Così Max Verstappen in un simulatore a difficoltà accresciuta
L'olandese della Red Bull ha sfidato i “colleghi” De Mevius e Neuville e il ciclista Van Aert in un’incredibile avventura virtuale a Spa...
L’ultima volta che la Formula 1 ha gareggiato sul leggendario circuito di Spa-Francorchamps, cioè nel 2021, Max Verstappen ha ottenuto una brillante vittoria sul bagnato.
L’olandese si è preparato per la corsa di quest’anno in Belgio, che si terrà il 28 agosto, con una corsa sfrenata attraverso gli scenari di un simulatore davvero eccezionale, ma soprattutto… surreale.
Il Gran Premio di Spa-Francorchamps è stato soltanto l’ultimo di una lunga lista di luoghi iconici in cui la RB7 vincitrice del Campionato del Mondo andato in archivio un anno fa è stata… “avvistata”, durante divertenti viaggi su strada, tra cui quelli di New York, Miami, Istanbul, in Repubblica Ceca e Slovacchia.
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Ovunque “From SIM To Reality” e un’iniezione di inverosimili difficoltà
“From SIM To Reality” ha visto il leader della classifica iridata 2022 talmente concentrato sul simulatore del quartier generale della scuderia austriaca a Milton Keynes che la virtualità è… diventata una durissima realtà, mentre i suoi ingegneri, che lo controllano e lo monitorano, ne hanno portato l’aspetto a un livello superiore di difficoltà, apportandovi inverosimili modifiche.
Il ventiquattrenne campione del mondo in carica ha dovuto essere pronto a tutto, dalla… esplosione dell’iconica curva del Raidillon all’affrontare condizioni Off-Road (letteralmente) deflagranti, oltre a una sessione multigiocatore con alcuni dei migliori driver di rally del Regno di belgi e fiamminghi a una prova di forza con il fenomeno del Tour de France ciclistico, Wout van Aert.
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Max Verstappen: “Asfalto, fuoristrada, giorno e notte: ora sono pronto!”
Max Verstappen ha spiegato: “Adoro Spa-Francorchamps, è uno dei miei circuiti preferiti in calendario. Sono nato in questo Paese, quindi è sempre una sensazione speciale tornare qui. Il Gran Premio del Belgio dell’anno scorso è stato il più umido in cui abbia mai guidato. Volevo prepararmi al meglio e i miei ingegneri hanno reso il tutto una vera sfida. L’approccio al gioco è stato realmente divertente. Asfalto, fuoristrada, giorno, notte, inseguimento con un elicottero… Sono pronto per te, Belgio!”.
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Wout van Aert e una sfortunata sosta ai box per un’inattesa foratura
Wout van Aert, vincitore della “maglia verde” al Tour de France del 2022, è noto per le sue potenti accelerazioni e l’incredibile intensità della pedalata, si è riunito alle maestranze dell’Oracle Red Bull Racing per un’epica prova di forza nella pit-lane.
Il 27enne delle Fiandre ha rivelato: “Sono abituato sì a essere inseguito, ma mai da una monoposto di Formula 1! Tendono ad andare un po’ più veloci di me…”, afferma scherzando.
“La gomma a terra è stata una sfortuna, ma per converso sono stato aiutato nelle difficoltà dalla squadra del box più veloce del mondo. Salutare ‘Mad Max, mentre mi passava accanto con la propria RB7? È stato un qualcosa da lista dei desideri!”.
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Una miniera di sabbia a Malmédy nella sfida ai due top rallymen belgi
Max Verstappen, che si è scontrato anche con le stelle del motorsport belga e dei rally Thierry Neuville e Guillaume De Mevius, ha dovuto superare luoghi difficili da affrontare come una miniera di sabbia a Malmédy, location trasformata in tutt’altro.
Ha aggiunto: “Abbiamo dovuto dotare la RB7 di ruote speciali per avere un po’ di aderenza supplementare su una simile superficie. C’era polvere ovunque e dovevamo aspettare che si depositasse tra una ripresa e l’altra. Le parti in fuoristrada e l’inseguimento in elicottero sono state girate a Lommel, non molto lontano da dove sono cresciuto da bambino. Andare così veloci nel cuore della notte, circondati dall’oscurità e con un elicottero che incombeva alle mie spalle, è stato qualcosa di autenticamente speciale…”.
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