SwissGPT: l'AI svizzera che rivoluziona la sicurezza aziendale
L'avanzata piattaforma di Intelligenza Artificiale di AlpineAI offre soluzioni su misura per le imprese, con un focus sulla protezione dei dati
In un mondo sempre più digitalizzato, la sicurezza dei dati è diventata una priorità assoluta.
SwissGPT, sviluppata dalla startup svizzera AlpineAI e che echeggia ChatGPT dell’americana OpenAI, emerge come una soluzione di Intelligenza Artificiale che pone la sicurezza e la personalizzazione al centro del proprio modello di business.
Ciò è vero anche in virtù dell’entrata in vigore della nuova Legge per la Protezione dei Dati Personali a decorrere dal primo settembre 2023, che in Svizzera ha riformato e ha adeguato al GDPR europeo la precedente normativa che datava al 1992.
Con sede nella Confederazione Elvetica, una Nazione nota per le rigorose leggi sulla privacy, SwissGPT offre un livello di sicurezza che è tanto raro quanto prezioso nel panorama attuale del deep learning e del machine learning fruibile da chiunque.
La presentazione dell’inedito chatbot “nazionale”, che intende altresì sviluppare il cosiddetto “LLM” o Large Language Model è avvenuta il 21 agosto in occasione di un incontro con la stampa presso lo scalo aeroportuale di Zurigo.
Cofondatore e presidente del consiglio di amministrazione, Pascal Kaufmann ha rivelato che AlpineAI nasce da una storica alleanza tra i principali laboratori di Intelligenza Artificiale dei Politecnici Federali di Zurigo e di Losanna, di alcune università, alte scuole e il settore privato.
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AlpineAI ha colto l’opportunità di posizionare la Svizzera come leader nell’AI etica e sicura.
Il Paese è già un hub per la finanza e la sicurezza dei dati, nonché per la tecnologia Blockchain, gli NFT, l’arte digitale e le criptovalute.
L’innovativa azienda di Davos, nel Cantone dei Grigioni, estende questa reputazione al campo dell’Intelligenza Artificiale.
La sinergia tra AlpineAI e la posizione unica del Paese che ha in Berna la propria capitale nel mondo della sicurezza dei dati potrebbe benissimo diventare un modello per altre nazioni e aziende.
Una delle possibili applicazioni future di SwissGPT, come è stato illustrato da Benjamin Grewe, responsabile scientifico di AlpineAI. è la risposta alle email supportata dall’Intelligenza Artificiale, anch’esse correlate fortemente alla questione della privacy.
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Personalizzazione e sicurezza: un equilibrio delicatissimo nonché da conservare
Una delle caratteristiche distintive di SwissGPT è la sua capacità di offrire soluzioni personalizzate che rispettano i più alti standard di sicurezza.
Questo equilibrio tra personalizzazione e sicurezza è particolarmente rilevante per le aziende, le quali spesso devono navigare tra la necessità di soluzioni di AI efficaci e la crescente preoccupazione per la sicurezza dei dati.
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Con il lancio di SwissGPT, la startup grigionese non soltanto ha introdotto una nuova soluzione di AI sul mercato, ma ha anche aperto la porta a un futuro in cui l’Intelligenza Artificiale può essere sia potente che sicura.
Questa innovazione rappresenta un passo significativo verso un mondo in cui le imprese, dalle multinazionali alle PMI innovative e alle startup, non dovranno più scegliere tra efficacia e sicurezza quando si tratta di adottare tecnologie di AI.
Secondo Thilo Stadelmann, anch’egli cofondatore e membro del consiglio di amministrazione, SwissGPT offre in una prima fase un accesso sicuro alle LLM esistenti, come ChatGPT di Open AI.
La startup dei Grigioni intende tuttavia sviluppare ulteriormente e continuamente il prodotto per essere in grado di operare tali processi in modo sicuro e nel rispetto delle leggi sulla protezione dei dati, elvetiche e straniere.
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