Il Parco dell’Innovazione Est è la sesta freccia all’arco svizzero

Il 21 aprile 2021 il Consiglio Federale aveva approvato il progetto d’integrazione del Parco dell’Innovazione Est nella rete globale degli Switzerland Innovation Park in qualità di sesto ente responsabile.
L’obiettivo di questa nuova sede, ubicata nella Svizzera orientale, è quello di promuovere l’innovazione intessendo stretti contatti tra l’economia e con la scienza.
In una prima fase, i lavori saranno incentrati sui settori della sanità, della digitalizzazione e dell’industria meccanica, elettrotecnica e metallurgica svizzera (la cosiddetta “industria MEM”).
La sede principale del Parco dell’Innovazione Est (Innovationspark Ost) è il Campus Lerchenfeld presso il Laboratorio Federale di Prova dei Materiali e di Ricerca EMPA nella città di San Gallo; a Buchs, nel medesimo Cantone, sorgerà invece una nuova sede secondaria.
L’amministratore delegato Hans Ebinger ha assunto le proprie funzioni operative nel gennaio 2022, quattro mesi dopo la creazione della società per azioni omonima incaricata di gestire il SIP-Ost.

“Sì” all’istituzione di un fondo svizzero per l’innovazione

Insieme i quattro Cantoni dell’est e il Governo del principe Hans Adam II

Nell’ente responsabile sono rappresentati, oltre al Cantone di San Gallo, i Cantoni Appenzello Esterno, Appenzello Interno e Turgovia, nonché il Principato del Liechtenstein, retto dal principe Hans Adam II.
Il Parco dell’Innovazione Est offre un’infrastruttura di sviluppo, di laboratorio e di lavoro che i team di ricerca aziendali e gli istituti scientifici possono sfruttare per progetti d’innovazione congiunti: questo ecosistema permette loro di evolversi in termini di competitività e di capacità di modernizzazione.
La decisione del Consiglio Federale della primavera 2021 completa un processo d’esame e d’approvazione durato un anno, che aveva tra l’altro incluso la valutazione del progetto da parte di una giuria indipendente di esperti.
Con l’affiliazione all’organizzazione mantello del parco svizzero dell’innovazione, cioè alla fondazione “Switzerland Innovation”, il Parco dell’Innovazione Est sarà ora integrato nella rete nazionale.
Il parco svizzero dell’innovazione è un’iniziativa di partenariato pubblico-privato d’importanza nazionale gestita dalla Confederazione e dai Cantoni, dalla comunità scientifica e dal settore privato.

A Losanna il Parco dell’Innovazione dell’EPFL concede il bis

Zurigo, Losanna, Argovia, Basilea e Bienne hanno aperto la strada a tutti

Sotto il marchio “Switzerland Innovation”, questo parco comprende oggi cinque enti responsabili (due presso i Politecnici Federali di Zurigo e Losanna, uno in Argovia, uno nella Svizzera nord-occidentale a Basilea e uno a Bienne), tre dei quali sono interconnessi con vari siti regionali.
Le sedi della Svizzera centrale e del Ticino si sono recentemente unite all’ente responsabile “Switzerland Innovation Park Zurich”.
Le singole sedi sono solitamente cofinanziate dai rispettivi Cantoni e da investitori privati.
A medio termine dovrebbero però riuscire ad autofinanziarsi con le entrate derivanti dalla locazione di superfici e dalla prestazione di servizi.
La fondazione di diritto privato “Switzerland Innovation” funge da organizzazione mantello e da interlocutore nei confronti della Confederazione.
Lo Switzerland Innovation Park East (SIP East) promuove la collaborazione tra aziende, start-up e università per trovare soluzioni alle sfide globali più urgenti.
Concentrandosi su temi prioritari selezionati, porta avanti l’innovazione in modo mirato.
Per i finanziatori il termine innovazione non significa soltanto la generazione di nuove idee imprenditoriali, ma anche il loro successo nell’implementazione sul mercato.

“All’inizio di un’innovazione c’è sempre la ricerca di base”

Ecco come poter dare alla Svizzera orientale un reale vantaggio competitivo

Il 2 settembre 2021, i rappresentanti dei 21 azionisti fondatori avevano dato vita all’azienda Switzerland Innovation Park Ost AG, segnando un’altra pietra miliare per il progetto generazionale.
Nel suo discorso di apertura, Beat Tinner, Capo del Dipartimento dell’Economia del Cantone San Gallo, ha sottolineato l’importanza strategica del Parco Svizzero dell’Innovazione Est per l’intera regione: “Migliorando le condizioni quadro per l’innovazione e promuovendo attivamente una rete tra imprese, ricerca e istituzioni educative, stiamo ponendo le basi per dare alla Svizzera orientale un vantaggio competitivo nella corsa per attrarre i maggiori esperti”.
Secondo Tinner, “il fatto che tutti i Cantoni della Svizzera orientale e il Principato del Liechtenstein avessero lo stesso obiettivo nel candidarsi a diventare un sito parte a tutti gli effetti della rete di Switzerland Innovation è stato fondamentale per il successo del progetto”.
Roland Ledergerber, presidente del consiglio di amministrazione, ha spiegato che l’obiettivo principale della società Switzerland Innovation Park Ost AG è quello di generare ulteriori investimenti privati nella ricerca e nello sviluppo, migliorare la capacità di innovazione dell’est della Svizzera e creare nuovi posti di lavoro attraenti e, soprattutto, a prova di futuro.
“Vogliamo sviluppare le strutture in grado di generare lavoro e, in particolare, di stabilire relazioni con i partner e gli istituti di ricerca insieme ai quali possiamo identificare progetti di innovazione promettenti per il medio termine. Il nostro obiettivo è quello di realizzare tutto questo entro la fine del 2022”, ha spiegato Ledergerber.

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Piena capacità di rendimento nel 2025, pareggio di bilancio sei anni dopo

Il presidente del consiglio di amministrazione prevede che lo Switzerland Innovation Park Ost AG raggiungerà la piena capacità di rendimento entro il 2025 e il pareggio di bilancio nel 2031.
“Non c’è dubbio che lo sviluppo del parco sia un progetto generazionale. Richiederà molto a tutti i soggetti coinvolti. Detto questo, i benefici per la Svizzera orientale e l’enorme potenziale di questo progetto giustificano lo sforzo necessario”.
L’intenzione è che il Parco Svizzero dell’Innovazione Est diventi un ecosistema essenziale ed efficace entro dieci anni, un luogo in cui i ricercatori delle università e le aziende innovative possano lavorare insieme per sviluppare nuovi prodotti e servizi pronti per il mercato e creare posti di lavoro interessanti nella Svizzera orientale.
Oltre all’approvazione dei documenti costitutivi e dello statuto, il principale punto all’ordine del giorno della riunione avvenuta il 2 settembre 2021 a San Gallo è stata l’elezione del Consiglio di Amministrazione.
Oltre al presidente Roland Ledergerber, nell’organo direttivo sono stati eletti Andrea Berlinger Schwyter, Gian-Luca Bona, Andreas Christen, Beat Hirt, Thomas Hirt, Stefan Scheiber, Gabriela Senti e Paul Sevinç.

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Startfeld, ex hub per startup e PMI, è ora ufficialmente parte del progetto

L’innovazione è parecchio di casa nel campus di Lerchenfeld. Dal 2010, su un’area di 35.000 metri quadri è infatti cresciuta una comunità di start-up, PMI e aziende a orientamento tecnologico.
L’incubatore di start-up Startfeld, che a decorrere dal 15 giugno 2022 fa parte dello Switzerland Innovation Park Est per effetto di una fusione per incorporazione, affitta spazi nel campus.
Startfeld è lì di casa dal 2016 e ora occupa oltre 6500 metri quadrati di spazio. Tra l’altro, una trentina di start-up che vuole portare sul mercato prodotti e servizi innovativi ha i propri uffici, workshop e laboratori in questo ecosistema.
Dalla fondazione di Startfeld nel 2010, sono stati creati oltre 900 posti di lavoro e sono stati attivati investimenti per oltre 100 milioni di franchi svizzeri.
Le generose riserve di terreni edificabili commerciali offrono un potenziale di sviluppo per le aziende e nuovi impulsi economici.
L’obiettivo del SIP Est è quello di collegare in modo proficuo industria, scienza e istruzione.
Insieme ai partner, in primis i Cantoni San Gallo, Appenzello Esterno, Appenzello Interno e Turgovia e il Principato del Liechtenstein, forma un ecosistema dinamico che accelera la trasformazione dei risultati della ricerca in prodotti e servizi commercializzabili.
Inoltre, a Buchs e nel Campus Lerchenfeld i gestori identificano e realizzano progetti faro, creando così posti di lavoro orientati al futuro.

Il Paese con la maggior capacità d’innovazione è la Svizzera