Conferme, evoluzioni e prospettive sull’uso dei dati personali
Successo il 24 marzo al LAC per lo “LPD Day”, seconda edizione del convegno di InformatiCH sulle nuove normative in tema di privacy
Domanda: perché arrivano messaggi pubblicitari, ad esempio, sulle nostre linee e-mail?
Risposta: perché abbiamo dato il nostro consenso. A ricordarcelo, se ancora necessario, sarà la nuova Legge Federale sulla Protezione dei Dati Personali, la nLPD che entra in vigore il prossimo settembre.
Questo aggiornamento, che è stato discusso nella seconda edizione della giornata di studio sulla normativa in parola, lo “LPD Day” 2023 svoltasi recentemente al polo culturale LAC di Lugano, dà origine a due conseguenze, entrambe di sostanza e non di semplice forma.
Innanzitutto i privati ora sono ulteriormente responsabilizzati sugli effetti del loro consenso all’uso dei dati che li riguardano; questo, almeno in linea di principio, dovrebbe incrementare anche la consapevolezza sulla trasparenza della loro raccolta.
“LPD Day” al bis per aiutare le imprese nella tutela della privacy
Nel diritto svizzero le Direttive UE 2016/679 e 2016/680 e una Convenzione di Strasburgo
Ma ancora: la nLPD permette alla Confederazione Elvetica di recepire le Direttive UE 2016/679 e 2016/680 sulla protezione dei dati specie in ambito penale, oltre che adeguarsi alla Convenzione STE 108 del Consiglio d’Europa “sulla protezione delle persone rispetto al trattamento automatizzato di dati a carattere personale”.
Per i non addetti ai lavori, in tal modo la Confederazione viene accettata dall’Unione Europea come Stato terzo con una protezione dei dati allineata ai disposti comunitari e quindi libera di interfacciarsi senza particolari formalità con i ventisette partners del blocco europeo UE.
Queste le premesse che hanno animato i workshops sviluppati dallo “LPD Day” 2023 e che ora, selezionando fra gli interventi, commentiamo velocemente.
Video, il “LPD Day” 2022 nelle parole del pubblico e dei relatori
Il know-how di Marco Compagnino, Angela Pedalina, Luca Ambrosini e Letizia Perugini
Ad esempio, l’Avvocato Marco Compagnino ha avvertito sulle responsabilità dei soggetti coinvolti nel trattamento dei dati, con particolare riguardo alla figura del consulente per la loro protezione, ora promosso a garante della applicazione della legge.
Angela Pedalina, responsabile del servizio giuridico di InformatiCH SAGL, organizzatrice del convegno, ha invece segnalato che una informativa chiara, revocabile, consapevole, volontaria ed adeguata è il prerequisito di qualsivoglia impiego dei dati personali.
Luca Ambrosini, imprenditore e docente presso la Scuola Universitaria Professionale della Svizzera Italiana o SUPSI, si è invece concentrato sulla Blockchain, la sequenza granulare dei blocchi informatici, ricordandone la immutabilità, ma anche la pubblicità.
Ha quindi avvertito che i protocolli di cifratura delle transazioni, oggi considerati come inviolabili, in futuro potrebbero invece diventare visibili, come inoltre rilevato anche nel successivo intervento dell’Avvocato Maria Letizia Perugini.
Al LAC di Lugano un “LPD Day” 2022 denso di grandi novità
Andreas Voigt: “Il trattamento dati deve essere gestito secondo un approccio olistico…”
Diversa la prospettiva discussa da Andreas Voigt, titolare di Innovando GmbH, studio specializzato nella comunicazione digitale ed attivo a livello globale: “il trattamento dati deve essere gestito secondo un approccio olistico. In altri termini, onnicomprensivo, multidisciplinare nella gestione dei fini come nel metodo del trattamento delle informazioni, ma anche e soprattutto responsabile. Viviamo un processo di transizione dove anche la comunicazione digitale si sta uniformando alla smaterializzazione delle relazioni umane. Quindi è giustificabile che ora il legislatore estenda alla tutela dei dati le medesime protezioni garantite alle relazioni tra individui”.
“In particolare”, ha ricordato l’imprenditore tedesco radicato in Appenzello Interno, richiamando proprio le esperienze professionali, “le agenzie di comunicazione gestiscono proprietà di soggetti terzi, ovvero i dati personali di quest’ultimi. In questo ambito, sorgono seri interrogativi quando le informazioni raccolte vengono trasferite in Paesi non soggetti alle normative svizzere e comunitarie, oppure gestite da collaboratori esterni. Si tratta di circostanze in cui aumenta la necessità di privacy e le aziende che non riescono ad adeguarsi si troveranno marginalizzate oltre che esposte a possibili sanzioni legali o pecuniarie”. ¨
È nella legislazione USA il “bug” alla tutela della privacy
Per Mattia Munari, il Web3 speranza di servizi più a misura d’uomo nonché rispettosi della privacy
Nell’intervento sul Fediverso, l’ingegner Mattia Munari, fondatore e CEO di InformatiCH Sagl, ha sottolineato gli aspetti relativi a informative, termini contrattuali e termini di servizio in un ecosistema nuovo basato su servizi federati, indipendenti ed interconnessi tra di loro, dove l’utente viene messo al centro come portatore di valore e non come mera fonte di reddito.
Una portata rivoluzionaria costruita a prova di censura e basata su software Open Source, cioè un Fediverso nel quale ognuno può ed è invitato a contribuire con la propria istanza per un internet nuova più libera e resistente da censure.
Quanto è opportuno esporre i nostri bambini sui social network?
Istantanea di gruppo per alcuni dei relatori della seconda edizione dello “LPD Day” al LAC di Lugano il 24 marzo 2023: da sinistra verso destra, Mattia Munari, ingegnere informatico e CEO di Informatich Sagl, Stefania Calcagno, CTO di BCyber, Andreas Arno Michael Voigt, sociologo e CEO di Innovando GmbH, Maria Letizia Perugini, avvocato di diritto italiano, e Angela Pedalina, giurista e socia di Informatich Sagl
🍷 Apero LPD 🇨🇭 1/5 - Storia, termini, principi, obblighi (1/2)
🍷 Apero LPD 🇨🇭 2/5 - obblighi (2/2)
🍷 Apero LPD 🇨🇭 3/5 - sanzioni (1/2)
🍷 Apero LPD 🇨🇭 4/5 - sanzioni (2/2)
Potresti essere interessato anche a:
In che modo l’ambiente determina le peculiarità del formaggio
La degustazione evidenzia come, a regole di produzione invariate, clima e colture foraggere influenzino note organolettiche differenti
Innosuisse ha centrato gli obiettivi 2023 di innovazione in Svizzera
Stanziata la cifra record di oltre 490 milioni di franchi per compensare la mancata associazione al noto programma Orizzonte Europa della UE
“Vendo, ma rimango”: la nuova tendenza del piccolo imprenditore
La storia di Francesco Schittini e dell’ingresso Emotec nel fondo MCP è esemplare dei frequenti cambi di proprietà senza scossoni organizzativi
by Alberto NicoliniEditore di distrettobiomedicale.it, BioMed News e Radio Pico
AI Tools for Businesses, il corso dedicato all’intelligenza artificiale
La start-up svizzera navAI l'ha sviluppato allo scopo di fornire tutti gli strumenti necessari a implementare la nuova tecnologia nel proprio settore