Così Lugano è evoluta nel più dinamico hotspot digitale svizzero

La grande festa il 3 marzo per l'anno di vita del Plan ₿ ha squarciato il velo su risultati ottenuti e prospettive di grido di respiro mondiale

Lugano: oltre 600 persone hanno partecipato il 3 marzo 2023 alle celebrazioni in occasione del primo anniversario del “Lugano’s Plan ₿”, lanciato dall’omonima Città ticinese e dalla società Tether
Oltre 600 persone hanno partecipato il 3 marzo 2023 alle celebrazioni in occasione del primo anniversario del “Lugano’s Plan ₿”, lanciato dalla Città ticinese e dalla società Tether

Il “Lugano’s Plan ₿”, la campagna di insediamento del digitale in corso nel tessuto socio-economico nell’omonima città svizzera di lingua italiana in riva al Ceresio, ha celebrato il 3 marzo il primo anniversario.
Lo hanno ricordato in una serata aperta al pubblico il gruppo Tether e le autorità municipali, concedendosi alla comunicativa tipica del popolo del Web, ovvero irrituale nella forma, ma concreta nella sostanza di risultati e prospettive, esattamente come accade per la comunicazione istituzionale che tutti conosciamo.
Perché, ricordiamolo, anche la narrativa digitale non può sottrarsi dal trovare origine, giustificazione e dunque conferma nella matematica delle cifre, ovvero nei proverbiali fatti che come sempre giustificano le parole.

Così Lugano con il “Plan ₿” potrà tornare “…a riveder le stelle…”

Lugano: Michele Foletti, Sindaco di Lugano, e Paolo Ardoino, Chief Technology Officer di Tether, hanno raccontato congiuntamente i risultati ottenuti in occasione del primo anniversario annuale del “Plan ₿” il 3 marzo 2023
Michele Foletti, Sindaco di Lugano, e Paolo Ardoino, Chief Technology Officer di Tether, hanno raccontato congiuntamente i risultati ottenuti in occasione del primo anniversario annuale del “Plan ₿” il 3 marzo 2023

Un accordo capace di bruciare le tappe in 12 mesi, narrato da Michele Foletti e Paolo Ardoino

Ciò premesso, torniamo alla cronaca della serata.
Davanti ad un pubblico di circa seicento addetti ai lavori, il Sindaco di Lugano, Michele Foletti, e il Chief Technology Officer di Tether, Paolo Ardoino, hanno riassunto i risultati di un accordo che in soli 12 mesi ha bruciato le tappe.
Parti contraenti: da un lato il gruppo Tether, attivo a livello mondiale nelle criptovalute; dall’altro, il Comune di Lugano, che ben prima dell’arrivo dell’operatore estero aveva già approvato per il periodo 2018-2028 le linee di sviluppo in ambito digitale per compensare il declino degli introiti finanziari in passato favoriti dal segreto bancario.
E allora, che cosa è successo negli ultimi dodici mesi?
Come ricordato da due testimonials d’eccezione, la presidentessa di Federcommercio Ticino, Lorenza Sommaruga, e Roberto Mazzantini, presidente del “luxury district” di Lugano, la “Associazione Via Nassa”, Tether ha finanziato le apparecchiature tecniche per consentire ai commercianti luganesi di accettare pagamenti con monete elettroniche come il LVGA, la pre-esistente criptovaluta locale, oltre che le subentranti Bitcoin e, appunto, Tether, valute digitali mondiali.
In questo progetto il franco svizzero, nei fatti come nelle intenzioni, si conferma la valuta nazionale in cui ogni cripto può essere convertita in modo libero, costante ed incondizionato.

USI, SUPSI e Franklin University al fianco di Lugano sul Plan ₿

Oltre 300 esercizi commerciali nel territorio comunale disponibili ai pagamenti LVGA e crypto

Attualmente oltre 300 esercizi commerciali nel territorio luganese offrono alla clientela la opzione di pagamento in criptovalute.
Da inizio aprile, anche le amministrazioni cittadine, oltre che accademiche, accetteranno in criptovalute il pagamento di multe, rette universitarie, tariffe di parcheggio, servizi comunali, e soprattutto tasse, che seppure smaterializzate in forma elettronica restano da pagare come in passato.
Insomma: in tutti questi casi, le monete digitali rappresentano un valore reale, quanto altrettanto concreto è il debito da pagare.
Inevitabile che il Lugano’s Plan ₿ interessasse anche il mondo economico: molti operatori hanno iniziato a trasferirsi nella città del Ceresio, attraendo nel territorio luganese profili professionali altamente specializzati ed innovativi, premessa indispensabile a quella riconversione in positivo, chiamiamola pure “upcycling” tanto cercata quanto necessaria alle amministrazioni internazionali per risollevarsi dalle difficoltà non solo pandemiche.

Gli Assange e Nabourema all’atteso Plan ₿ Forum di Lugano

Lugano: Paolo Ardoino, Chief Technology Officer di Tether, ha raccontato i benefici erogati dalle criptovalute e dalla Blockchain alla Città di Lugano in occasione del primo anniversario annuale del “Plan ₿” il 3 marzo 2023
Paolo Ardoino, Chief Technology Officer di Tether, ha raccontato i benefici erogati dalle criptovalute e dalla Blockchain alla Città di Lugano in occasione del primo anniversario annuale del “Plan ₿” il 3 marzo 2023

La bellezza di un parco tecnologico in pieno centro aperto ai professionisti digitali residenti e no

Nel corso della serata Paolo Ardoino ha inoltre confermato l’avvio del “Plan ₿ Business Hub”, un parco tecnologico in pieno centro città dedicato allo sviluppo delle tecnologie digitali.
Questa nuova location del sapere virtuale potrà accogliere sino a 300 professionisti digitali, tra residenti e turisti, oltre ad offrire un centro conferenze, spazi di ristoro e svago per chi ne faccia richiesta.
Piccolo particolare: l’immobile in questione era adibito a sede bancaria e negli ultimi anni si presentava sfitto perché mancavano subentranti adeguati.

Bitcoin & Blockchain: Lugano, città del Cantone di… El Salvador

Lugano: Michele Foletti, Sindaco di Lugano, ha illustrato le caratteristiche di tecnofinanza del prestito digitale da 100 milioni di franchi svizzeri in occasione del primo anniversario annuale del “Plan ₿” il 3 marzo 2023
Michele Foletti, Sindaco di Lugano, ha illustrato le caratteristiche di tecnofinanza del prestito digitale da 100 milioni di franchi svizzeri in occasione del primo anniversario annuale del “Plan ₿” il 3 marzo 2023

Un prestito “informatico” da 100 milioni, assalti al nuovo “Forum” e tre università locali alleate

Torniamo alle note di cronaca e ricordiamo che negli scorsi dodici mesi Lugano ha anche debuttato sui mercati finanziari mondiali con il primo prestito digitale regolato da procedure Blockchain, per un importo di 100 milioni di franchi, oltre ad avere ospitato a fine 2022 i 1500 partecipanti della prima edizione del “Plan ₿ Forum”, che sarà ripetuto tra breve.
La rivoluzione digitale ha interessato anche i tre maggiori poli accademici luganesi, ovvero la Università della Svizzera Italiana (USI), la Scuola Universitaria Professionale della Svizzera Italiana (SUPSI), e la Franklin University of Switzerland (FUS) che oggi offrono ai loro studenti dei corsi sulle tecnologie digitali, delle Summer School estive.
Il 10 marzo sarà invece lanciato “B4B Blockchain for Business”, un percorso formativo promosso dalla agenzia comunale per la digitalizzazione, il Lugano Living Lab-L*3, in collaborazione con i tre poli universitari già menzionati, per la formazione degli operatori economici luganesi sulle tecnologie blockchain.

Via al “Plan B” e a Lugano capitale d’Europa della Blockchain

Lugano: l’Università della Svizzera Italiana (USI), la Scuola Universitaria Professionale della Svizzera Italiana (SUPSI) e la Franklin University of Switzerland (FUS) oggi offrono ai loro studenti dei corsi sulle tecnologie digitali, delle Summer School estive
L’Università della Svizzera Italiana, la Scuola Universitaria Professionale della Svizzera Italiana e la Franklin University of Switzerland oggi offrono ai loro studenti dei corsi sulle tecnologie digitali, delle Summer School estive: in occasione del primo anniversario annuale del “Lugano’s Plan ₿” il 3 marzo, lo hanno spiegato gli alti rappresentati di USI, SUPSI e FUS al numeroso pubblico presente

Quel rango riconosciuto anche dal World Economic Forum di Davos e dal colosso yankee IBM

La rivoluzione digitale ha portato Lugano anche alla attenzione dei maggiori poli mediatici internazionali, a partire dal World Economic Forum (WEF) che al recente meeting di Davos ha ospitato una delegazione cittadina.
Ma l’evento grigionese non è il solo dove il Plan ₿ di Lugano è stato protagonista.
In questi giorni la città del Ceresio ha infatti pubblicato i risultati di uno studio curato da IBM tramite IBM iX, partner di Lugano Living Lab, che ha segmentato la visibilità del Plan ₿ sul Web nell’anno appena concluso, ovvero i contenuti pubblici in lingua italiana e inglese editati online tra novembre 2021 e febbraio 2023 sulle piattaforme social e la messaggistica raggiungibile dai motori di ricerca, come blog, articoli di giornali online e relativi commenti.
Tra i social media considerati troviamo i canali informatici del Lugano’s Plan ₿ e Twitter, nonché i post pubblici sui social media con hashtag corrispondenti, come ad esempio #luganoplanb oppure #luganomycity.
Alcune piattaforme social, fra cui Linkedin e YouTube, invece sono state oggetto di una indagine separata.

Da Lugano un prestito in formato digitale da 100 milioni di franchi

Lugano: oltre 600 persone hanno partecipato il 3 marzo 2023 alle celebrazioni in occasione del primo anniversario del “Lugano’s Plan ₿”, lanciato dalla Città ticinese e dalla società Tether
Oltre 600 persone hanno partecipato il 3 marzo 2023 alle celebrazioni in occasione del primo anniversario del “Lugano’s Plan ₿”, lanciato dalla Città ticinese e dalla società Tether

Un incremento del 1365 per cento nei follower e nelle interazioni sulla Rete, e sempre positivi…

Dall’analisi sono emersi i seguenti risultati. Nel periodo precedente il lancio del Plan ₿, leggasi novembre 2021-febbraio 2022, la Città di Lugano totalizzava solo 9.620 riferimenti testuali pubblicati su post, commenti online, articoli e nei testi pubblici citati da social media, siti web, forum e blog.
Che cosa è successo dopo? Nel primo anno di operatività, ovvero tra marzo 2022 e febbraio 2023, i dialoghi, la messaggistica giornaliera su Lugano e il Plan ₿ è aumentata da quota 80 a 386, raggiungendo quota 141.000.
Per gli amanti della statistica: un incremento del 1365 per cento.
In particolare, i canali social del Lugano’s Plan ₿, ovvero Twitter, Instagram e Linkedin, in un anno hanno raggiunto i 13’000 follower a livello mondiale.
In un virtuoso rapporto di causa ed effetto, a maggiori notizie sono seguiti altrettanto maggiori reazioni dei lettori, i cui commenti, like, condivisioni, retweet e via a seguire in dodici mesi sono passati da 158’000 a 819’000, ovvero +418 punti percentuali.

“3Achain”: così Lugano promuove una blockchain con tripla A

Il mondo della finanza, seguito dalla ristorazione e poi dal commercio nelle menzioni online

Il 62 per cento della messaggistica online degli ultimi 12 mesi ha innanzitutto riguardato il mondo della finanza, seguito dalla ristorazione e poi dal commercio.
La quasi totalità dei commenti, il 92 per cento, si è espresso positivamente sulle iniziative digitali in corso del territorio, con un picco di consensi di addirittura il 96 per cento per le parole chiave “Plan ₿” e “Blockchain”.
Commentando il primo anniversario degli accordi del Lugano’s Plan ₿, verrebbe da concludere dicendo “potevamo stupirvi con effetti speciali”.
Ma abbiamo preferito solo limitarci ai fatti.

Video, il vernissage della cooperazione fra Lugano e Tether

I festeggiamenti per il primo anno di vita dell’iniziativa “Lugano’s Plan ₿”

Lugano: oltre 600 persone hanno partecipato il 3 marzo 2023 alle celebrazioni in occasione del primo anniversario del “Lugano’s Plan ₿”, lanciato dall’omonima Città ticinese e dalla società Tether
Oltre 600 persone hanno partecipato il 3 marzo 2023 alle celebrazioni in occasione del primo anniversario del “Lugano’s Plan ₿”, lanciato dall'omonima Città ticinese e dalla società Tether