Un’innovativa borsa di studio made-by-McLaren per chi vale

Il team inglese e la società Creative Access finanzieranno doti da 250, 500, 750 o 1000 sterline per minoranze escluse dai lavori intellettuali

Creative Access, un’impresa sociale leader nello sviluppo e nel supporto progressivo della carriera professionale delle persone disagiate, e la McLaren hanno lanciato un’innovativa borsa di studio, che non ha eguali nel settore del motorsport e non soltanto.
Il fondo, denominato “Creative Access x McLaren Racing”, è una una nuova modalità di finanziamento a fondo perduto che mira a sostenere esplicitamente i talenti presenti all’interno delle comunità meno rappresentate all’interno della società, i quali aspirano a lavorare, o a migliorare la loro posizione nell’ambito delle professioni intellettuali, ma che sono attualmente trattenuti dal farlo a causa del proprio status finanziario o di altri problemi.
Creative Access ha intervistato più di 1.900 creativi che lavorano o che cercano di fare carriera nel settore per esaminare come le barriere finanziarie influiscano sulla progressione in carriera dei lavoratori, anche quando ben preparati. I risultati dimostrano quanto possa essere cruciale una borsa di studio per consentire alle persone provenienti da minoranze di vario genere di accedere e crescere nel proprio campo di interesse.

Guida automatizzata e mobilità condivisa valgono 25 miliardi

Il 77 per cento degli interessati ha rinunciato a una candidatura…

I risultati hanno dimostrato che: poco più di tre quarti (77 per cento) non hanno inviato una candidatura per un lavoro cui erano interessati a causa degli alti costi di vita o di pendolarismo ad esso associati; più di un terzo (35 per cento) ha rifiutato offerte di lavoro a causa di ostacoli finanziari; il 76 per cento dei ragazzi tra i 18 e i 25 anni di età nonché il 79 per cento dei giovani tra i 26 e i 35 anni non hanno presentato domanda d’assunzione per ruoli a causa di pressioni finanziarie, e il 69 per cento dei giovani tra i 18 e i 25 anni non ha accettato un ruolo che gli era stato offerto.

C’è il primo calcolatore dell’impronta ecologica delle auto

E ancora: le pressioni finanziarie più comuni che incidono sull’avanzamento in carriera sono i costi inaccessibili di vita, il pendolarismo oppure il trasferimento in un altro luogo; il 47 per cento delle persone intervistate afferma che le barriere finanziarie hanno “fortemente” influenzato la loro progressione in carriera, e questa percentuale aumenta fino al 61 per coloro che provengono da ambienti socio-economici sottorappresentati; l’80 per cento delle persone che si sono identificate come “disabile” non ha avanzato alcuna candidatura e il 59 per cento non ha accettato un’offerta di lavoro a causa di ostacoli economici; le condizioni finanziarie hanno anche impedito all’82 per cento delle persone provenienti da contesti socio-economici di minoranza di candidarsi per una posizione e al 58 per cento di accettare un’offerta di lavoro…

82% of people from under-represented socio-economic backgrounds did not apply for roles because of financial barriers.

If this sounds like you, discover our Creative Access x @McLarenF1 Career Development Bursary to help you reach your career goals: https://t.co/u3l50l17dm pic.twitter.com/0fgTnOABQF

— Creative Access (@_CreativeAccess) November 19, 2021

I primi cinque settori creativi d’impresa in cui gli interessati non si sono candidati per un ruolo a causa di ragioni finanziarie sono la cinematografia e la musica per l’86 per cento, il teatro per l’85, la televisione per l’82 e musei e gallerie varie per l’81 per cento.
La borsa di studio è la prima iniziativa della partnership tra Creative Access e la scuderia di ? costruita nel giugno di quest’anno nell’ambito dell’alleanza McLaren Racing Engage, che mira a diversificare il talento all’interno degli sport motoristici.
La borsa di studio sosterrà corsi di formazione, software, attrezzature e spese di trasferimento, nonché darà supporto per l’accesso dei disabili al mondo del lavoro, facendosi carico delle spese di assistenza e coaching e di un mentoring su misura.
La finestra di adesione per la prima tornata di borse di studio si è aperta mercoledì 27 ottobre e si chiuderà mercoledì 8 dicembre. I candidati possono fare domanda per borse di studio di 250, 500, 750 o 1000 sterline, utilizzando un account Creative Access esistente o registrandosi ex novo su creativeaccess.org.uk.

Williams: in F.1 sì, ma positiva per il clima entro il 2030

Josie Dobrin e Zak Brown concordi: “A tutti le medesime possibilità”

Josie Dobrin, CEO di Creative Access, ha spiegato: “Siamo delusi, ma non sorpresi, nel vedere la conferma di ciò che già sapevamo essere vero: le barriere finanziarie escludono coloro che provengono da comunità sottorappresentate, da minoranze, dal progredire professionalmente nell’industria creativa o nelle professioni intellettuali. Noi di Creative Access sappiamo quanto sia vitale abbattere queste barriere, ed è per questo che siamo orgogliosi di aver lanciato questa nuova borsa di studio con i nostri partner della McLaren per finanziare i talenti appartenenti minoranze di vario genere mentre si buttano nel mondo del lavoro creativo. Dopo tutto, sono loro il futuro dell’industria”.
Zak Brown, CEO della McLaren Racing, è entrato nei dettagli: “Qui alla McLaren abbiamo la forte convinzione che tutti dovrebbero avere accesso alle stesse risorse e opportunità all’interno del nostro settore, indipendentemente dalla situazione finanziaria o dal background. Guidare una squadra inclusiva e diversificata è un processo continuo di evoluzione, ed è qualcosa per il quale ci siamo impegnati a lungo termine. Questa borsa di studio segna un primo passo significativo nei nostri piani affinché la forza lavoro della squadra sia la più rappresentativa possibile della popolazione entro il 2030, e siamo orgogliosi di compiere questo passo nel nostro viaggio accanto a Creative Access”.

La green mobility velocemente corre nella “Arena del Futuro”

E ancora: “Come parte dell’alleanza strategica fra tutti i reparti nota come McLaren Racing Engage, accanto all’analoga campagna #WeRaceAsOne della Formula 1, ci troviamo in una posizione unica dalla quale possiamo influenzare una porzione la più ampia possibile dell’industria del motorsport e diversificare il talento a tutti i livelli e in tutte le funzioni. Ciò mentre ci sforziamo di lavorare anche su una cultura di inclusione propria della McLaren Racing”.
“Attraverso il progetto McLaren Racing Engage e la nostra partnership con Creative Access, speriamo di ispirare e incoraggiare la prossima generazione di talenti creativi all’interno del nostro sport e di rimuovere le barriere che altrimenti impedirebbero loro di utilizzare il proprio talento e aggiungere valore a una squadra corse come la nostra”.

In una App le tecniche di guida di conducenti e top driver