I quattro obiettivi imprescindibili della ricerca svizzera di qualità
Reti internazionali, digitalizzazione, sostenibilità e crescita del potenziale nel programma 2025-2028 del Fondo Nazionale per la Scienza
La ricerca svizzera è a un punto di svolta importante.
Per aiutarla a superare le sfide che la attendono, il Fondo Nazionale per la Scienza della Confederazione Elvetica ha fissato quattro priorità nel proprio programma pluriennale 2025-2028, dalle reti internazionali alla digitalizzazione, dalla sfruttamento del potenziale alla sostenibilità.
L’ambiente in cui si svolge la ricerca svizzera è attualmente in rapida trasformazione e il FNS intende sostenere i ricercatori definendo nuove priorità per il quadriennio 2025, 2026, 2027 e 208.
“Dobbiamo rafforzare le reti di ricerca internazionali, sfruttare appieno il potenziale della ricerca, agire insieme per creare un futuro sostenibile e portare avanti la transizione digitale nella scienza”, spiega Matthias Egger, presidente del Consiglio Nazionale della Ricerca.
Il programma pluriennale si concentra ancora principalmente sul finanziamento di progetti su argomenti scelti dagli stessi scienziati.
Il programma pluriennale 2025-2028 del Fondo Nazionale per la Scienza della Svizzera (in lingua inglese)
Il programma pluriennale 2025-2028 del Fondo Nazionale per la Scienza della Svizzera (in lingua tedesca)
Il programma pluriennale 2025-2028 del Fondo Nazionale per la Scienza della Svizzera (in lingua francese)
Innalzamento degli stipendi degli scienziati per la prima volta dal 2014
La loro curiosità fa progredire la società e genera benefici a lungo termine per l’economia.
In quanto principale schema di finanziamento della ricerca del FNS, il finanziamento dei progetti sarà rafforzato nel periodo 2025-2028 in risposta alla crescente domanda e per aumentare gli stipendi dei dottorandi che lavorano ai progetti.
Dal 2014 il FNS non li ha allineati alla crescita dei salari nominali in Svizzera.
Già settant’anni di Fondo Nazionale Svizzero per la Scienza
Un poker di aree prioritarie per il quadriennio 2025-2026-2027-2028
Le quattro aree prioritarie per la ricerca scientifica svizzera, individuate dal FNS e dal presidente Matthias Egger, sono meritevoli ciascuna di un approfondimento individuale.
Deciso rafforzamento delle reti internazionali
L’incertezza che circonda il contesto della ricerca europea minaccia la capacità dei ricercatori svizzeri di partecipare alla ricerca scientifica internazionale.
Di conseguenza, l’attuale approccio del Fondo Nazionale per la Scienza, che consiste nel finanziare la cooperazione internazionale all’interno del proprio portafoglio di finanziamenti complessivo, non è più sufficiente.
Esso propone ulteriori misure per superare la minaccia dell’isolamento, in particolare migliorando il sostegno alla collaborazione transfrontaliera, finanziando consorzi internazionali e ampliando i finanziamenti ai giovani scienziati di talento provenienti da altri Paesi.
Sfruttare appieno il potenziale della ricerca
Pur concentrandosi in particolare sulla ricerca di base, il FNS finanzia anche altri tipi di ricerca.
La fondazione intende sostenere e migliorare la collaborazione tra scienziati e parti interessate al di fuori del mondo accademico, in modo che i risultati della ricerca possano essere utilizzati più rapidamente e su scala più ampia.
Esso desidera inoltre ottimizzare la ricerca clinica e, insieme a Innosuisse, sviluppare il programma BRIDGE per migliorare le interfacce tra ricerca e innovazione.
Agire insieme per un futuro più sostenibile
Il Fondo Nazionale per la Scienza contribuisce all’Agenda 2030 delle Nazioni Unite con le propriw attività di finanziamento della ricerca e con un coerente modo di operare.
Esso è impegnato negli obiettivi di sviluppo sostenibile che mirano a garantire una vita migliore per tutti.
Anche se esso sta già finanziando diversi progetti in questo campo, gli attuali schemi di finanziamento hanno raggiunto i limiti delle loro possibilità.
Alla luce di ciò, il FNS intende finanziare in particolare la ricerca transdisciplinare, che è particolarmente efficace nel sostenere gli obiettivi di sviluppo sostenibile.
Inoltre, gli scienziati e il FNS stesso devono agire in modo sostenibile.
Progredire nella digitalizzazione della ricerca
La scienza è ancora soltanto all’inizio della trasformazione digitale.
L’aumento della potenza di calcolo e i modelli estremamente complessi sviluppati grazie all’intelligenza artificiale creeranno modi completamente nuovi di ottenere la conoscenza.
Le competenze di ricerca necessarie a questo scopo non sono ancora sufficientemente consolidate in Svizzera ed esso desidera promuoverle con un’offerta specifica rivolta ai giovani ricercatori.
Sostenendo i dati di ricerca aperti e le infrastrutture e i servizi di dati, creeremo condizioni eccellenti per la ricerca.
Il FNS e Innosuisse rafforzeranno il partenariato strategico
Occorrerà continuare a concentrarsi sui formati di finanziamento aperti
Non si prevedono grandi cambiamenti nel portafoglio di finanziamenti 2025-2028 da parte del FNS.
Le nuove misure completano l’attuale portafoglio che si sta utilizzando con successo per sostenere la ricerca nella Confederazione Elvetica.
Le forme di finanziamento aperte (progetti e carriere), con pochi requisiti tematici o di altro tipo, continueranno a rappresentare la quota maggiore del budget (circa l’80 per cento).
882 milioni di franchi investiti nel 2021 dal FNS in ricerca
Budget su del 3,5 per cento l’anno, con 5,17 miliardi di CHF dal Governo
Il raggiungimento degli obiettivi fissati e l’attuazione delle misure previste richiederanno un contributo federale di 5,17 miliardi di franchi per il periodo 2025-2028, ovvero un aumento lineare del budget del 3,5 per cento annuo.
Questa cifra tiene conto dei risparmi ottenuti con l’interruzione di alcune misure di finanziamento esistenti, nonché delle riserve che saranno costituite alla fine del 2024.
Il finanziamento dei progetti, cioè l’aspetto più importante per i ricercatori, dovrebbe beneficiare in via prioritaria di questo aumento lineare.
Su richiesta del Governo federale, è stato elaborato un piano pluriennale basato su uno scenario e stabilito delle priorità.
Il FNS definirà le priorità delle misure previste attingendo al messaggio sulla promozione dell’istruzione, della ricerca e dell’innovazione per il periodo dal 2025 al 2028.
Tutti i nuovi obiettivi e le nuove misure contribuiscono a uno o più temi generali affrontati dal messaggio: pari opportunità, digitalizzazione, cooperazione nazionale e internazionale e sviluppo sostenibile.
Dodici anni di Centri Nazionali di Competenza per la Ricerca
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