Festival della Vita a Origlio per young change makers e spiriti liberi

Il 29 e 30 luglio a Origlio, si celebra la natura. La Svizzera è da sempre famosa e conosciuta per le sue montagne spettacolari, boschi mistici e panorami mozzafiato.

Uno scenario che trasmette energia e ideale per ricongiungersi con l’ambiente. Un ambiente che va tutelato, soprattutto in questo periodo e contesto storico.

Così nasce il Festival della Vita, dove di giorno si terranno diverse attività di gruppo come yoga, meditazione, cerchio di connessione, cerimonia del cacao, conferenze e dialoghi sulla sostenibilità con leader del settore. La sera invece ci si riunirà nel bosco attorno al fuoco per condividere le esperienze e ascoltare concerti di musica “music for life & the earth” e “sound healing”.

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Associazione Ticinese VITA: “Serve promuovere conoscenze davvero in grado di migliorare il potenziale umano”

L’evento è promosso dall’Associazione Ticinese VITA e dedicato a chi vuole proteggere l’ambiente, lasciando un impatto positivo e consapevole.

Il sodalizio opera da diversi anni sul territorio nazionale e internazionale, organizzando progetti volti al miglioramento della vita e del “benessere emotivo” delle persone.

Tra le sue funzioni, anche quella di organizzare viaggi di volontariato, conferenze, seminari ed attività didattiche, culturali e ricreative. Un impegno voluto a diffondere lo sviluppo di conoscenze in grado di migliorare il potenziale umano per garantire un futuro migliore alle nuove generazioni.

Il Festival della Vita si pone quindi come “evento di inclusione per rafforzare i legami di sorellanza e fratellanza della comunità multietnica che vive in Ticino”. 

“Lo scopo è risvegliare maggiore consapevolezza, promuovere e sostenere gli obiettivi di sviluppo sostenibile per un futuro migliore e creare insieme il Paradiso in Terra: Eden il giardino di una nuova umanità, una comunità di giovani visionari e change makers”, affermano dall’associazione omonima capitanata dalla influencer, blogger e opinionista Valentina Nessi.

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Salute e benessere, qualità educativa e consumo e produzioni responsabili: le tematiche della prima edizione

Durante l’evento saranno affrontate diverse tematiche di sostenibilità, tutte meritevoli di citazione.

“salute e benessere”, obiettivo raggiungibile attraverso una vita sana e promuovendo il benessere di tutti a tutte le età;

“qualità dell’educazione”, per un’istruzione di qualità inclusiva ed equa, garantendo opportunità di apprendimento continuo per tutti;

“consumo e produzioni responsabili”, proteggendo l’ambiente ed evitando l’utilizzo di prodotti chimici nonché riducendo i rifiuti;

“la Vita sulla Terra”, tutelando e ripristinando ecosistemi terrestri sostenibili, contrastando la desertificazione, arrestando il degrado dei suoli e tutelando la biodiversità in ogni sua forma.

Durante la manifestazione, sarà proiettato un film documentario intitolato “Semi per il futuro”, curato da Susana de Sousa Tavares, insegnante di Kundalini Yoga e di meditazione, e dedicato interamente alla figura dell’esoterista e teosofo austriaco Rudolf Steiner.

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Bancarelle dell’artigianato, concerti, illuminaty sounds, musicisti e deejay in un angolo di Ticino che guarda al futuro

Durante la giornate di Origlio, che ricordiamo essere un Comune svizzero di 1.466 abitanti del Cantone Ticino, nel Distretto di Lugano, si terranno diverse attività e bancarelle dell’artigianato con prodotti locali e fatti a mano.

Alla sera invece concerti di musica con Erry & Kenzo, Nicola Talline, Illuminaty Sounds e tanti altri musicisti e deejay.

Il Festival si terrà presso la struttura della scuola di Rudolf Steiner ai Magi 4, ad Origlio.

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Info utili: biglietti, pass ed eventi a scopo filantropico, il cui ricavato verrà devoluto in beneficenza a favore degli SDG