Perché nel 2022 è ancora necessario dare priorità ai link interni?

In tutte le strategie SEO che si rispettino c’è sempre una parte dedicata ai link interni. Il motivo è facile da capire: fanno da collante tra i vari contenuti e permettono agilità di movimento all’utente tra parole chiave pertinenti. Eppure, per qualche motivo, tendiamo spesso a dimenticarci quanto una buona strategia di link interni sia essenziale per il posizionamento sui motori di ricerca.

Quando la SEO del tuo sito sta perdendo colpi, puoi dare il giusto carburante alla strategia grazie ai link interni.

Perché questi link sono così importanti?

Pochi ma non buoni, di più. Come sempre. I link interni a una pagina, o un articolo, portano al posizionamento generale del sito per quelle determinate keyword un vantaggio sostanziale. Si parla di benefici tecnici, ovvero quelli che aiutano Google a trovare le pagine succose del sito che portano a parole chiave interessanti. Ma anche benefici nella user experience, poiché attraverso di essi l’utente sarà in grado di approfondire argomenti correlati senza dover ripetere la ricerca su Google – col rischio di non ritrovarti più.

Il potenziale del backlink deriva soprattutto dalla sua capacità di distribuire il PageRank, ovvero quell’algoritmo che Google usa per attribuire un punteggio alle pagine web basandosi sulla quantità e qualità dei link in ingresso. I link esterni non li puoi sempre controllare, col rischio di volatilità nel punteggio. Quelli interni, però, sono affare tuo. E li gestisci al meglio, senza sbavature.

Questa dinamica, così bella e interessante, viene spesso trascurata per il semplice fatto che molto spesso i link interni a una pagina vengono usati male. Link usati male portano risultati scadenti, e fanno pensare che l’intero sistema di link interni sia una colossale perdita di tempo.

Quando usi i link rilevanti ed eviti, per esempio, di linkare solo homepage o delle pagine informative, il valore del PageRank aumenta sensibilmente, portando risultati che possono sportare l’ago della bilancia in una strategia SEO.

Cosa vuol dire link rilevanti?

  • Usa i link interni solo quando i contenuti si collegano direttamente e possono creare un approfondimento pertinente e ragionevole. I report statistici sono bellissimi, è bello avere un link diretto a una pagina di ricerche di mercato – ma chi li legge, a parte gli esperti di settore?
  • I link nell’header svolgono un ruolo importantissimo nell’attribuzione di PageRank: se ne stanno lì, in cima ad ogni pagina del sito, e se non sono di valore non hanno senso di esistere.
  • I “breadcrumbs” sono dei link di navigazione che aiutano l’utente a orientarsi all’interno del sito e svolgono un ruolo molto importante nella user experience.
  • Usa i link interni per collegare tra loro i tuoi contenuti più importanti in maniera che l’utente non debba uscire da un pillar per effettuare una ricerca col motore interno e recarsi su una pagina correlata e altrettanto importante. Evitagli lo sforzo attraverso un’attività mirata.
  • L’importanza degli anchor text non può essere sottolineata abbastanza. I link sono importanti, ma il testo a cui essi vengono ancorati sta alla base del fatto che questi link vengano effettivamente utilizzati e trovino rilevanza nel testo. L’ancora dovrebbe essere rilevantissima, dotata di keyword, succinta e del tutto naturale.

Com’è la tua strategia di link interni?

Prenditi un po’ di tempo per analizzare i contenuti sul tuo sito e, all’occorrenza, effettuare i dovuti spostamenti nei link interni. Provare – e sbagliare – sta alla base di ogni buona strategia SEO, e i link non fanno eccezione in questo senso. Non spaventarti se il crosslinking non dà subito i risultati sperati e continua a sperare per ottenere risultati migliori.

Nel frattempo, ricordati di effettuare audit regolari sui link interni. Non c’è niente di peggio di un link che non funziona o porta alla pagina sbagliata, effettua dei controlli e degli audit con cadenza bimestrale per assicurarti che tutto sia in ordine. Da provare il site audit di Ahrefs, per esempio, per ottenere tutte le informazioni necessarie sulla diagnostica dello stato di salute dei link.

Come sempre mettiti nei panni dell’utente e cerca di capire quali link potrebbe stare cercando una persona che visiona un determinato contenuto sul tuo sito. Facilitagli la vita e dimostragli che hai tutto pianificato e sotto controllo. Come ti regoli, tu, con i link interni? Hai qualche consiglio da dare ai lettori?