Il Consiglio Federale al lavoro e proiettato al WEF 2023 di Davos

I variegati fronti esteri e interni che occupano il Governo svizzero, integrato dai nuovi "ministri" Elisabeth Baume-Schneider e Albert Rösti

WEF 2023: la fotografia ufficiale 2023 del Consiglio Federale della Confederazione Elvetica: da sinistra verso destra, il Cancelliere Federale Walter Thurnherr e i Consiglieri Federali Albert Rösti, Ignazio Cassis, Viola Amherd (Vice Presidente), Alain Berset (Presidente), Guy Parmelin, Karin Keller-Sutter ed Elisabeth Baume-Schndeider
La fotografia ufficiale 2023 del Consiglio Federale della Confederazione Elvetica: da sinistra verso destra, il Cancelliere Federale Walter Thurnherr e i Consiglieri Federali Albert Rösti, Ignazio Cassis, Viola Amherd (Vice Presidente), Alain Berset (Presidente), Guy Parmelin, Karin Keller-Sutter ed Elisabeth Baume-Schndeider
(Foto: Matthieu Gafsou/Cancelleria Federale della Svizzera)

In questi giorni, il Consiglio Federale della Confederazione Svizzera, nella sua nuova compagine aggiornata dopo la nomina di Alain Berset alla presidenza e dei due nuovi “ministri” Elisabeth Baume-Schneider ed Albert Rösti, ha proceduto alla prima riunione collegiale.
Come previsto, l’agenda governativa ha esordito adottando l’orientamento strategico per la prossima legislatura, presupposto alla elaborazione del successivo piano programmatico che è previsto svilupparsi nel periodo 2023–2027.

Un Consiglio Federale rinnovato e pronto alle sfide dell’innovazione

WEF 2023: la cartolina ufficiale 2023 del Consiglio Federale della Confederazione Elvetica, con i volti, le firme e i ruoli: vi sono inclusi il Cancelliere Federale Walter Thurnherr e i Consiglieri Federali Albert Rösti, Ignazio Cassis, Viola Amherd (Vice Presidente), Alain Berset (Presidente), Guy Parmelin, Karin Keller-Sutter ed Elisabeth Baume-Schndeider (Illustrazione: Matthieu Gafsou/Cancelleria Federale della Svizzera)
La cartolina ufficiale 2023 del Consiglio Federale della Confederazione Elvetica, con i volti, le firme e i ruoli: vi sono inclusi il Cancelliere Federale Walter Thurnherr e i Consiglieri Federali Albert Rösti, Ignazio Cassis, Viola Amherd (Vice Presidente), Alain Berset (Presidente), Guy Parmelin, Karin Keller-Sutter ed Elisabeth Baume-Schndeider
(Illustrazione: Matthieu Gafsou/Cancelleria Federale della Svizzera)

Ventitré obiettivi e quattro macro-indirizzi di politica nazionale per il quadriennio 2023–2027

Quest’ultimo individua 23 obiettivi, riassumibili nei seguenti quattro macro-indirizzi di politica nazionale: garantire il benessere, cogliere le opportunità della digitalizzazione, promuovere la coesione nazionale e mantenere la capacità di resistenza alle crisi.
In ambito di politica estera, la Svizzera si propone di consolidare il proprio ruolo di partner affidabile ed in particolare di adoperarsi per mantenere e preservare rapporti pacifici fra gli Stati.
La Confederazione ha anche confermato la propria attenzione per temi sovranazionali, come la protezione del clima e delle risorse naturali.
Inoltre, il Consiglio Federale ha adottato il rapporto sulla politica economica esterna 2022, incentrato soprattutto sull’impatto che la guerra in Ucraina sta avendo sull’economia mondiale e sulla Svizzera.
In particolare, il Governo di Berna ha preso atto che la crisi pandemica, le catene di produzione e approvvigionamento dell’economia elvetica hanno nuovamente dato prova di una notevole resilienza malgrado le difficoltà legate al conflitto est-europeo.
Soffermandosi infine sulla politica interna, il Consiglio Federale ha rinnovato numero, composizione e funzioni delle delegazioni parlamentari, ovvero le Commissioni interpartitiche le quali, pur non avendo poteri decisionali, tuttavia preparano le deliberazioni e le decisioni del Consiglio Federale, oltre a condurre trattative in nome del Collegio governativo con altre autorità svizzere, estere, e con i privati.

Perché è la “digital innovation” il motore della ripresa economica

WEF 2023: all’inizio del 2023, la Confederazione Elvetica ha consegnato le credenziali ai nuovi ambasciatori: fra di loro, spiccano l’arrivo di James Squire in rappresentanza della Corona Britannica, al cui vertice ora troviamo Re Carlo III, e di Iryna Valentynivna Venediktova, già membro del Consiglio della Sicurezza e Difesa nazionale di Kiev, in rappresentanza dell’Ucraina
All’inizio del 2023, la Confederazione Elvetica ha consegnato le credenziali ai nuovi ambasciatori: fra di loro, spiccano l’arrivo di James Squire in rappresentanza della Corona Britannica, al cui vertice ora troviamo Re Carlo III, e di Iryna Valentynivna Venediktova, già membro del Consiglio della Sicurezza e Difesa nazionale di Kiev, in rappresentanza dell’Ucraina

Credenziali per i nuovi ambasciatori di Regno Unito e Ucraina e incontri all’ONU e negli USA

In ambito di iniziative attinenti la digitalizzazione, uno dei principali motori della prossima ripresa industriale e climatica, segnaliamo che la presidenza della apposita commissione parlamentare resta affidata al Dipartimento delle Finanze.
Concluse le priorità politico programmatiche, nei giorni scorsi il Presidente Berset ha consegnato le credenziali diplomatiche ai nuovi ambasciatori accreditati in Svizzera, fra i quali spicca l’arrivo di James Squire in rappresentanza della Corona Britannica, al cui vertice ora troviamo Re Carlo III, e di Iryna Valentynivna Venediktova, già membro del Consiglio della Sicurezza e Difesa nazionale di Kiev, in rappresentanza dell’Ucraina.
L’esordio del Governo elvetico in ambito internazionale è quindi spettato al Consigliere Federale Ignazio Cassis, che presso la sede delle Nazioni Unite di New York ha partecipato ad un dibattito ministeriale del Consiglio di Sicurezza dell’ONU sul tema dello Stato di diritto.
In particolare, il capo del Dipartimento Federale degli Affari Esteri ha ricordato che il rispetto dei principi sanciti dallo Statuto delle Nazioni Unite è fondamentale per la pace e la sicurezza nel mondo.
La trasferta americana del Consigliere Federale Ignazio Cassis è quindi terminata a Washington, dove il responsabile del DFAE e il Segretario di Stato americano Anthony Blinken si sono incontrati.

È amore a prima vista fra Milano e la “House of Switzerland”

WEF 2023: il logotipo di House of Switzerland
Il logotipo di House of Switzerland

Quattro anni di “House of Switzerland” nei Grigioni molto utili al Paese che ospita il Forum

Per la settimana prossima, il Consiglio Federale si trasferirà a Davos dove, oltre a partecipare agli incontri assembleari del World Economic Forum 2023, i rappresentanti del nostro esecutivo hanno organizzato presso la “House of Switzerland” il luogo in cui svolgeranno almeno una cinquantina di incontri bilaterali con le autorità politiche ed economiche internazionali che stanno per convergere nella regione grigionese.
Soffermiamoci brevemente sul significato di “House of Switzerland” a Davos 2023.
Evidenziare la presenza ufficiale della Confederazione al Forum, offrendo una piattaforma di comunicazione e di networking ai membri del Consiglio Federale, alla delegazione svizzera, ai suoi ospiti e partner internazionali: è questo l’obiettivo della “House of Switzerland”, che anche quest’anno sarà presente a Davos sotto la guida di Presenza Svizzera del DFAE con il sostegno dell’Ufficio Federale delle Costruzioni e della Logistica del DFF.
Giunta alla sua quarta edizione, la “House of Switzerland” continuerà a rappresentare un punto di rifermento per le riunioni ufficiali e per gli incontri informali della Svizzera come Paese ospitante del Forum.
La “House of Switzerland”, che sarà nuovamente allestita con spazi d’incontro e di dialogo nello stadio della locale squadra di hockey su ghiaccio, vanterà una posizione centrale a Davos.

Svizzera: buona collaborazione nella diversità dei punti di vista

WEF 2023: la sede del quartier generale del World Economic Forum (WEF) a Cologny nel Canton Ginevra
La sede del quartier generale del World Economic Forum (WEF) a Cologny nel Canton Ginevra

Innovazione, sostenibilità e nuove tecnologie i temi di “Cooperation in a fragmented world”

Un programma di eventi tematici sarà inoltre proposto attorno al tema del Forum “Cooperation in a fragmented world” (“Cooperazione in un mondo frammentato”) in collaborazione con istituzioni e attori della politica, dell’economia e della scienza.
Questo permetterà di riflettere alle sfide attuali e a quelle globali in chiave di innovazione, sostenibilità e nuove tecnologie.
Queste occasioni permetteranno altresì di presentare le eccellenze svizzere in vari ambiti.
Intenso il programma di incontri previsto per i nostri consiglieri federali nel corso della loro permanenza a Davos, come ci viene segnalato dal Servizio Comunicazione presso la Presidenza federale di Berna e che riassumiamo nelle note che seguono.

Berna implementerà la Cartella Informatizzata del Paziente

WEF 2023: il Consigliere Federale Alain Berset è Presidente della Confederazione Elvetica e Capo del Dipartimento Federale dell’Interno (DFI) della Svizzera
Il Consigliere Federale Alain Berset è Presidente della Confederazione Elvetica e Capo del Dipartimento Federale dell’Interno (DFI) della Svizzera
(Foto: Matthieu Gafsou/Cancelleria Federale della Svizzera)

WEF 2023: gli impegni e le attività di Alain Berset (Presidente e Capo del DFI)

Il Presidente della Confederazione Alain Berset, capo del Dipartimento Federale dell’Interno (DFI), insieme alla Vice Presidente del Consiglio Federale Viola Amherd, incontrerà il Segretario Generale dell’ONU, António Guterres.
Altri colloqui sono previsti con il Presidente sudafricano Cyril Ramaphosa e i presidenti di Ecuador e Colombia, rispettivamente Guillermo Lasso e Gustavo Petro.
Per quanto riguarda l’Europa, il Presidente della Confederazione Alain Berset si intratterrà fra l’altro con il Presidente polacco Andrzej Duda, i capi di Stato della Lituania Gitanas Nauseda, della Lettonia Egils Levits e della Moldova Maia Sandu, nonché con la prima ministra finlandese Sanna Marin e il primo ministro della Georgia Irakli Gharibashvili.
Il Presidente della Confederazione parteciperà inoltre a diverse tavole rotonde del WEF.

L’omaggio di Sergio Mattarella è alla Svizzera dell’innovazione

WEF 2023: la Consigliera Federale Viola Amherd è Vice Presidente del Consiglio Federale e Capo del Dipartimento Federale della Difesa, della Protezione della Popolazione e dello Sport (DDPS) della Svizzera
La Consigliera Federale Viola Amherd è Vice Presidente del Consiglio Federale e Capo del Dipartimento Federale della Difesa, della Protezione della Popolazione e dello Sport (DDPS) della Svizzera
(Foto: Matthieu Gafsou/Cancelleria Federale della Svizzera)

WEF 2023: gli impegni e le attività di Viola Amherd (Vicepresidente e Capo del DDPS)

La Consigliera Federale Viola Amherd, Vicepresidente del Consiglio Federale e capo del Dipartimento Federale della Difesa, della Protezione della Popolazione e dello Sport (DDPS), si intratterrà con la sua omologa olandese Kajsa Ollongren per un colloquio bilaterale.
Viola Amherd e il Consigliere Federale Guy Parmelin incontreranno inoltre il primo ministro kosovaro Albin Kurti. Per la Consigliera Federale Amherd l’attenzione è focalizzata sull’attuale situazione di politica di sicurezza nel Nord del Kosovo nonché sull’impiego della Svizzera nell’ambito di Swisscoy.
Il capo del DDPS farà anche visita ai militari del battaglione di fanteria impegnato nella zona di Davos per garantire la sicurezza della manifestazione.

La sorpresa di Ignazio Cassis: “Il mio discorso scritto dall’AI”

WEF 2023: il Consigliere Federale Ignazio Cassis è Capo del Dipartimento Federale degli Affari Esteri (DFAE) della Svizzera
Il Consigliere Federale Ignazio Cassis è Capo del Dipartimento Federale degli Affari Esteri (DFAE) della Svizzera
(Foto: Matthieu Gafsou/Cancelleria Federale della Svizzera)

WEF 2023: gli impegni e le attività di Ignazio Cassis (Capo del DFAE)

Il Consigliere Federale Ignazio Cassis, capo del Dipartimento Federale degli Affari Esteri (DFAE), focalizza la sua attenzione sulla continuazione dell’impegno svizzero per la ricostruzione dell’Ucraina che rimane il tema centrale dei suoi colloqui al WEF.
In questo contesto, insieme a rappresentanti della Gran Bretagna e dell’Ucraina la Svizzera tiene l’evento del passaggio delle consegne (handover) dell’Ukraine Recovery Conference “From Lugano to London”.
Inoltre, il Consigliere Federale Cassis parteciperà a manifestazioni che trattano i temi della guerra in Ucraina e delle sue ripercussioni su scala globale.
Le relazioni con l’UE e i Paesi europei figurano anche nella sua agenda per l’anno in corso.
Il ministro degli esteri Ignazio Cassis incontrerà fra l’altro i suoi omologhi dei Paesi Bassi, dell’Austria, della Svezia e della Spagna, nonché rappresentanti del Governo ucraino.

Il federalismo carburante del Comitato “Svizzera Digitale”

WEF 2023: la Consigliera Federale Karin Keller-Sutter è Capo del Dipartimento Federale delle Finanze (DFF) della Svizzera
La Consigliera Federale Karin Keller-Sutter è Capo del Dipartimento Federale delle Finanze (DFF) della Svizzera
(Foto: Matthieu Gafsou/Cancelleria Federale della Svizzera)

WEF 2023: gli impegni e le attività di Karin Keller-Sutter (Capo del DFF)

La Consigliera Federale Karin Keller-Sutter, capo del Dipartimento Federale delle Finanze (DFF), si intratterrà con i ministri delle finanze di diversi Paesi europei (Germania, Paesi Bassi, Polonia, Austria, Lussemburgo) e prevede un colloquio con il Commissario dell’UE per l’economia, l’italiano Paolo Gentiloni.
Inoltre, incontrerà la Direttrice Generale del FMI Kristalina Georgieva, il Segretario Generale dell’OCSE Mathias Cormann, il vice primo ministro cinese Liu He e i ministri delle finanze di Brasile e Qatar.

Inaugurato il più moderno Parco dell’Innovazione della Svizzera

WEF 2023: il Consigliere Federale Guy Parmelin è Capo del Dipartimento Federale dell’Economia, della Formazione e della Ricerca (DEFR) della Svizzera
Il Consigliere Federale Guy Parmelin è Capo del Dipartimento Federale dell’Economia, della Formazione e della Ricerca (DEFR) della Svizzera
(Foto: Matthieu Gafsou/Cancelleria Federale della Svizzera)

WEF 2023: gli impegni e le attività di Guy Parmelin (Capo del DEFR)

Il Consigliere Federale Guy Parmelin, capo del Dipartimento Federale dell’Economia, della Formazione e della Ricerca (DEFR), coglierà l’occasione offerta dall’incontro annuale a Davos per portare avanti diversi accenti tematici nei settori dell’economia, del commercio, della ricerca e dell’innovazione.
Il 16 gennaio 2023, alla vigilia dell’incontro annuale, Parmelin e il Consigliere Federale Albert Rösti incontreranno Robert Habeck, vicecancelliere tedesco e ministro dell’economia e della protezione del clima.
Oltre all’incontro con il primo ministro kosovaro Kurti sono programmati colloqui bilaterali fra l’altro con l’incaricata USA al commercio Katherine Tai, il vice primo ministro vietnamita Tran Hong Ha, la ministra ucraina dell’economia Yuliia Svyrydenko, il ministro saudita degli investimenti Khalid al-Falih, il ministro ceco del commercio e dell’industria Jozef Síkela e la Presidente della Banca Europea per la Ricostruzione e lo sviluppo (BERS) Odile Renaud-Basso.
A margine del WEF avrà luogo un incontro informale a livello ministeriale dell’Organizzazione Mondiale del Commercio (WTO).
Su invito e sotto la direzione del Consigliere Federale Parmelin, circa 30 membri dell’OMC discuteranno gli obiettivi per la prossima conferenza ministeriale ordinaria del WTO, che si terrà nel febbraio 2024 negli Emirati Arabi uniti.

“La digitalizzazione richiede la fiducia della popolazione”

WEF 2023: il Consigliere Federale Albert Rösti è Capo del Dipartimento Federale dell’Ambiente, dei Trasporti, dell’Energia e delle Comunicazioni (DATEC) della Svizzera (Foto: Matthieu Gafsou/Cancelleria Federale della Svizzera)
Il Consigliere Federale Albert Rösti è Capo del Dipartimento Federale dell’Ambiente, dei Trasporti, dell’Energia e delle Comunicazioni (DATEC) della Svizzera
(Foto: Matthieu Gafsou/Cancelleria Federale della Svizzera)

WEF 2023: gli impegni e le attività di Albert Rösti (Capo del DATEC)

Il Consigliere Federale Albert Rösti, capo del Dipartimento Federale dell’Ambiente, dei Trasporti, dell’Energia e delle Comunicazioni (DATEC), discuterà con il ministro tedesco dell’economia e della protezione del clima Habeck fra l’altro di questioni connesse all’approvvigionamento energetico, quali gli effetti della penuria di gas ed elettricità.
Martedì e mercoledì sono previsti colloqui tra il Consigliere Federale Rösti e gli attori internazionali del settore dell’energia e delle telecomunicazioni.
Mercoledì il Consigliere Federale Rösti, insieme al direttore esecutivo dell’Agenzia Internazionale dell’Energia (IEA) Fatih Birol, aprirà una discussione sul tema dell’infrastruttura energetica e sulla decarbonizzazione.
Questa manifestazione nell’ambito del WEF sarà organizzata dall’Ufficio Federale dell’Energia (UFE), dalla Segreteria di Stato dell’Economia (SECO) e dal Politecnico Federale (PF) di Zurigo.

Economia circolare e uso efficace delle risorse in Svizzera

Il backstage della realizzazione della fotografia ufficiale del Consiglio Federale 2023 della Svizzera

Il tema "Cooperation in a Fragmented World" del World Economic Forum 2023

WEF 2023: il Palazzo Federale di Berna è la sede del Governo della Svizzera
Il Palazzo Federale di Berna è la sede del Governo della Svizzera