Così il "Waveline Magnet" produce energia con le onde del mare
È il traguardo raggiunto dell'azienda cipriota SWEL, che alimenta le case con un esclusivo convertitore energetico dal moto ondoso
Si è in continua ricerca di modi per utilizzare le fonti rinnovabili e così soddisfare la crescente domanda di energia. L’obiettivo della nostra società, a livello mondiale, è sicuramente quello di ridurre le emissioni di anidride carbonica. Come mai non si è ancora pensato di usare il mare e le onde a tal fine?
Diversi tentativi sono stati fatti, dalle boe galleggianti ai generatori subacquei che cercano di sfruttare le differenze di pressione. Purtroppo, al momento, sono risultati inutili a fornire una tecnologia “scalabile”.
È di questo mese, tuttavia, il traguardo raggiunto da un’azienda di Cipro, con antenna tecnologica a Plymouth nel Regno Unito, che è riuscita ad alimentare le case con il suo esclusivo convertitore di energia che funziona con le onde del mare per oltre un anno.
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Più piattaforme galleggianti collegate tra loro, affinché l’innovativo generatore segua il movimento dell’acqua
Si tratta dell’azienda cipriota Sea Wave Energy Limited (SWEL), che da oltre 10 anni sta studiando e lavorando su una nuova tecnologia che catturi l’energia dalle onde.
All’inizio di quest’anno, l’azienda ha presentato il prototipo chiamato Waveline Magnet, cioè diverse piattaforme galleggianti collegate tra loro per conferirgli un aspetto simile a una spina dorsale galleggiante.
Questo sistema modulare e flessibile dà vita a un generatore di energia, che possa seguire senza problemi il movimento delle onde.
Secondo l’azienda, questo permette al dispositivo di controllare la quantità di energia estratta dall’onda in modo controllato e non distruttivo.
Ci sono diversi modi per produrre il prototipo: con plastiche e materiali plastici rinforzati che non richiedono linee di produzione specializzate, riducendo così i costi di produzione.
Può inoltre essere fabbricato e utilizzato rapidamente, e anche i costi di riparazione e manutenzione sono bassi.
Nelle giuste condizioni, un singolo convertitore di energia da onde può generare fino a 100 MW di potenza, sostiene l’azienda di Cipro, e il suo basso costo di produzione energetica lo pone già alla pari con i combustibili fossili.
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Il prototipo commercializzabile può essere realizzato con materiali riciclati e non sarà un peso per l’ambiente
Waveline Magnet è stato testato in ambienti controllati. Deve ancora essere convalidato e si può migliorare la sua tecnologia. L’anno scorso è stato portato nella baia di Larnaca, a Cipro, per alcuni test in mare aperto.
In precedenza erano stati condotti test approfonditi, per così dire “indoor”, sia presso una vasca all’aperto “in casa” a Cipro sia presso due infrastrutture europee: il bacino oceanico della Centrale di Nantes, in Francia, e all’interno del Centro MAREI della LIR National Test Facility dell’University College Cork, in Irlanda.
L’azienda SWEL ritiene che la mobilità del dispositivo, simile a una spina dorsale, gli consentirà di muoversi con le onde e di non opporsi ad esse, aumentando la durata del dispositivo.
Inoltre, il dispositivo può essere realizzato con materiali riciclati, ragione per cui esso non comprometterà l’ambiente, come i pannelli solari o le turbine eoliche.
La plastica utilizzata nel dispositivo è infatti una plastica rinforzata, che permetterà di sfruttare una fonte di energia rinnovabile meno esplorata e darà una seconda vita ai derivati di scarto del petrolio.
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L'erosione è il logoramento della terra da parte del mare: da che cosa dipende? Spesso si tratta di onde distruttive che consumano la costa e che costano miliardi ai governi, ma che hanno anche effetti negativi sull'economia locale. L'interazione unica del Waveline Magnet con l'onda ne smorza l’impeto in modo controllato, riducendo la forza dell'onda e i suoi effetti negativi sulla linea costiera, producendo al contempo energia meccanica che può essere utilizzata per migliorare le infrastrutture locali dell'economia e aumentare l'attività d’impresa nella zona
Il Waveline Magnet è costituito da una serie di gruppi flessibili collegati da un sistema di alimentazione a spina dorsale. La tecnologia brevettata consente all'onda di passare attraverso il sistema, generando energia mentre l'onda stessa sale e scende. Il convertitore di energia da onde è progettato per abbracciare la superficie del mare, o la "linea d'onda", come viene spesso chiamata dai tecnici SWEL. Questo permette al dispositivo di diventare un'unica massa in movimento con l'onda stessa, creando un'interazione unica che consente a mezzo di regolare la quantità di energia estratta dall'onda in modo controllato e non distruttivo
Ecco come il Waveline Magnet ricava energia dal movimento naturale delle onde
Il Waveline Magnet a contatto con il movimento ondoso provocato da mari o laghi
L’assemblaggio del Waveline Magnet da parte dell'azienda Sea Wave Energy Limited
I test "indoor" condotti a Cipro, in Francia e in Irlanda dell'innovativo Waveline Magnet
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by Alberto NicoliniEditore di distrettobiomedicale.it, BioMed News e Radio Pico