Atterraggi e approcci agli aeroporti meno rumorosi e più sostenibili

Bene il progetto svizzero-franco-tedesco di DLR, THALES, SkyLab, Swiss Air Lines ed EMPA per sistemi di assistenza intelligente ai piloti

Un aeroplano della Swiss International Air Lines in fase di atterraggio
Un aeroplano della Swiss International Air Lines in fase di atterraggio

L’avvicinamento e l’atterraggio dei jet passeggeri alla loro destinazione finale sono spesso un aggravio per le persone e per l’ambiente.
Il progetto DYNCAT, in cui i ricercatori svizzeri collaborano con altri partner in Germania e in Francia, mira a realizzare approcci agli aeroporti che causino meno rumore ed emissioni di CO2, grazie a sistemi di assistenza intelligenti per i piloti.
DYNCAT (abbreviazione di “DYNamic Configuration Adjustment in the Terminal Manoeuvring Area”) è un progetto di collaborazione del Centro Aerospaziale Tedesco (DLR), sede di Braunschweig, il gruppo francese THALES, la Fondazione svizzera SkyLab, la Swiss International Air Lines e il Laboratorio Federale Svizzero per la Scienza e la Tecnologia dei Materiali (EMPA).
Il progetto, iniziato a metà del 2020 e destinato a durare sino alla fine del 2022, è finanziato dall’impresa comune SESAR nell’ambito del programma di ricerca e innovazione della Unione Europea “Horizon 2020”.

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I piloti, i comandi e l'abitacolo di un jet riservato al trasporto passeggeri
I piloti, i comandi e l’abitacolo di un jet riservato al trasporto passeggeri
(Fonte: Deutsches Zentrum für Luft- und Raumfahrt)

Oltre al vento e ad altri fattori esterni, decisive le capacità dell’equipaggio in cabina

L’avvicinamento a un aeroporto è una vera e propria sfida per i piloti dei jet passeggeri: occorre ridurre la velocità, estendere i flap e i freni di velocità e molto altro ancora, il tutto riducendo al minimo il rumore e il consumo di carburante.
Inoltre, il controllo del traffico aereo determina limiti nell’assetto di avvicinamento e le condizioni meteorologiche sono talvolta conosciute soltanto approssimativamente.
In breve, oltre al vento e ad altri fattori esterni, le capacità dell’equipaggio in cabina sono un fattore chiave nel determinare la capacità di approccio alla destinazione finale che sia in grado di soddisfare tutti questi requisiti.

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DYNCAT punta ad approcci e atterraggi meno rumorosi e inquinanti
Il progetto DYNCAT, in cui i ricercatori svizzeri collaborano con altri partner in Germania e in Francia, mira a realizzare approcci agli aeroporti che causino meno rumore ed emissioni di CO2, grazie a sistemi di assistenza intelligenti per i piloti

Va dissipata l’energia potenziale e cinetica del jet attraverso la resistenza aerodinamica

Per ottimizzare questo processo, il progetto DYNCAT, guidato dal menzionato Centro Aerospaziale Tedesco, punta a consentire profili di volo più uniformi e più rispettosi dell’ambiente.
In particolare lo fa durante l’avvicinamento, aiutando i piloti a configurare l’aereo in modo efficace e, allo stesso tempo, ad atterrare in modo più efficiente dal punto di vista dei consum.
Ciò comporta la dissipazione dell’energia potenziale e cinetica del jet attraverso la resistenza aerodinamica, che a sua volta può essere regolata attraverso la configurazione dell’aeroplano.
Idealmente, questo significa un avvicinamento allo scalo di arrivo senza aumentare la spinta, che aggiungerebbe ulteriore energia all’aereo, utilizzando più carburante, e che genererebbe ulteriore rumore.

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Il controllo dell’ala e dei flap nell’abitacolo di un aeroplano
Il controllo dell’ala e dei flap nell’abitacolo di un aeroplano
(Fonte: Deutsches Zentrum für Luft- und Raumfahrt)

Nuove funzioni di assistenza, fra cui ottimizzazioni dei flap e del carrello di atterraggio

Nell’ambito del progetto, il team ha sviluppato nuove funzioni del sistema di bordo che supportano i piloti durante l’avvicinamento, con raccomandazioni che l’equipaggio può scegliere di seguire o ignorare.
Esse includono impostazioni ottimizzate dei flap e del carrello di atterraggio per ridurre il rumore e il consumo di carburante, finemente sintonizzate sulla complessa interazione di tutti i fattori e requisiti.
Per dimostrare la capacità di queste funzioni di ridurre il rumore e le emissioni di CO2, sono stati condotti voli al simulatore con piloti esperti presso il gruppo aeronautico Thales a Tolosa.

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Un aeroplano della Swiss International Air Lines in fase di atterraggio
Un aeroplano della Swiss International Air Lines in fase di atterraggio

L’obiettivo dell’avvicinamento dei test al computer? L’aeroporto di Zurigo, pista 14

L’obiettivo dell’avvicinamento virtuale per addestrare i comandanti, i primi ufficiali e gli ingegneri di volo era la pista 14 dell’aeroporto zurighese di Kloten.
Nella situazione scelta, il controllore del traffico aereo ha istruito i piloti a prendere una scorciatoia laterale durante la discesa, che porta l’aereo in una cosiddetta condizione di “sovraenergia”.
Ciò significa che il velivolo ha un’energia potenziale e cinetica eccessiva che deve essere dissipata durante l’avvicinamento e l’atterraggio, ma senza creare rumore inutile e senza consumare più carburante.
Si tratta di una situazione particolarmente difficile per i piloti, per i quali sono possibili diverse strategie.

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Un simulatore di volo del gruppo THALES usato per il progetto DYNCAT
Un simulatore di volo del gruppo THALES usato per il progetto DYNCAT
(Foto: THALES)

Vantaggi visibili in un filmato del Laboratorio di Acustica e Controllo del Rumore EMPA

I ricercatori del Laboratorio di Acustica e Controllo del Rumore dell’EMPA hanno illustrato gli effetti del sistema di assistenza in un video.
Esso mostra l’impatto acustico di due voli comparabili: uno con l’assistenza di DYNCAT e un volo di riferimento senza.
Il modello di rumore aeronautico sonAIR, sviluppato presso l’EMPA, ha calcolato il livello di disturbo acustico dei due voli a terra, quantificando i vantaggi del nuovo sistema.

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DYNCAT punta ad approcci e atterraggi meno rumorosi e inquinanti
Il progetto DYNCAT, in cui i ricercatori svizzeri collaborano con altri partner in Germania e in Francia, mira a realizzare approcci agli aeroporti che causino meno rumore ed emissioni di CO2, grazie a sistemi di assistenza intelligenti per i piloti

Ben 55 chilogrammi di carburante in meno dall’inizio della discesa grazie a DYNCAT

In generale, le simulazioni e i calcoli hanno dimostrato che gli avvicinamenti con DYNCAT sono più silenziosi e consumano meno carburante.
Nel caso delle due varianti descritte nel video, il “volo DYNCAT” ha consumato 55 kg di propellente in meno dall’inizio della discesa ed è stato fino a quattro deciBel più silenzioso: un sollievo sostanziale, dunque.
Nonostante le elevate esigenze di un volo rispettoso del clima e a bassa rumorosità, in parte contraddittorie, il sistema “DYNamic Configuration Adjustment in the Terminal Manoeuvring Area” ha permesso di raggiungere entrambi gli obiettivi in modo più efficace.

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Tutto sul progetto DYNCAT per avvicinamenti e atterraggi più sostenibili e meno rumorosi

L’abbassamento del rumore degli aerei grazie al DYNCAT
L'obiettivo dell'avvicinamento virtuale per addestrare i comandanti, i primi ufficiali e gli ingegneri di volo era la Pista 14 dell’aeroporto zurighese di Kloten: il progetto DYNCAT ha conseguito una sensibile riduzione del rumore in atterraggio