L’aviazione internazionale punterà ora sui carburanti sostenibili
Decisa la riduzione entro il 2030 del 5 per cento delle emissioni nette di CO2 grazie ai propellenti alternativi specifici per il trasporto aereo
![Aviazione: la Conferenza dell’ICAO sull'Aviazione e i Combustibili Alternativi (CAAF) a Dubai dal 20 al 24 novembre 2023](https://innovando.it/wp-content/uploads/2023/12/Laviazione-internazionale-puntera-ora-sui-carburanti-sostenibili-2.jpg)
Riduzione entro il 2030 del 5 per cento delle emissioni nette di CO2 dell’aviazione internazionale grazie ai carburanti alternativi.
È l’intesa raggiunta dagli oltre 100 Stati che hanno partecipato alla conferenza sul trasporto aereo e i propellenti sostenibili dell’Organizzazione dell’Aviazione civile Internazionale.
Si tratta, quindi, di un passo decisivo per raggiungere l’obiettivo globale del settore: emissioni nette di CO2 pari a zero entro il 2050.
L’obiettivo a lungo termine di avere emissioni nette nulle entro la metà del secolo, fissato nell’ottobre 2022 dall’Assemblea Generale dell’Organizzazione Internazionale dell’Aviazione Civile, è ora concretizzato dalla Conferenza ICAO sull’aviazione e i combustibili alternativi (CAAF) per quel che concerne i propellenti sostenibili.
Il contributo delle Forze Aeree Svizzere alla protezione del clima
Un aereo sdoppiato a forma di “V” per un’aviazione sostenibile
È FluxJet l’ibrido treno-aereo che rivoluzionerà i nostri viaggi
Raffaella Greco: “Da San Marino Aerospace a un cluster di settore”
![Aviazione: la bandiera ufficiale dell’Organizzazione Internazionale dell'Aviazione Civile (ICAO)](https://innovando.it/wp-content/uploads/2023/12/Laviazione-internazionale-puntera-ora-sui-carburanti-sostenibili-1-300x200.png)
Il vero obiettivo è l’azzeramento per il 2050 della diffusione di anidride carbonica
Dopo negoziati a tratti impegnativi, svoltisi nella località degli Emirati Arabi Uniti dal 20 al 24 novembre 2023, gli Stati membri hanno concordato che questi carburanti dovranno dar luogo a una riduzione di 5 per cento delle emissioni nette di CO2 dell’aviazione globale entro il 2030.
Il risultato dei negoziati individua nei carburanti sostenibili per l’aviazione il contributo più importante al raggiungimento dell’obiettivo emissioni nette di CO2 pari a zero entro il 2050 nel settore dell’aviazione internazionale.
Con questo risultato negoziale, l’ICAO, con sede a Montréal in Canada, e la comunità internazionale inviano un chiaro segnale a favore della promozione della produzione globale di carburanti sostenibili per l’aviazione.
Anche il Consiglio Nazionale della Svizzera sta attualmente discutendo la revisione della legge sul CO2 con particolare impegno, comprese le misure per ridurre l’impatto degli aeroplani sul clima.
L’esito dei negoziati di Dubai è in linea con l’orientamento nazionale in materia di carburanti per l’aviazione.
È la diagnosi in volo la chiave per la sicurezza degli aerei
Atterraggi e approcci agli aeroporti meno rumorosi e più sostenibili
Taxi volanti: è la svolta green della mobilità urbana?
A Roma il più grande sistema fotovoltaico in autoconsumo d’Europa
I carburanti alternativi sostenibili per l'aviazione secondo l'ICAO (in lingua inglese)
![Aviazione: i test di un nuovo carburante sostenibile della Schweizer Armee a Payerne nel Canton Vaud](https://innovando.it/wp-content/uploads/2023/12/Laviazione-internazionale-puntera-ora-sui-carburanti-sostenibili-1-3.jpg)
Potresti essere interessato anche a:
“Ossigeno oscuro”: l’inedita scoperta sul fondo dell’Oceano
I noduli polimetallici sui fondali del Pacifico producono l'elemento "O": l'eclatante rivelazione solleva ulteriori domande sul deep sea mining
Stati Uniti: Grana Padano protagonista della ristorazione
Il Consorzio di Tutela vola a San Antonio per la prima tappa di una campagna che sensibilizza i consumatori sul tema dell’Italian Sounding
Deep Sea Mining, la corsa all’oro che minaccia le balene
L'allarme degli scienziati: se l’ISA darà il via libera all’estrazione di minerali sui fondali marini ci saranno conseguenze catastrofiche...
Tutta l’innovazione dell’approdo del Gruppo Chery in Europa
Il 4 luglio i brand cinesi Omoda e Jaecoo hanno fatto il loro debutto a Milano e sul nostro mercato con auto sostenibili e al passo dei tempi