale e privato.

Ha l’autonomia più lunga di qualsiasi altro veicolo di serie a motore non termico, con la capacità di percorrere 1.000 miglia (1.600 km) tramite carica e fino a 40 miglia al giorno (64 chilometri) con l’energia gratuita dei pannelli solari integrati.

Con appena sei elementi fondamentali della carrozzeria, una forma unica permette alla Aptera di scivolare nell’aria utilizzando molta meno energia rispetto agli altri veicoli elettrici e ibridi attualmente in circolazione.

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Franco Iorio: “Verso un cambiamento rispetto al pensiero convenzionale del passato”

Secondo Franco Iorio, CEO di C.P.C., “la Aptera rappresenta un cambiamento rispetto al pensiero convenzionale del passato. Desideriamo essere parte di questo futuro ed è per questo che ci uniamo al movimento della Aptera. Costruiremo le carrozzerie del loro unico veicolo solare nel cuore della Motor Valley, consentendo al costruttore californiano di scalare subito la produzione per soddisfare l’elevata domanda del loro primo veicolo”.

Il C.P.C. Group è stato fondato nel 1959 come piccola azienda artigianale che produceva modelli realizzati esclusivamente dalla mano esperta del modellista.

Dopo essere passata dall’alluminio ai materiali compositi, nell’ultimo decennio la C.P.C. si è affermata come una delle aziende più rinomate e apprezzate al mondo per le soluzioni composite specializzate nel settore automobilistico.

Tra i clienti figurano Ferrari, Lamborghini, McLaren, Maserati, BMW, Lotus e altri ancora.

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Steve Fambro: “Il processo costruttivo più efficiente per il mezzo di trasporto più efficiente”

Steve Fambro, cofondatore della Aptera, ha dichiarato: “Quando ci siamo riuniti con la C.P.C. insieme a Sandy Munro, ci siamo resi conto della vera sinergia in virtà della quale il veicolo più efficiente del mondo avrebbe potuto essere realizzato con il processo più efficiente. Per diversi mesi, i nostri ingegneri hanno lavorato a stretto contatto con la C.P.C per finalizzare il nostro progetto Delta, e ora questi sforzi si stanno concretizzando con un importante passo avanti verso la produzione in grandi volumi”.

Con oltre 37.000 prenotazioni già effettuate sul sito www.aptera.us, la Aptera punta a iniziare le consegne nel 2023 e a raggiungere un ritmo di produzione su larga scala di 40 veicoli al giorno nel proprio stabilimento di assemblaggio finale di Carlsbad, in California, che sarà preceduto da un’analoga struttura modenese.

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Uno dei più grandi impianti di pressatura al mondo dei compositi al servizio del futuro

Il C.P.C. Group è il più grande produttore europeo di materiali compositi, con oltre 850 dipendenti e una capacità produttiva di 500.000 pezzi finiti all’anno.

Inoltre, l’azienda raddoppierà presto la capacità produttiva per raggiungere un milione di pezzi finiti all’anno.

La C.P.C. possiede uno dei più grandi impianti di pressatura al mondo, utilizzato esclusivamente per la trasformazione di materiali compositi in componenti di grandi dimensioni.

L’azienda possiede l’esperienza tecnologica e il know-how nel settore automobilistico, dalla progettazione dei componenti alla fabbricazione di stampi per la produzione di parti in fusione di alluminio e di parti in materiale composito in fibra di carbonio.

Utilizza le più recenti tecnologie di produzione di materiali compositi all’avanguardia.

Quello fra Aptera e C.P.C., lungo l’asse fra lo Stato della California e la Regione Emilia-Romagna, sembra dunque già un matrimonio in cui le rose… fioriranno. In Svizzera un’inedita teoria dei segmenti automobilistici