È Sky Cruise il colosso nucleare dei cieli da 5.000 passeggeri

Un video concettuale di Sky Cruise, una gigantesca macchina volante in grado di trasportare 5.000 passeggeri alla volta e dotata di tutti i lussi e i comfort del mondo, è diventato virale su Internet.
L’autore del filmato, l’ingegnere yemenita Hashem Al-Ghaili, sostiene che un “aeroplano” del genere, che sarà già possibile costruire in un prossimo futuro, non avrà alcuna impronta di carbonio.
L’idea di un piccolo universo fluttuante nel cielo e brulicante di vita non è nuova ed è stata descritta in alcune opere di Jonathan Swift risalenti al XVIII secolo, molto prima che i fratelli Wright compissero il loro primo volo reale e molto dopo la tragica fine nella mitologia greca di Icaro, figlio dell’inventore Dedalo.
Non soltanto: gli appassionati di spettacoli d’animazione potrebbero essersi imbattuti in questo concetto in passato guardando “Castle in the Sky”, un film giapponese del 1986.
Mentre in passato tali riferimenti si basavano tutti sulle “virtù dei materiali” che esistono sul pianeta per conferire a questi mezzi il potere di volare, il concetto dello Sky Cruise prende in prestito le innovazioni frutto delle moderne tecnologie per proiettarci in un possibile e forse auspicabile avvenire dei trasporti.

Fotogallery, la gigantesca aeronave pensata da Hashem Al-Ghaili
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Un ponte di atterraggio per gli aerei di linea, cinema e… matrimoni

I passeggeri che intendessero visitare lo Sky Cruise potrebbero noleggiare velivoli o semplicemente prenotare biglietti per un aereo di linea in grado di atterrare su questo moderno dirigibile.
Una volta a bordo della crociera, gli ospiti potrebbero ammirare la Terra dall’alto e un mondo fatto di ossigeno e di nuvole dai numerosi ponti panoramici disponibili, come la torre di osservazione a forma di disco costruita sull’aereo, mentre ristoranti e bar provvederebbero a soddisfare le esigenze di cibo e bevande.
L’enorme nave volante disporrà anche di sale cinematografiche, teatri e sale da gioco per coloro che cercassero intrattenimenti più ludici ancorché tradizionali e persino di location in cui sposarsi o affrontare interventi chirurgici, secondo quanto riportato dal quotidiano “The Indipendent”.

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In volo per anni grazie a un’AI “meteodiretta” e a 20 motori elettrici

La nave sarà controllata dall’intelligenza artificiale, che dovrà essere particolarmente abile nel leggere le condizioni meteorologiche in maniera non soltanto da poter prevedere il tempo turbolento, ma anche da “scivolare” attraverso di esso, fornendo un’esperienza priva di rischi ai turisti a bordo.
Secondo il creatore del video Hashem Al-Ghaili, la Sky Cruise sarà alimentata da 20 motori elettrici che le consentiranno di librarsi nel cielo.
Alimentata dalla fusione nucleare, la nave sarà in grado di rimanere in volo per… anni, senza emissioni di carbonio.

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Un comunicatore scientifico e biotecnologo da 30 milioni di follower

Nato l’11 agosto 1990, Hashem Al-Ghaili è un biotecnologo molecolare, comunicatore scientifico, regista e produttore televisivo e cinematografico originario dello Yemen, ma che vive a Berlino.
È noto soprattutto per le sue infografiche e i video molto belli sulle scoperte scientifiche, che spopolano sui social network.
Il suo lavoro nella comunicazione ha guadagnato l’attenzione delle fonti di notizie scientifiche e degli utenti del Web e dei media.
Le sue immagini autoesplicative hanno accumulato un gran numero di seguaci su social network popolari come Facebook e Imgur, con oltre 5 milioni di visualizzazioni settimanali.
Al 25 novembre 2018, aveva superato i 10 miliardi di visualizzazioni e oltre 30 milioni di follower sulla sua pagina FB.

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L’inventore: “L’attuale esperienza di volo è diventata noiosa e superata”

In un’e-mail inviata alla rivista “Interesting Engineering”, Al-Ghaili ha raccontato qualche dettaglio in più su ciò che gli ha ispirato la creazione di questo singolare video: “Credo che l’attuale esperienza di volo sia diventata noiosa e superata, scontata”.
“È tempo di innovazioni, che rendano il trasporto aereo più confortevole. Sono sempre stato un fan dello Studio Ghibli. ‘Castle in the Sky’ è uno dei miei film preferiti, in cui vediamo enormi navi volanti che viaggiano pressoché ininterrotamente con persone che vivono regolarmente al loro interno”.
Per questo video, Hashem ha immaginato un mondo in cui l’attraversamento del cielo vada oltre la lotta del singolo in economy class o in classe turistica per avere un po’ più di spazio in cui alloggiare le gambe.
Quando gli è stato chiesto di indicare una data in cui una simile tipologia di volo sarebbe stata oggettivamente possibile nel prossimo futuro, Hashem Al-Ghaili si è detto fiducioso che quest’epoca non sia poi così lontana.

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“L’atomica necessaria al decollo, poi sarà una questione aerodinamica”

“Io punterei al 2030 o, al massimo, al 2040. Abbiamo soltanto bisogno di energia sufficiente per il decollo. Ecco perché il nucleare fa parte del progetto. Credo che sia questione di tempo prima che i più potenti reattori atomici diventino abbastanza piccoli da essere collocato in un aereo di quelle dimensioni”.
Il vulcanico ingegnere di lingua araba ha anche aggiunto pubblicamente che, una volta che questi piccoli reattori saranno stati effettivamente installati a bordo, per lo “Sky Cruise” si dovrà lavorare soltanto sull’aerodinamica del volo.

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