Perché nel 2021 i contenuti di valore rimangono determinanti

Vi siete chiesti che senso ha scrivere per il Web in un mercato che sembra saturo di informazioni? La dimensione del contenuto cambia ed evolve

Il contenuto è ancora il Re del web? Anche nel 2021? Perché dovrei prendermi la briga di scrivere, produrre immagini, fare foto e registrare video in un mercato ormai così saturo di informazione? Perché, nel 2021, mentre non facciamo che ripeterci che il mondo del web è un bombardamento continuo e costante di informazioni di ogni genere e livello di qualità, dovremmo gettarci anche noi nella mischia?

Se anche tu sei del parere che il contenuto in qualche modo sia divenuto obsoleto, specialmente quello scritto, non possiamo darti torto del tutto. Eppure, senza contenuto non esisterebbe il web. Tutti scrivono di tutto, su tutto, in qualsiasi modo. Perché dovresti metterti oggi a scrivere per il tuo individuale progetto, quando magari non sei sicuro di come fare, né in che quantità o in che soluzione?

La risposta a tutte queste perplessità, pienamente legittime, è che il contenuto di qualità, buono e davvero di valore, riesce sempre a fare breccia. Non importa che la tua SEO non sia assolutamente perfetta e al passo con i tempi: un buon contenuto viene riconosciuto immediatamente da Google, e dunque dai lettori, e tenuto in alta considerazione. La SEO è uno strumento importantissimo e che fa la differenza, ma l’unico modo perché questa abbia effetto è partire dalle fondamenta solide del contenuto di qualità.

Non c’è bisogno che ti spieghiamo il content marketing in breve. Te ne abbiamo già diffusamente parlato. Quello che devi sapere è che oggi come sempre – e forse anche di più – il contenuto è lo strumento di comunicazione unico che può aiutarti a realizzare i tuoi obiettivi. I contenuti efficaci non scadono, non deperiscono, non muoiono. Certo, aggiornarli di quando in quando li rende più interessanti, ma un contenuto ben fatto rimane per sempre e non tramonta mai.

Se è sempre una buona idea rivolgersi a esperti del settore capaci di coniugare competenze di scrittura e nell’ambito specifico, la prima cosa che devi fare quando pensi al contenuto è metterti nell’ottica di chi lo legge e non è un esperto come te. Parla, insomma, come parleresti a un cliente che non è esperto, ma comunque è interessato e genuinamente pronto a recepire le tue informazioni. Rispondi alle domande che, normalmente, ti farebbe lui.

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Da che parte si comincia a creare argomenti di qualità?

Stendi una lista di domande frequenti che ti vengono poste dai clienti e rispondi ad esse attraverso i contenuti di facile reperibilità che si trovano sul tuo sito. Inseriscili non solo nelle parti fisse e istituzionali, ma crea dei blog e dei canali social dove veicolare le informazioni e conferire autorevolezza alla tua divulgazione. I contenuti fanno in modo che le persone che si approcciano all’argomento vengano da te, al fine di poter valutare il tuo livello di competenza e di affidabilità.

Il tuo obiettivo all’interno di questi contenuti non è quello di vendere. È necessario abbandonare il concetto per cui ogni tua mossa debba essere finalizzata a lanciare un messaggio di promozione finalizzato alla vendita. Se vuoi vendere, nel moderno marketing, non devi dirlo né spingerlo. Non confondere il valore da te percepito con quello che, invece, percepisce il cliente. Sono due parametri completamente diversi per valutare un contenuto.

Ciò che per te, venditore, può sembrare valore, potrebbe essere molto diverso per il cliente, il quale non ha la stessa tua percezione in relazione ad alcuni argomenti. Lui vuole informarsi ed eventualmente comprerà. Tu sai già tutto e vuoi vendere. Entrambi conoscete l’uno la posizione dell’altro: provare a vendere, a spingere, chiedere, promuovere, risulta quasi ridondante.

La vendita vera, la fidelizzazione del cliente, passa attraverso uno scambio di informazioni utili, e non di convenevoli di vendita che lasciano solo l’impressione di avere davanti qualcuno che prova a fregarti. Ti chiederai: cosa devo spiegare ai clienti? Se il tuo prodotto è di valore, la risposta a questa domanda giungerà da sola una volta che ti sarai fatto un’idea di come impostare il tuo tono di voce.

E tu, che tipo di tono di voce utilizzi con i tuoi clienti? Ti sei mai soffermato a pensare al valore dei tuoi contenuti, e al modo in cui essi influenzano la tua clientela?

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