Sarà “poker della sostenibilità” per la Société des Bains de Mer

La Société des Bains de Mer di Monte-Carlo ha firmato lo scorso 27 ottobre 2022 la quarta Carta interna “Go Sustainable”.
Il presidente e CEO Jean-Luc Biamonti ha impegnato il Gruppo S.B.M. per realizzare ventidue azioni concrete entro il 2026, raggruppate attorno a quattro assi importanti.
Con “Go Sustainable” sono stati fissati obiettivi anche di decarbonizzazione, in linea con le richieste del Governo monegasco, nonché da raggiungere entro il 2030 e il 2050.

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La Monte-Carlo Société des Bains de Mer è uno dei principali attori nel settore turistico e alberghiero e da sempre è attenta a promuovere uno sviluppo sostenibile.
Già nel 2008, il Gruppo S.B.M. ha definito una prima serie di misure, da attuare entro cinque anni, per delineare i contorni di un lusso più responsabile. Così è nato “Go Sostenibile”, la prima carta ambientale della società.
Per implementarla, i dipendenti del Gruppo si sono organizzati in “Green Team”. Dopo poco più di dieci anni, la Société des Bains de Mer vantava undici “Green Team”, ma ora ha firmato una quarta carta che pone nuovi traguardi. Obiettivo, mobilitare tutti i propri stakeholder (dipendenti, fornitori e clienti) per l’ambiente.

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Grandi progressi della terza “Carta della sostenibilità” per il periodo 2017-2022

Le sfide vinte dal Gruppo e riportate nella terza Carta “Go Sustainable” sono le seguenti: governance aziendale e certificazione “Green Globe” di tutte le operazioni alberghiere della Société des Bains de Mer, delle Thermes Marins di Monte-Carlo, Café de Paris Monte-Carlo, la sede amministrativa della S.B.M. e, dall’estate del 2022, One Monte-Carlo; firma del Patto Nazionale per la transizione energetica del Principato; controllo dei consumi idrici ed energetici; riduzione del consumo di gas del 48 per cento, di elettricità del 7 per cento e dell’acqua del 35 per cento nell’esercizio 2019-2020 rispetto al periodo 2006-2007; produzione di energia elettrica con pannelli fotovoltaici sul Monte-Carlo Bay Hotel & Resort e sullo One Monte-Carlo; riduzione dello sperpero di acqua e bonifica a seguito della siccità del 2022, in particolare al Monte-Carlo Beach Hotel; approvvigionamento responsabile.

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La gestione dei rifiuti e il ricorso a produttori locali fra i “must” decisivi

Fra le altre iniziative, sono stati ottenuti importanti risultati: privilegiare i prodotti a basse emissioni di carbonio e preferenza per i  produttori locali; riduzione e separazione dei rifiuti; eliminazione completa dell’uso di prodotti monouso nel front office; promozione della mobilità pulita e riduzione dei gas serra; cicli geotermici per la climatizzazione e il riscaldamento dell’ambiente; parco veicoli con veicoli elettrici, tanto più che rispetto al biennio 2012-2013 è stata raggiunta una diminuzione del 29 per cento delle “emissioni dirette”.

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“Go Sustainable 2022-2026”: 22 attività raggruppate intorno a quattro assi

In vista dell’accelerazione in alcune aree, la nuova Carta “Go Sustainable” aggiorna gli impegni del Gruppo S.B.M. al fine di raggiungerli entro il 2030.
Le misure che sono state avviate si concentrano su ulteriori importanti aspetti.

La gestione delle misure di sviluppo sostenibile

Nell’ambito della strategia dei dipartimenti di S.B.M. – DSID, una digitalizzazione che sia più responsabile, stessa cosa per gli acquisti dall’ufficio acquisti. L’utilizzo di energia rinnovabile da parte dell’azienda. Si tratta estendere la formazione sullo sviluppo sostenibile a tutti i dipartimenti per continuare a progredire.

La Comunicazione con i clienti e gli stakeholder

Per soddisfare le aspettative ambientali: niente plastica, niente rifiuti, niente carta e la riduzione delle emissioni di CO2. La comunicazione deve diventare più regolare e trasparente al fine di sensibilizzare clienti e fornitori. È necessario inventare esperienze più sostenibili.

Una decarbonizzazione spinta per auto e natanti

Per raggiungere la riduzione del 55 per cento delle proprie emissioni di gas serra entro il 2030, il Gruppo S.B.M. punta a circa il 4-5 per cento all’anno e a una riduzione del 45 per cento delle emissioni dirette di gas serra entro il 2026.
Le misure di decarbonizzazione riguardano: appalti, elettromobilità (flotta S.B.M.: auto e imbarcazioni base sport acquatici, eccetera), l’economia circolare (riutilizzo di materiali e di componenti), la prevenzione alla fonte dei rifiuti, l’aumento dell’utilizzo di energie rinnovabili e il controllo dell’impatto digitale con una piano dedicato.

La valorizzazione e conservazione dell’ambiente

L’attenzione in quest’area si concentra sulla conservazione delle risorse di acqua potabile, l’eliminazione di tutte le sostanze pericolose sostituibili, la gestione controllata della fine del ciclo di vita dei prodotti con il riciclo deirifiuti in impianti condivisi e specializzati.

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Jean-Luc Biamonti: “Da dieci anni promuoviamo un lusso attento alla natura”

“Più di dieci anni or sono, il nostro Gruppo si è impegnato per garantire un lusso più attento all’ambiente. Oggi, insieme ai nostri fornitori lavoriamo per offrire agli ospiti un’esperienza di soggiorno nuova e sostenibile. È una nuova idea di resort sostenibile”, ha affermato nell’occasione il Presidente del Consiglio di amministrazione della Société des Bains de Mer, Jean-Luc Biamonti.

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