È ReFuel la star di “Energia pulita e mobilità sostenibile”

La start-up modenese ha brevettato un kit che permette ai mezzi pesanti una conversione green economica e rapida usando Biodiesel

In poco più di un anno ReFuel Solutions, start-up innovativa con sede a Modena, è diventata una delle realtà più promettenti nel settore strategico dell’energia pulita e della mobilità sostenibile.
Grazie alla tenacia e alle capacità di un gruppo di giovani, prevalentemente ingegneri, che si sono laureati proprio nella città geminiana, ReFuel Solutions ha creato e brevettato Biodiesel Kit, un kit aftermarket che permette ai mezzi pesanti una conversione green economica e rapida utilizzando Biodiesel.
Non soltanto una buona idea, ma anche concretezza e soprattutto risultati misurabili tanto che anche realtà di primissimo piano, operanti nel campo dell’energia tradizionale e alternativa, a partire dall’ENI, si sono già interessate alla start-up made-in-Modena.

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Il rinnovamento “bio” della tecnologia Diesel dei veicoli industriali

La start-up ReFuel Solutions è nata all’ombra della Ghirlandina nel 2019 dall’intuizione di alcuni studenti di Ingegneria dell’Università di Modena e Reggio Emilia di studiare una soluzione di facile applicazione che permettesse al parco esistente di veicoli industriali e da lavoro alimentati a Diesel di poter superare la fase di messa al bando, prolungando quindi la possibilità del proprio utilizzo ed evitare quella che sarebbe una costosa dismissione in termini economici e ambientali.
Dagli studi condotti è scaturita una tecnologia brevettata, dal nome Biodiesel Kit, che rappresenta l’alternativa più vantaggiosa per affrontare la transizione ecologica della mobilità pesante, specialmente in Paesi come gli Stati Uniti d’America, in cui il Biodiesel ha un costo particolarmente inferiore rispetto al gasolio da autotrazione.
Biodiesel Kit permette un upgrade praticamente istantaneo del veicolo in quanto, oltre alla rapida installazione, sfrutta il sistema di infrastrutture già presente, è retrocompatibile e non preclude il funzionamento con il Diesel.

La mobilità del futuro ha casa a Merano: è green e digitale

Per offrire un’occasione di confronto e un’opportunità per aumentare la consapevolezza sulle alternative disponibili per una migliore sostenibilità ambientale, la ReFuel Solutions ha scelto di promuovere l’evento “Energia pulita e mobilità sostenibile”, che ha avuto come temi centrali la transizione energetica e la neutralità tecnologica per il futuro del tessuto industriale locale.
L’iniziativa, che nasce non a caso nel cuore della Motor Valley emiliano-romagnola, si è svolta nella mattinata dell’11 aprile, in un contesto del tutto particolare, vale a dire lo E-HUB, l’incubatore per aziende innovative del settore elettronico ideato e fondato da Fabio Malagoli, amministratore di Techboard Group.
Durante l’incontro, in qualità di relatori, sono intervenuti Davide Baruffi, Sottosegretario alla Presidenza della Regione Emilia-Romagna, Gabriele Giacobazzi (Presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Modena), Fabio Malagoli (Amministratore Delegato di Techboard Group), Tiziana Ferrari (Direttore Generale di Confindustria Emilia), Gian Carlo Muzzarelli (Sindaco del Comune di Modena), Federico De Pietri e Adriano Cordisco (fondatori di ReFuel Solutions).

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L’azienda made-in-MO: “Tre anni fa molti ci consideravano dei matti”

“Tre anni fa, quando abbiamo iniziato a sviluppare le nostre ricerche volte ad impiegare nel settore della mobilità pesante il Biodiesel, in molti ci consideravano dei matti, ora ci chiamano in tutto il mondo per modificare qualsiasi cosa: treni, barche, auto e naturalmente camion”, hanno evidenziato i giovani fondatori di ReFuel Solutions.
“È una grande soddisfazione perché conferma la validità e l’applicabilità della soluzione che abbiamo ideato, ma è altrettanto importante che la nostra esperienza, come dimostra l’evento ‘Energia pulita e mobilità sostenibile’, sia di stimolo per un ampio e approfondito confronto tra addetti ai lavori. Il fatto poi che tutto questo avvenga nella terra dei motori ci rende particolarmente orgogliosi”.

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Lo E-Hub è la casa delle PMI innovative del mondo dell’elettronica

Lo E-Hub, che ha accolto l’evento “Energia pulita e mobilità sostenibile”, è un incubatore per start-up che operano prevalentemente nel settore Hi-Tech (elettronica e software) e che permette agli innovatori di mettere alla prova le proprie capacità e le proprie idee.
Questo consente di creare sinergie, avere accesso a tecnologie altrimenti non facilmente raggiungibili, di condividere l’industrializzazione del prodotto e la loro futura commercializzazione, creando valore per il territorio.
Lo spazio è stato inaugurato il 2 dicembre del 2019 ed è stato ulteriormente ampliato a settembre 2021.
Si sviluppa su un totale di circa mille metri quadri ed è collocato in via della Scienza, al numero civico 50, a Modena, all’interno dello storico stabilimento industriale di Techboard Group.

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Techboard Group, un “contenitore” esistente dal 1979 e già in sei Paesi

Techboard, guidata dall’imprenditore Fabio Malagoli, è un’azienda che ha iniziato la propria attività nel 1979 nel settore dell’elettronica.
Negli anni l’azienda modenese ha assunto le caratteristiche di un gruppo di cui fanno parte tre divisioni.
All’attività storica di progettazione di elettronica con produzione e assemblaggio di circuiti stampati, sviluppo firmware e software, fino al prodotto finito pronto per l’utilizzo, si sono aggiunte altre due aree: una che si occupa di sistemi di videosorveglianza professionali, l’altra dedicata ai sistemi di video controllo di impianti produttivi.
Oggi il Techboard Group dispone di uno stabilimento a Modena di oltre 4.000 metri quadrati, al quale si aggiunge quello di Shenzhen in Cina, nonché società in USA, Brasile, India e Romania.
Attorno a Techboard Group gravitano altre iniziative imprenditoriali che sono, oltre all’incubatore di impresa E-Hub, il garage Millemilia e la produzione delle macchine per il caffè TakeEatEasy.

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Fabio Malagoli: “Una conferma della validità del nostro incubatore…”

Fabio Malagoli, Amministratore Delegato del Techboard Group, ha sottolineato che “vedere risultati come quelli che sta ottenendo ReFuel Solutions rappresenta un nuovo positivo esempio della validità della formula dell’incubatore dedicato alle aziende innovative nel settore dell’elettronica, che possono così concentrarsi sulla loro idea imprenditoriale”.
Inoltre, “Il merito va comunque dato a questi giovani così brillanti e intraprendenti: loro come un seme stanno facendo germogliare una pianta in un terreno fertile”.

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