La levitazione magnetica su una ferrovia tradizionale è realtà
In un test in Polonia la società Nevomo è riuscita a far levitare un vagone di prova di 2 tonnellate sino a 134 km/h su un binario classico
Dopo tre anni e mezzo di ricerca e di sperimentazioni, la società Nevomo è riuscita a dimostrare che è tecnicamente possibile modernizzare radicalmente le esistenti infrastrutture ferroviarie, utilizzando un motore lineare e dispositivi a levitazione magnetica.
Ciò combina così l’affidabilità dei sistemi tradizionali di trasporto su ferro, come gli attuali binari per i treni, con il potenziale di tecnologie innovative come Maglev e “hyperloop”.
La Nevomo, azienda europea nel campo delle nuove tecnologie con radici polacche e creatrice dell’innovativa tecnologia MagRail, ha presentato un risultato rivoluzionario, che rappresenta un punto di svolta per l’industria “green” del trasporto merci e passeggeri.
Test effettuati con esito positivo hanno dimostrato che convogli ferroviari possono levitare sulle linee convenzionali senza attriti.
Questo sviluppo, primo al mondo, ha il potenziale per rivoluzionare il trasporto ferroviario, fondendo perfettamente le linee ferrate per come le abbiamo conosciute dall’Ottocento ad oggi con la visione delle soluzioni ad altissima velocità del futuro.
A Bologna i test del treno svizzero a levitazione magnetica
Prove sui 720 metri del circuito di prova di Nowa Sarzyna e ben 11 secondi di accelerazione
Durante i test su un tratto di oltre 720 metri del circuito di prova polacco di Nowa Sarzyna, nel Voivodato della Precarpazia, i veicoli MagRail hanno raggiunto la velocità di 135 km orari, utilizzando la levitazione e rimanendo stabilmente su un binario classico.
Il veicolo del collaudo, pesante 2 tonnellate e lungo 6 metri, ha iniziato a levitare ad una velocità di circa 70 km orari e ha accelerato fino a 100 km/h in 11 secondi.
I treni passeggeri ad alta velocità MagRail potranno viaggiare lungo le linee ferroviarie a velocità fino a 550 km l’ora, riducendo notevolmente i tempi di viaggio e rivoluzionando l’idea di treno.
Il sistema MagRail può essere successivamente trasformato in una ferrovia nel vuoto (secondo il concetto “hyperloop”), che si muoverà a velocità fino a 1200 km l’ora (745 miglia orarie).
I sottosistemi chiave (levitazione magnetica, motore lineare, elettronica di potenza, sistemi di controllo) applicati nel sistema MagRail saranno utilizzati successivamente nello “hyperloop”.
È grigionese il treno a scartamento ridotto più lungo del mondo
Dall’azienda di Crans-Montana e Varsavia, i primi MagRail di trasporto merci già nel 2024
La Nevomo, azienda con doppia sede a Crans-Montana nel Cantone svizzero del Vallese e a Varsavia, continuerà a ricercare e sviluppare la tecnologia MagRail non soltanto per la levitazione, ma anche a esplorare ulteriormente varie applicazioni della tecnologia per migliorare l’efficienza e la produttività dei trasporti.
Al termine del proprio percorso, inizierà a commercializzare la prima versione di MagRail per il trasporto merci già nel 2024.
Corre fra Italia e Germania il treno sostenibile e del buon cibo
I primi test di un vagone a levitazione magnetica effettuato da Nevomo
I primi treni a levitazione magnetica per l'Europa secondo MagRail di Nevomo
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