Pulizia e sanificazione impianti VMC: perché i robot hi-tech

Le macchine autonome prendono il sopravvento anche nel campo dell’igiene e sanificazione degli impianti di aerazione, con vantaggi innegabili

Complice anche la pandemia da SARS-CoV-2 la tematica della sanificazione di luoghi pubblici e ambienti di lavoro ha assunto un’importanza sempre maggiore. La pulizia e la successiva sanificazione di locali come scuole, ristoranti, banche e intere fabbriche è diventato un tema di dibattito pubblico: la necessità di ripartire in sicurezza ha portato diverse aziende e imprese di pulizie a ripensare il proprio business, concentrandosi su nuovi strumenti e nuove procedure operative.

Un problema che non ha invece riguardato Air Clean & Service, azienda con sede a Castelfranco Emilia da diversi anni punto di riferimento nel settore dei macchinari per la pulizia e la sanificazione degli impianti di ventilazione, dei loro componenti, dei condotti e delle unità di trattamento aria. Nata nel 2001, Air Clean & Service ha sviluppato, nel corso degli anni, una linea di macchine e robot per la pulizia degli impianti di sanificazione che possono essere utilizzati a distanza, facilitando così il lavoro degli operatori.

Macchinari come lo spazzolatore Torobot, il generatore industriale di vapore Torovap e il robot pulitore Brushbot rappresentano il fiore all’occhiello dell’offerta commerciale di Air Clean & Service, consentendo agli operatori del settore delle pulizie e della sanificazione degli impianti di ventilazione a distanza e in completa sicurezza.

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Pulizia impianti di ventilazione: i vantaggi dei robot comandabili a distanza

Rispetto ad altri sistemi di pulizia degli impianti VMC, la tecnologia sviluppata nel corso degli anni dall’azienda emiliana offre indubbi vantaggi. Primo tra tutti, la possibilità di poter controllare tutto comodamente a distanza.

Lo spazzolatore Torobot, tanto per fare un esempio, può essere impiegato in condotti d’aereazione rettangolari o circolari con dimensioni fino a 900 millimetri e controllato, con estrema precisione e facilità, grazie al joystick di comando. Dotato di un cavo di 21 metri di lunghezza, Torobot può pulire fino a 38 metri di condotto di ventilazione (19 metri per lato) con un singolo inserimento, facilitando e velocizzando il lavoro degli operatori.

Al sistema di controllo a distanza si aggiungono poi altre dotazioni tecnologiche che rendono Torobot ancora più comodo e semplice da utilizzare. Il sistema a doppia telecamera (di cui una montata sul braccetto) collegato al display LCD da 7 pollici consente di avere una visione completa di dove ci si sta muovendo, in quale direzione sta operando la spazzola e quali sono i punti del condotto che richiedono una pulizia prolungata e approfondita. Non solo: il robot per la pulizia degli impianti VMC di Air Clean & Service monta un sistema di fari frontali che consente di illuminare anche le condotte più buie.

Rispetto a una spazzolatrice meccanica e manuale, i vantaggi che robot come Torobot e Brushbot garantiscono sono molteplici e innegabili. Innanzitutto, possono essere utilizzati agevolmente anche da un solo operatore, consentendo di ottimizzare tempi e risorse aziendali. La possibilità di muovere autonomamente il braccetto sul quale è montata la spazzola dà inoltre la possibilità di pulire con precisione anche gli angoli più complessi, nelle curve e nella parte alta del condotto.

Inoltre, la possibilità di poter montare spazzole di misure differenti dà modo di pulire impianti di ventilazione di dimensioni e forme differenti: per muoversi con maggior libertà, ad esempio, si potranno montare spazzole di diametro più piccole e poi manovrare il braccio per raggiungere

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Sanificazione degli impianti VMC: il trattamento con vapore saturo

La sola pulizia con robot spazzolatori, per quanto approfondita, non può però ritenersi sufficiente per garantire un impianto di aereazione salubre e a norma. Nella stragrande maggioranza dei casi, infatti, è necessario “completare l’opera” con un ulteriore trattamento: la sanificazione dei condotti utilizzando vapore secco. Questa procedura permette di eliminare lo sporco residuo e, grazie all’utilizzo di particolari disinfettanti, evitare la diffusione nell’aria di agenti patogeni, di batteri, virus e funghi che possono svilupparsi nei condotti.

Un trattamento che richiede tempo e maestria. Anche in questo caso, l’utilizzo di un’apparecchiatura adeguata può essere di grande aiuto. Con Torovap Injection, ad esempio, è possibile pulire e sanificare le condotte di aereazione e dei sistemi di condizionamento in maniera semplice e veloce. Utilizzando un tubo lungo fino a 8 metri, il generatore industriale di vapore secco a controllo elettronico di Air Clean & Service permette all’operatore di lavorare in quota senza che ci sia bisogno di spostare la macchina. Il generatore di vapore è comunque dotato di 4 ruote che consentono di spostarlo con estrema facilità, rendendolo adatto per la pulizia e sanificazione di macchine e/o apparecchiature installate a parete, a pavimento o al loro interno (come ad esempio unità di trattamento aria).

Torovap Injection sfrutta la potenza del suo compressore (pressione regolabile fino a 8,5 bar) per generare e diffondere il vapore secco a 145° centigradi lungo tutta la conduttura. Allo stesso tempo, una seconda pompa si occupa di erogare il disinfettante, portando così alla formazione di una nebbiolina tiepida: in questo modo è possibile mantenere a lungo la sospensione della soluzione e far sì che il prodotto chimico possa svolgere la sua azione sanificante sulle superfici del condotto.

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