Crespellano polmone del “futuro senza fumo” di Philip Morris

Investimento da 600 milioni per il nuovo Centro per lEccellenza Industriale PMI vicino Bologna, orientato ai servizi di Ricerca e Sviluppo

Philip Morris: frutto di un investimento nel tempo di oltre un miliardo di euro, il PMMTB (Philip Morris Manufacturing & Technology Bologna) è il centro di eccellenza per la formazione del personale, la prototipazione e la produzione su larga scala dei prodotti del tabacco senza combustione, tra cui gli stick di tabacco per il dispositivo elettronico IQOS
Frutto di un investimento nel tempo di oltre un miliardo di euro, il Philip Morris Manufacturing & Technology Bologna è il centro di eccellenza per la formazione del personale, la prototipazione e la produzione su larga scala dei prodotti del tabacco senza combustione, tra cui gli stick di tabacco per il dispositivo elettronico IQOS

È il più grande Centro per l’Eccellenza Industriale della Philip Morris International quello inaugurato qualche mese fa a Crespellano, nella provincia italiana di Bologna.
Esso è altresì il più all’avanguardia, fra gli altri della stessa azienda, in termini di industrializzazione, innovazione di processo, ingegnerizzazione e sostenibilità: un fiore all’occhiello per l’azienda leader nel settore del tabacco, nata nel lontano 1847 negli Stati Uniti d’America.
Il nuovo Centro è parte di un più ampio piano di investimenti per l’Italia pari a circa 600 milioni di euro in tre anni, collegati ai nuovi prodotti senza combustione, con un impatto occupazionale stimato diretto, indiretto e indotto di circa 8.000 posti di lavoro lungo la filiera.

Video, tutta l’eccellenza della Philip Morris in Emilia-Romagna
Nell’innovativo “Iqos Iluma” è l’induzione a riscaldare il tabacco

Philip Morris: l’IMC (Philip Morris Institute for Manufacturing Competences) è il centro del gruppo PMI per l’alta formazione e lo sviluppo delle competenze legate a Industria 4.0: è stato inaugurato nel giugno del 2022 nel polo produttivo di Crespellano (Bologna)
Il Philip Morris Institute for Manufacturing Competences (IMC) è il centro del gruppo Philip Morris per l’alta formazione e lo sviluppo delle competenze legate a Industria 4.0: è stato inaugurato nel giugno del 2022 nel polo produttivo di Crespellano (Bologna)

In Emilia-Romagna attività di supporto al centro R&D globale di PMI a Neuchâtel, in Svizzera

Alla luce del ruolo di leader globale svolto dal polo produttivo nel cuore della Regione Emilia-Romagna, primo al mondo per la produzione su larga scala di prodotti innovativi senza combustione, le attività svolte dagli stabilimenti di Philip Morris Manufacturing & Technology Bologna saranno così consolidate e integrate grazie alla nascita del nuovo hub che sarà a supporto del centro R&D globale di PMI a Neuchâtel, in Svizzera.
Si tratta quindi di un nuovo polo per l’alta formazione delle competenze legate a Industria 4.0, dedicato allo sviluppo delle competenze industriali, con particolare focus su formazione e professionalizzazione, trasferimento tecnologico e open innovation, ricerca applicata e rapporto università-impresa.
Il Centro nasce come sistema aperto, le cui attività saranno rivolte alle persone di Philip Morris e della sua filiera, così come a tutto il mondo economico, imprenditoriale, dell’istruzione e della formazione, a livello regionale e nazionale.

Perché a Bologna l’Università ONU su AI, Big Data e sul clima

Philip Morris: a Bologna, il gruppo Philip Morris è presente dal 1963 con il sito produttivo di Zola Predosa, un’attività ampliata nel 2016 con l’apertura dello stabilimento nella zona industriale di Crespellano, i quali occupano nel complesso oltre 1.600 persone.
A Bologna, Philip Morris è presente dal 1963 con il sito produttivo di Zola Predosa, un’attività che è stata ampliata nel 2016 con l’apertura di un nuovo plesso nella zona industriale di Crespellano: entrambi i siti, che occupano nel complesso oltre 1.600 persone, sono dedicati ai nuovi prodotti senza combustione: Zola Predosa ospita un training center, mentre Crespellano è uno stabilimento all’avanguardia per la formazione del personale, e per la prototipazione e la produzione di stick di tabacco senza combustione

Personale qualificato e nuove strategie: per avviare processi produttivi migliori e sostenibili

Tra i servizi oggetto delle attività rientreranno quelli a supporto della prototipazione dei prodotti e dell’industrializzazione, come l’identificazione di nuovi macchinari per realizzare i prodotti finiti su larga scala, il miglioramento dei processi produttivi, progetti di sostenibilità volti a migliorare le performance ambientali come l’uso efficiente e responsabile delle risorse.
Il Centro di Crespellano coinvolgerà complessivamente oltre 250 persone altamente qualificate, tra le maestranze che attualmente operano in Philip Morris Manufacturing & Technology Bologna, nuove assunzioni e personale che si sposterà nella città petroniana da altre affiliate del gruppo PMI.
La realizzazione del Philip Morris IMC non è un fattore isolato, perché vede il coinvolgimento importante della Regione Emilia-Romagna e di importanti realtà del mondo accademico e della formazione, tra cui l’Università di Bologna, il Politecnico di Bari e ITS Maker, e dell’innovazione tecnologica e dello sviluppo delle competenze, tra cui il consorzio BI-Rex e ART-ER.

Nascerà a Bologna un gemello digitale della Terra su larga scala

Philip Morris: Marco Hannappel è Presidente e Amministratore Delegato di Philip Morris Italia
Marco Hannappel è Presidente e Amministratore Delegato di Philip Morris Italia

Marco Hannappel: “Un premio alle oltre 30.000 persone e 7.000 imprese della filiera italiana”

“Questi ulteriori investimenti in Italia”, afferma Marco Hannappel, Presidente e Amministratore Delegato di Philip Morris Italia, “premiano il lavoro delle oltre 30.000 persone e delle 7.000 imprese italiane che negli ultimi anni hanno contribuito a costruire una filiera integrata unica al mondo, che continua a rappresentare un incredibile valore aggiunto per l’attrazione di capitali esteri che guardano a uno sviluppo sostenibile e duraturo nel tempo. Bologna e l’Italia restano al centro della nostra agenda di investimenti in ambito industriale, agricolo e di servizi”.

A Bologna a scuola e al lavoro si va ancora in Ducati e Lamborghini

Philip Morris: a Bologna, il gruppo Philip Morris è presente dal 1963 con il sito produttivo di Zola Predosa, un’attività ampliata nel 2016 con l’apertura dello stabilimento nella zona industriale di Crespellano, i quali occupano nel complesso oltre 1.600 persone.
A Bologna, Philip Morris è presente dal 1963 con il sito produttivo di Zola Predosa, un’attività che è stata ampliata nel 2016 con l’apertura di un nuovo plesso nella zona industriale di Crespellano: entrambi i siti, che occupano nel complesso oltre 1.600 persone, sono dedicati ai nuovi prodotti senza combustione: Zola Predosa ospita un training center, mentre Crespellano è uno stabilimento all’avanguardia per la formazione del personale, e per la prototipazione e la produzione di stick di tabacco senza combustione

Prodotti sempre più innovativi sul mercato affinché sia possibile eliminare le odierne sigarette

Il nuovo Centro e il nuovo piano industriale di PMI si inseriscono nel processo di trasformazione dell’azienda verso quello che definisce “un futuro senza fumo”, contribuendo a generare un impatto significativo nello sviluppo di prodotti sempre più innovativi con l’obiettivo ultimo di eliminare le sigarette nel più breve tempo possibile.

Bologna fa… BOOM con un originale knowledge e innovation hub

Philip Morris: Massimo Andolina è Senior Vice President Operations di Philip Morris International
Massimo Andolina è Senior Vice President Operations di Philip Morris International

Massimo Andolina: “Noi siamo orgogliosi di far parte di questa comunità emiliana…”

“Siamo determinati nell’accelerare il nostro percorso verso un futuro senza fumo, mettendo a disposizione dei fumatori che diversamente continuerebbero a fumare sigarette, alternative tecnologicamente avanzate basate su un solido processo di innovazione e validazione scientifica”, aggiunge Massimo Andolina, Senior Vice President Operations di Philip Morris International, a proposito della presenza del gruppo in Emilia-Romagna.
“Bologna è fondamentale per questa visione e da oggi questa centralità è ulteriormente rafforzata. Siamo entusiasti di proseguire in questo percorso di investimenti, sviluppo e collaborazione con l’ecosistema che ci circonda e orgogliosi di far parte di questa comunità”.

Perché è scattata da Bologna l’innovazione della filiera motorsport

Philip Morris: l’IMC (Philip Morris Institute for Manufacturing Competences) è il centro del gruppo PMI per l’alta formazione e lo sviluppo delle competenze legate a Industria 4.0: è stato inaugurato nel giugno del 2022 nel polo produttivo di Crespellano (Bologna)
Il Philip Morris Institute for Manufacturing Competences (IMC) è il centro del gruppo Philip Morris per l’alta formazione e lo sviluppo delle competenze legate a Industria 4.0: è stato inaugurato nel giugno del 2022 nel polo produttivo di Crespellano (Bologna)

La trasformazione di Philip Morris International con i nuovi prodotti senza combustione IQOS

La multinazionale ha avviato una trasformazione interna per arrivare a un mondo senza tabacco.
Vuole creare un futuro privo fumo con lo scopo di sostituire le sigarette a beneficio di tutti quei fumatori adulti che altrimenti continuerebbero a fumare, della società, dei suoi dipendenti, degli azionisti.
PMI è oggi, infatti, tra le aziende leader nel mercato dei tabacchi lavorati, dei prodotti senza combustione, inclusi i loro dispositivi elettronici e gli accessori, e degli altri prodotti contenenti nicotina commercializzati al di fuori del mercato statunitense.
Inoltre, fornisce su licenza ad Altria Group, Incorporated, i prodotti senza combustione e i relativi dispositivi elettronici per la vendita all’interno del mercato statunitense, autorizzata dalla Food and Drug Administration governativa.
L’azienda quindi sta costruendo il proprio futuro grazie alla categoria dei prodotti senza fumo che, seppure non siano privi di rischi, rappresentano, spiegano dall’azienda multinazionale con sede a Losanna, “una valida alternativa al fumo di sigaretta. Il portafoglio di prodotti senza fumo IQOS include quelli a tabacco riscaldato, di vapore contenenti nicotina e prodotti con nicotina ad uso orale”.
Stando agli ultimi dati, al 30 settembre 2021, i prodotti senza fumo di PMI sono disponibili in 70 Paesi, a livello nazionale o soltanto in alcune città, e si stima che oltre 14 milioni di fumatori adulti nel mondo siano già passati ad IQOS e abbiano smesso di fumare sigarette.

Il Tecnopolo di Bologna al centro della rivoluzione digitale

Philip Morris: frutto di un investimento nel tempo di oltre un miliardo di euro, il PMMTB (Philip Morris Manufacturing & Technology Bologna) è il centro di eccellenza per la formazione del personale, la prototipazione e la produzione su larga scala dei prodotti del tabacco senza combustione, tra cui gli stick di tabacco per il dispositivo elettronico IQOS
Frutto di un investimento nel tempo di oltre un miliardo di euro, il Philip Morris Manufacturing & Technology Bologna è il centro di eccellenza per la formazione del personale, la prototipazione e la produzione su larga scala dei prodotti del tabacco senza combustione, tra cui gli stick di tabacco per il dispositivo elettronico IQOS

La metamorfosi dell’azienda, in un ambiente inclusivo, per valorizzare le pari opportunità

L’azienda è impegnata a promuovere un ambiente di lavoro in grado di garantire pari opportunità e trattamento a tutti i propri lavoratori, con un impegno particolare, affermano dall’azienda, “nei confronti della valorizzazione del talento femminile e nell’eliminazione delle differenze di trattamento tra uomini e donne”.
L’impegno dell’azienda su queste tematiche è dimostrato dalle certificazioni ottenute come l’Equal-Salary che attesta parità di retribuzione a parità di mansione svolta tra uomini e donne, la certificazione Top Employer, e dal raggiungimento di obiettvi importanti come il 40 per cento della presenza femminile nel management.
Inoltre, l’azienda è parte della Rete CapoD, la comunità di aziende per le pari opportunità, e sostiene attivamente ValoreD, la prima associazione di imprese che promuove l’equilibrio di genere e una cultura inclusiva per la crescita delle aziende e del Paese, partecipando a iniziative, progetti e azioni mirate su tematiche di gender gap in ambito STEM e diversità.

A Bologna i test del treno svizzero a levitazione magnetica

Philip Morris: l’IMC (Philip Morris Institute for Manufacturing Competences) è il centro del gruppo PMI per l’alta formazione e lo sviluppo delle competenze legate a Industria 4.0: è stato inaugurato nel giugno del 2022 nel polo produttivo di Crespellano (Bologna)
Il Philip Morris Institute for Manufacturing Competences (IMC) è il centro del gruppo Philip Morris per l’alta formazione e lo sviluppo delle competenze legate a Industria 4.0: è stato inaugurato nel giugno del 2022 nel polo produttivo di Crespellano (Bologna)

Implementato lo standard Alliance for Water Stewardship (AWS) per preservare la risorsa acqua

Inoltre, al fine di adottare un uso sostenibile della risorsa idrica a livello locale e territoriale, l’azienda ha implementato lo standard Alliance for Water Stewardship (AWS), fattore che non ha soltanto ottimizzato le prestazioni tecniche ed economiche dei servizi idrici in loco, ma ha anche generato best practice di governance dell’acqua a livello di bacino.
Nel 2021 ha ottenuto la certificazione AWS livello Gold, che afferma altresì l’utilizzo delle migliori pratiche nella gestione della risorsa idrica e l’impegno dell’azienda nella sensibilizzazione dei propri stakeholder rispetto all’importanza di un corretto utilizzo dell’acqua all’interno dei processi produttivi.

Sì a Bologna al forum strategico per la filiera aerospaziale

Il nuovo Centro per l’Eccellenza Industriale di Philip Morris a Crespellano (Bologna)

L'innovazione che informa il nuovo Centro per l’Eccellenza Industriale di Philip Morris

Philip Morris: a Bologna, il gruppo Philip Morris è presente dal 1963 con il sito produttivo di Zola Predosa, un’attività ampliata nel 2016 con l’apertura dello stabilimento nella zona industriale di Crespellano, i quali occupano nel complesso oltre 1.600 persone.
A Bologna, Philip Morris è presente dal 1963 con il sito produttivo di Zola Predosa, un'attività che è stata ampliata nel 2016 con l’apertura di un nuovo plesso nella zona industriale di Crespellano: entrambi i siti, che occupano nel complesso oltre 1.600 persone, sono dedicati ai nuovi prodotti senza combustione: Zola Predosa ospita un training center, mentre Crespellano è uno stabilimento all’avanguardia per la formazione del personale, e per la prototipazione e la produzione di stick di tabacco senza combustione