Così la “Digitaltag Vaduz” ha reso tangibile e concreto il futuro

Nel corso dell’edizione 2022 della “Digitaltag Vaduz”, i visitatori e gli spettatori online hanno avuto una volta di più l’opportunità di sperimentare in prima persona che cosa sia la digitalizzazione.
Lo speciale evento, che faceva parte come già negli scorsi anni della campagna nazionale delle “Giornate Digitali Svizzere”, si è svolto sabato 15 ottobre, dalle 10 del mattino alle 5 del pomeriggio, presso il Kunstmuseum Liechtenstein.
Sono intervenuti relatori di prim’ordine e sono state mostrate interessanti applicazioni digitali.
Numerosi interessati hanno seguito le presentazioni informative e hanno sperimentato tecnologie curiose e inedite, avendo altresì accesso a molte tavole rotonde dal vivo oppure in live streaming.

Video, cinque ore in Liechtenstein sulla trasformazione digitale
Fotogallery, in 170 immagini tutta la “Digitaltag Vaduz” 2022
Il rapporto del sondaggio “Qual è l’atteggiamento della popolazione del Liechtenstein nei confronti di digitalizzazione” (in lingua tedesca)

Emil, nipotino di Ranga Yogeshwar, è l’emblema dei nativi digitali che verranno

All’evento di apertura, l’opinionista ed editorialista lussemburghese Ranganathan Yogeshwar, molto noto e apprezzato in Germania, ha discusso dell’avvenire con la Vice Primo Ministro del piccolo Principato, Sabine Monauni, e con il Sindaco della capitale liechtensteinese, Manfred Bischof.
Ranga è uno dei principali giornalisti scientifici tedeschi, collabora regolarmente con i maggiori quotidiani del proprio Paese ed è l’apprezzato esperto di numerosi talk show.
Il momento clou della mattinata è stato proprio l’intervento del noto giornalista scientifico.
Il… neo-nonno Ranga Yogeshwar ha mostrato in maniera impressionante come il nipote Emil crescerà nel mondo digitale e ha spiegato perché i dispositivi più “smart”, l’intelligenza artificiale, la telemedicina e le nuove forme di interazione sociale saranno una cosa scontata per questa generazione.
“Il mondo di Emil è diverso dal ‘business as usual’ della mia generazione. Sarà il risultato di una trasformazione globale e ciò solleva la questione delle nuove priorità e dei valori pressoché inediti del suo mondo”, ha spiegato Yogeshwar.

Dal 27 settembre al 15 ottobre un Liechtenstein tutto digitale

Approccio positivo verso la digitalizzazione nel sondaggio di Christian Frommelt

La maggioranza della popolazione ha un atteggiamento positivo nei confronti della digitalizzazione, come dimostra un sondaggio condotto entro i confini del Principato.
Christian Frommelt, direttore del Liechtenstein Institut, ha presentato infatti i risultati della prima indagine rappresentativa della trasformazione digitale nel piccolo Stato alpino e ha richiamato l’attenzione sul fatto che sono state espresse anche preoccupazioni circa un maggiore controllo e una sorveglianza esercitata dalla società sugli utenti.
La maggioranza relativa degli intervistati ritiene che il Liechtenstein sia ben posizionato da un punto di vista dei processi di digitalizzazione.
In un confronto con l’estero, è emerso che il 94 per cento degli intervistati in Germania ha recentemente ritenuto che il proprio Paese fosse in ritardo nella trasformazione digitale.
L’indagine ha evidenziato la necessità di un intervento legislativo per il Liechtenstein, in particolare nelle aree della protezione dagli attacchi degli hacker e della lotta al cyber-bullismo.
Più di 700 sudditi di Hans Adam II hanno complessivamente partecipato al sondaggio.

In Liechtenstein un “Digital Summit” 2022 premonitore del futuro

Competenza mediatica per tutti i gruppi d’età grazie a Jochen Fasco e Michelle Kranz

La seconda parte dell’happening è stata dedicata al tema della “Conoscenza dei media nella vita quotidiana”.
Nella sezione pomeridiana, che ha avuto inizio alle 13.30, è in effetti intervenuto l’oratore e ospite Jochen Fasco.
Egli è il rappresentante per le competenze mediatiche delle autorità statali dei media in Germania e si occupa intensamente di temi quali l’educazione ai mezzi di comunicazione di massa, la protezione dei giovani e il contrasto alle fake news.
Nella conferenza di cui è stato il punto di riferimento, ha discusso di come i bambini e i giovani, ma anche gli adulti, possano essere meglio preparati e formati per il mondo digitale.
In seguito, la moderatrice Michelle Kranz ha approfondito l’argomento con un gruppo di esperti del Liechtenstein.
Erano presenti Jennifer Rheinberger, presidente del gruppo di saggi in materia di competenze mediatiche, Günther Kaiser, direttore generale della formatio Privatschule, e Marcel Kaufmann, responsabile del Centro per i Media Scolastici dell’Autorità Educativa.

Fotogallery, l’happening liechtensteinese sul digitale in 160 scatti

Scoprire la realtà virtuale? Una mission condivisa dalla Ostschweizer Fachhochschule

Diverse applicazioni tecnologiche hanno inoltre offerto una panoramica sulla trasformazione digitale, resa tangibile e afferrabile nel contesto della “Digitaltag Vaduz”.
L’obiettivo del “Digital Day” liechsteinese è stato quello di rendere la digitalizzazione tangibile e comprensibile per l’intera popolazione.
Al di fuori del programma ufficiale, gli appassionati hanno potuto sperimentare diverse innovazioni digitali all’interno del Kunstmuseum, come un generatore d’arte touchscreen e applicazioni di realtà virtuale per grandi e piccini.
In particolare, i visitatori hanno avuto modo di conoscere il concetto di “Smart Factory” dell’Università di Scienze Applicate OST (acronimo tedesco di Ostschweizer Fachhochschule), un ateneo svizzero con sedi a Rapperswil, Buchs e San Gallo, rappresentata in loco da Raphael Bernhardsgrütter e da Christian Jochum, rispettivamente Project Manager del progetto Smart Factory e Direttore Marketing.
Al Data Cafè, gli ospiti hanno ricevuto un caffè gratuito a condizione che fossero disposti a consegnare i propri dati personali nell’ambito di una campagna di sensibilizzazione.
Hanno altresì mostrato come lo Stato e i Comuni stiano digitalizzando i loro servizi per semplificare la vita quotidiana dei residenti.

digital-liechtenstein.li: il Board rivede i piani strategici

Dalla sinergia fra digital-liechtenstein.li e digitalswitzerland idee al passo con i tempi

Il “Digital Day” di Vaduz, che fa parte delle “Giornate Digitali Svizzere” di digitalswitzerland a livello nazionale, è anche uno dei fiori all’occhiello dell’organizzazione digital-liechtenstein.li ed è sostenuto dal Comune di Vaduz e dai ministri del Principato.
digital-liechtenstein.li è sotto il patrocinio della Casa regnante e del Governo e riunisce più di 55 aziende e organizzazioni con l’obiettivo comune di trasformare il Liechtenstein in una location digitale sempre più di primo piano.

Workshop il 24 marzo sul record Internet del Liechtenstein