Quanto costa realmente la SEO per il tuo sito Internet?

Il costo dell’ottimizzazione sui motori di ricerca è un argomento caldo che non finirà mai di suscitare interrogativi: perché dovresti pagarla?

Spesso e volentieri ci viene rivolta una domanda che, in realtà, non ha niente di strano, soprattutto per chi proviene da un mondo che niente ha a che vedere con il posizionamento sui motori di ricerca. Quanto costa la SEO? Gli specialisti di settore potrebbero rimanere un po’ perplessi davanti a un simile quesito, mentre i bravi venditori sarebbero pronti ad affermare che costa sempre pochissimo.

La SEO, esattamente come il social media marketing e tutte le altre forme di advertisement, non è a buon mercato. Tuttavia, è sempre possibile declinarne gli aspetti in base al proprio budget, ottenendo risultati che variano in base ai servizi scelti e all’offerta proposta. In altre parole, così come per tutti i settori operativi, dipende.

Qualcuno ti dirà che i principi base della SEO sono conosciuti anche dai webmaster, e che la creazione dei contenuti non è un lavoro poi così complicato. Non lo è, se lo sai fare. E non lo è se sai di cosa stai parlando, hai la costanza e le capacità per farlo. La SEO richiede aggiornamenti, pazienza, tentativi: qualità che si pagano.

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C’è chi dice che la SEO è gratis!

Certo. In realtà tutto è gratis, se ci pensi bene. Se sai installarti la caldaia, puoi non chiamare il tecnico. Se sai fare il pane, non c’è bisogno che lo compri al supermercato. Eppure c’è sempre una sostanziale differenza tra chi lo sa fare e chi lo fa per mestiere: la competenza nel lungo termine. No, la SEO non è un servizio che si vede. Non è come un bel logo o un post su Facebook. La SEO è un’arte sottile, una tecnica precisa, e pur non vedendosi… Si sente eccome.

La SEO, in altre parole, è un investimento. Certo, essendo come si suol dire “praticamente invisibile”, chiunque non sia troppo convinto ti verrà a dire che è uno spreco di soldi. La SEO non è appariscente come una newsletter, non è folgorante come un carosello di immagini. Eppure, senza una strategia di ottimizzazione delle pagine in ottica di motore di ricerca, possiamo affermare che oggigiorno non esisterebbero più strategie digitali per le imprese degne di tal nome.

La competizione di ogni singola pagina, ogni singolo argomento, ogni singola keyword, è elevatissima. Se hai provato con la SEO casereccia te ne sei accorto subito: posizionarsi su Google è difficile. E ogni azienda che voglia visibilità attraverso i motori di ricerca deve armarsi dei migliori strumenti possibili per non rimanere troppo indietro. Apparire tra i risultati della SERP è una necessità fisiologica per tutte le realtà, sia B2B che B2C.

Puoi avere il miglior sito aziendale possibile, ma se la struttura SEO non funziona, c’è poco da fare. Perché tanto non lo vedrà nessuno!

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Da cosa dipendono le spese SEO?

Per capire che tipo di budget vuoi allocare alla tua SEO dovrai farti un po’ di domande furbe. Per esempio: che tipo di sito devi ottimizzare, e quali risultati miri ad ottenere? I migliori risultati possibili si pagano, e si pagano tantissimo. Cosa serve oltre all’ottimizzazione dei contenuti?

Potresti voler migliorare la SEO del tuo sito per:

• Aumentare i lettori del tuo blog e migliorare il personal branding
• Far conoscere un marchio creando la tua brand awareness
• Consolidare un marchio e fidelizzare un cliente
• Incrementare il traffico organico per migliorare il rateo delle conversioni

Ricordati che la SEO non è un lavoro una tantum che si applica a un contenuto e può poi essere dimenticata. La SEO non è neanche l’unica attività da svolgere nel caso in cui un sito live già da tempo si sia posizionato malissimo. Il motivo? Semplice, i problemi di posizionamento potrebbero essere strutturali.

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Esistono casi in cui la SEO non serve?

Sì, la SEO non è necessaria quando il prodotto che vuoi vendere o il marchio che vuoi lanciare è unico nel suo genere e non richiede necessità di essere posizionato davvero. Un esempio? Nel caso in cui tu venda magliette da 20mila euro, è assai probabile che la tua priorità non sia quella di arrivare primo su Google per il target delle magliette. I tuoi obiettivi online dovranno essere diversi e riguardare soprattutto la brand awareness.

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Diffida dai professionisti che promettono di posizionare tutte le pagine al primo posto della SERP. È impossibile fare una simile promessa. Se trovi un pacchetto promozionale che ti promette di raggiungere il massimo risultato con una spesa fissa una tantum, dovresti pensare di allontanarti immediatamente da questo individuo.

Il miglior metodo per avere un buon preventivo, come sempre, è quello di contattare professionisti o agenzie pubblicitarie consolidate, facendo domande mirate e sapendo ciò che si vuole. Le promesse le lasciamo agli innamorati, d’accordo?

Innovando si occupa di divulgazione SEO da tanti anni e ne ha sentite di tutti i colori. C’è qualche esperienza che vorresti condividere con il nostro team per comprendere meglio i costi della SEO moderna?

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