Podcast, gli automi collaborativi studiati in Ticino dalla SUPSI

Né automazione, né robot convenzionali: i vantaggi di due progetti in corso presso il Dipartimento Tecnologie Innovative dell’ateneo svizzeroitaliano

A differenza dell’automazione e dei robot convenzionali, che di solito sostituiscono i lavoratori, gli automi collaborativi sono in grado di operare a stretto contatto con l’uomo
A differenza dell’automazione e dei robot convenzionali, che di solito sostituiscono i lavoratori, gli automi collaborativi sono in grado di operare a stretto contatto con l’uomo

A differenza dell’automazione e dei robot convenzionali, che di solito sostituiscono i lavoratori, gli automi collaborativi sono in grado di operare a stretto contatto con l’uomo.

“Robotica collaborativa e intelligenza artificiale” è stato il tema di un episodio della serie di podcast “Voci dalla ricerca”, pubblicato dalla Scuola Universitaria Professionale della Svizzera Italiana.

Gli episodi sono disponibili come sempre sui servizi di streaming Spotify, Apple Podcasts e sul sito istituzionale www.supsi.ch/go/podcast.

Nella puntata del rotocalco audio della SUPSI, andata in onda il 5 luglio 2022 e condotta dal giornalista Omar Cartulano, vengono presentati concretamente due progetti di ricerca che fanno emergere i vantaggi del loro utilizzo.

Grazie alla loro flessibilità, facilità di programmazione e al costo relativamente basso, i robot collaborativi trovano un impiego ideale presso le piccole e medie imprese, realtà che tuttavia hanno meno accesso a queste tecnologie per la mancanza delle competenze necessarie per lo sviluppo di sistemi di intelligenza artificiale.

Ecco come il robot Atlas può già lavorare e interagire con noi

Il banner di "Voci della ricerca" della SUPSI
Il banner di “Voci della ricerca” della SUPSI

Nelle parole di Andrea Bettoni e Alessandro Giusti, piani AI interessanti e inediti

A loro si rivolge il progetto “KITT4SME”, che mira a creare pacchetti di soluzioni basati sull’intelligenza artificiale che possono supportare diverse attività e l’interazione uomo-robot.

Il progetto è presentato da Andrea Bettoni, docente e ricercatore senior presso l’Istituto Sistemi e Tecnologie per la Produzione Sotenibile (ISTePS).

Alessandro Giusti, Professore di Intelligenza Artificiale per la Robotica Autonoma presso l’Istituto Dalle Molle di Studi sull’Intelligenza Artificiale (IDSIA USI-SUPSI), ha presentato invece “Selecting Objects on Conveyor Belts Using Pointing Gestures Sensed by a Wrist-worn Inertial Measurement Unit”.

Il progetto fornisce supporto agli operatori dell’ambito logistico per selezionare pacchi su nastri trasportatori puntandoli con un dito, grazie ad un braccialetto.

Un approccio vantaggioso, basato su un’infrastruttura relativamente semplice.

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"Robotica collaborativa" dall'album Voci dalla Ricerca di SUPSI. Rilasciato il: 5 luglio 2022. Traccia 7.

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A differenza dell’automazione e dei robot convenzionali, che di solito sostituiscono i lavoratori, gli automi collaborativi sono in grado di operare a stretto contatto con l’uomo
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