Immergersi nella natura: la chiave per vivere a lungo e in salute

Se aumentano le aree verdi, diminuiscono farmaci e malattie: i risultati dello studio del Finnish Institute for Health and Welfare di Kuopio

Natura: ragazza nel parco
Vivere a contatto con la natura aiuta a vivere meglio e più a lungo: lo dicono gli ultimi studi scientifici (Foto: Unsplash)

Quante volte ci siamo sentiti meglio dopo una rilassante passeggiata nel bosco o un’escursione in montagna, magari dopo una brutta giornata o in un periodo difficile della nostra vita? Forse ci siamo forse chiesti se fossero solo sensazioni soggettive o se esistesse una base scientifica per il nostro benessere. Ebbene, la ricerca ha dimostrato che che gli spazi verdi possono avere effetti fisici e psicologici straordinari, che si spingono ben oltre il semplice relax.

Semplici attività come trascorrere del tempo in parchi o giardini pubblici possono migliorare la salute e il benessere in molti modi: riduzione dello stress, miglioramento dell’umore, aumento delle funzioni cognitive e persino diminuzione del rischio di malattie cardiovascolari.

In questo articolo, esploreremo il legame tra esposizione alla natura e salute fisica e mentale, scoprendo come la natura può arricchire la nostra vita quotidiana e cosa ci dice la ricerca scientifica in merito. 

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Natura: a passeggio nel bosco
Aumentare la presenza di spazi verdi urbani è un investimento per la salute di tutti i cittadini (Foto: Unsplash)

Il verde che cura: lo studio dalla Finlandia

Gli spazi verdi urbani, come parchi e giardini comunitari, potrebbero essere la chiave per una migliore salute mentale e fisica. Sembra essere questa la conclusione di uno studio pubblicato recentemente sulla rivista “Occupational & Environmental Medicine”. La ricerca ha infatti rilevato che la frequentazione di questi luoghi riduce la prescrizione e l’utilizzo di farmaci per asma, depressione, ansia, insonnia e pressione alta. 

I dati per lo studio sono stati raccolti in Finlandia, nella regione della capitale Helsinki, e hanno coinvolto oltre 6.000 partecipanti di età pari o superiore ai 25 anni. I risultati del team di ricerca del Department of Health Security del Finnish Institute for Health and Welfare di Kuopio hanno dimostrato che visitare uno spazio verde tre o quattro volte la settimana può ridurre la probabilità di utilizzare farmaci per l’asma del 26 per cento, per la salute mentale del 33 per cento e per la pressione sanguigna del 36 per cento. 

Questi benefici sono stati riscontrati in maniera più accentuata tra coloro che avevano un reddito familiare inferiore ai 30.000 euro e che riportavano minori occasioni per visitare aree verdi, a causa degli impegni lavorativi e del poco tempo libero.

“L’aumento delle prove scientifiche a sostegno dei benefici per la salute derivanti dall’esposizione alla natura probabilmente aumenterà l’offerta di spazi verdi di alta qualità negli ambienti urbani e ne promuoverà l’uso attivo. Questo potrebbe essere un modo per migliorare la salute e il benessere nelle città”, scrivono i ricercatori.

Anche se lo studio ha alcune limitazioni, i risultati suggeriscono che l’aumento degli spazi verdi nelle città potrebbe migliorare significativamente la salute e il benessere delle persone

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Natura: parchi in città
Secondo uno studio finlandese, frequentare spazi verdi riduce il rischio di patologie come asma, depressione, ansia, insonnia e pressione alta (Foto: Unsplash)

Gli effetti sulla salute: cosa dice la scienza

Quello finlandese non è il primo studio ad attribuire all’esposizione alla natura importanti benefici per la salute.  Una ricerca del 2015 afferma che camminare nel verde riduce la tendenza a sviluppare pensieri negativi, giocando un ruolo fondamentale nella cura di patologie depressive.

Un altro studio recente ha notato come camminare un’ora al giorno nella natura aiuti a ridurre l’attivazione dell’amigdala – e quindi lo stress – oltre ad abbassare la pressione sanguigna e migliorare la concentrazione e la memoria. 

Ma non parliamo solamente di effetti sulla psiche, rilassanti o antistress.

Uno studio condotto in Olanda su un campione notevole di quasi 350.000 persone ha evidenziato come vivere a meno di un chilometro da un’area verde possa offrire una protezione contro diverse malattie, tra cui quelle cardiovascolari, respiratorie, digestive e muscolari. Inoltre, stare regolarmente a contatto con la natura migliora l’assunzione di vitamina D, la qualità del sonno e rinforza il sistema immunitario.

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Natura: coppia a passeggio
Una coppia a passeggio nella città australiana di Melbourne (Foto: iStock)

Città più verdi per vivere molto meglio

Ad oggi, più della metà della popolazione mondiale vive in zone urbanizzate e questa percentuale è destinata a toccare il 68 per cento entro il 2050, secondo le previsioni degli esperti, trasformando sempre maggiormente i nostri paesaggi, ma soprattutto i nostri stili di vita e le nostre abitudini.

Alla luce di quello che emerge dagli studi, rendere le nostre città più verdi non significa solamente renderle esteticamente più piacevoli ma si tratterebbe quindi di un vero e proprio investimento in salute pubblica, che mai come oggi è di fondamentale importanza.

Giardini, aiuole, parchi, orti botanici, viali alberati: ogni porzione di verde può fare la differenza. L’esposizione alla natura può migliorare il nostro benessere fisico e mentale, ridurre lo stress e persino ridurre il rischio di malattie e la conseguente assunzione di farmaci.

Ma non sono soltanto gli esseri umani a trarne beneficio. Gli spazi verdi aiutano le città, sempre più grigie e inquinate, a respirare: riducono l’inquinamento atmosferico e acustico, mitigano gli effetti delle ondate di calore e migliorano la qualità dell’aria catturando l’anidride carbonica.

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Sostenibilità urbana per sentirsi bene

Aumentare gli spazi verdi in città è solo una delle misure necessarie a rendere il tessuto urbano più sostenibile e migliorare la salute dei suoi abitanti, ma non è certamente l’unica. Tra le aziende consapevoli di quanto sia fondamentale rendere più ‘green’ le città troviamo Terra Solida, azienda leader nel settore delle strade naturali e delle pavimentazioni ecosostenibili. Pavimentazioni drenanti, ecologiche, robuste e riciclabili al 100 per cento che si inseriscono alla perfezione in qualunque contesto paesaggistico, urbano e non.

Grazie all’utilizzo di materiali eco-compatibili e alla progettazione di soluzioni che tengono conto dell’impatto ambientale, Terra Solida ci mostra come progettare gli spazi urbani con la natura al centro, senza sacrificare performance ed estetica, possa fare la differenza per il pianeta e per la nostra salute, migliorando la qualità della vita di tutti.

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