Come e perché le Organizzazioni Esponenziali fanno la differenza

Viviamo e operiamo in un mondo dove le informazioni viaggiano e si diffondono istantaneamente in tutto il pianeta.
Comunicazione e conoscenza sono accessibili gratuitamente, quindi, attraverso dispositivi sempre connessi.
Le tecnologie avanzate, dall’intelligenza artificiale alla biotecnologia, che un tempo erano riservate alle grandi organizzazioni, ai governi e alle élite, sono ora alla portata di tutti.
È in questo scenario che, pertanto, si delineano le “Organizzazioni Esponenziali” (in sigla ExO), entità orientate allo scopo, che sfruttano le nuove tecnologie in accelerazione attraverso un insieme di attributi organizzativi che permettono di attingere all’abbondanza di risorse presenti nel mondo, per rendersi più agili e scalabili possibili.

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Nei meandri delle cosiddette “Exponential Organizations”

Quali sono queste organizzazioni? Conosciamole più da vicino.
Il successo delle 500 società con capitalizzazione di mercato più alta al mondo è dato dalla combinazione di utilizzo di nuove tecnologie e specifiche leve che permettono di ottenere risultati senza precedenti.
Ecco dunque qualche numero: 40 volte maggiore ritorno agli azionisti, 2,6 volte migliore crescita delle entrate, 6,8 volte maggiore redditività e 11,7 volte migliore rendimento sugli asset.
Il concetto di “Organizzazioni Esponenziali” è stato introdotto per la prima volta nell’omonimo best seller pubblicato da Salim Ismail, ex vicepresidente in Yahoo!, scritto nel 2014 insieme a Yuri van Geest, Mike Malone e Peter H. Diamandis.

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L’inizio da uno scopo: il Massive Trasformative Purpose

Qualcuno direbbe che dai più grandi problemi del mondo derivano le migliori opportunità di business.
Ciò si chiama “Massive Trasformative Purpose”.
Più di una semplice dichiarazione di intenti, è uno scopo altamente ambizioso che cerca di risolvere un problema globale.
Google, ad esempio, nasce con lo scopo di “organizzare le informazioni di tutto il mondo”, Tesla vuole “accelerare la trasformazione del trasporto sostenibile” e Netflix punta a “cambiare il modo in cui gli utenti guardano i film”.

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Gli attributi organizzativi orientati all’esterno

Gli attributi organizzativi orientati all’esterno di un’azienda possono essere individuati con facilità ed elencati:

Staff on Demand

Lo Staff on Demand consente alle aziende di diventare più agili e flessibili attingendo a talenti da tutto il mondo. Un esempio? Uber ha una vasta gamma di “partner” o “fornitori di trasporto di terze parti indipendenti”. Molto più semplicemente, chiunque abbia un’auto e uno smartphone può lavorare per Uber. Ciò ha infatti completamente sconvolto e rovesciato l’industria dei taxi.

Community and Crowd

Una community è la personificazione pubblica dell’MTP. La “folla” che le “Organizzazioni Esponenziali” riesce ad attirare aiuta a ricevere più feedback possibili, ma anche a cogliere nuove idee di business. Apple, ad esempio, ha una straordinaria community di fan che promuove instancabilmente l’azienda.

Intelligenza Artificiale e Algoritmi

Gli algoritmi consentono alle aziende di prendere decisioni in modo più rapido ed efficace di quanto possano fare gli esseri umani da soli. È noto, ad esempio, che UPS abbia implementato un algoritmo per ottimizzare i percorsi di consegna; quello di Amazon suggerisce acquisti futuri; l’algoritmo di Google ti fornisce la migliore ricerca, e così via.

Leveraged Assets

Le aziende intelligenti non detengono asset, riducendo a zero il costo marginale di fornitura. Amazon Web Services, ad esempio, fornisce un’infrastruttura cloud in modo che le aziende non debbano più possedere server. I Leveraged Asset consentono agilità e flessibilità.

Engagement

Sistemi di reputazione digitale, premi di incentivazione, strategie di gamification, eccetera, creano l’opportunità per innescare un circolo virtuoso di feedback, che consente una crescita rapida, un aumento della fedeltà verso il brand e un coinvolgimento maggiore in azienda.

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Gli attributi organizzativi orientati all’interno

Gli attributi organizzativi orientati all’interno di un’impresa possono essere a loro volta descritti in una lista:

Interfacce

Le interfacce collegano il mondo esterno a un’impresa e si dividono in due categorie principali. Le interfacce utente sono il modo in cui gli utenti di un’azienda interagiscono con il prodotto/servizio. E le Application Programming Interfaces (API) sono il sistema in cui altre applicazioni interagiscono automaticamente con il prodotto dietro le quinte.

Dashboard

È importante decidere che cosa misurare e le dashboard danno visibilità in tempo reale. Contengono infatti metriche aziendali ed essenziali e di solito sono più efficaci quando sono visibili a tutti all’interno di un’organizzazione.

Sperimentazione

Le aziende di successo sono aperte alla sperimentazione e la utilizzano regolarmente a proprio vantaggio. Una costante e sana sperimentazione in azienda fornisce la capacità di apprendere rapidamente, permette la creazione di dati cruciali per il processo decisionale e riduce i costi di investimento ad alto rischio.

Autonomia

I team si comportano meglio quando possono reagire a nuove informazioni e prendere decisioni che andranno a beneficio di un’azienda senza che qualcuno incomba sulle loro spalle. L’autonomia accelera la crescita perché permette alle grandi idee di venire a galla. Consente alle aziende flessibilità, velocità e audacia in un’organizzazione di successo e in rapida crescita. In Netflix, ad esempio, è nota la cultura di distruzione delle convenzioni.

Social technologies

Le tecnologie sociali legano aziende e team. Sono gli strumenti di comunicazione per eccellenza che consentono pertanto a team autonomi di muoversi rapidamente e di tenere le società al corrente su ogni progetto o modifica in corso. Contribuiscono alla trasparenza e al cameratismo, due aspetti del lavoro di squadra che sono fondamentali per mantenere i dipendenti produttivi e felici.

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Una nuova frontiera nell’evoluzione è raggiunta

In estrema sintesi, le “Organizzazioni Esponenziali” rappresentano una nuova frontiera nell’evoluzione aziendale, sfruttando le opportunità offerte dalle tecnologie avanzate e adottando modelli organizzativi innovativi per superare le sfide del mercato in evoluzione.

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