Viaggio nell’innovativo reparto corse Audi per la Formula 1

Il progetto Audi Sport per l’ingresso nel Campionato del Mondo di Formula 1 a partire dalla stagione 2026 sarà completamente “autarchico” e sarà realizzato attraverso strumenti e infrastrutture interne al gruppo Volkswagen, senza “concessioni” esterne.
Il progetto avrà sede presso lo stabilimento di Neuburg an der Donau, non lontano dalla sede centrale di AUDI AG a Ingolstadt.
È la prima volta, in oltre un decennio, che un propulsore da Gran Premio viene costruito in Germania: dopo il programma Toyota nel Circus, andato in scena per otto stagioni consecutive sui circuiti iridati fra il 2002 e il 2009 e gestito dal quartier generale di Colonia, una scuderia impegnata ai vertici del motorsport troverà posto e sarà infatti operativa esclusivamente in territorio tedesco.
La power unit, elemento principale dell’impegnativo progetto agonistico dei Quattro Anelli, sarà costruita nel modernissimo Competence Center Motorsport dell’Audi Sport in Baviera.

L’innovazione e la sostenibilità chiavi dello sbarco Audi in Formula 1

Julius Seebach: “Il propulsore della F1? Nascerà dal know-how interno”

“Per lo sviluppo e la produzione del propulsore di Formula 1, ci baseremo sulla preziosa esperienza dei nostri dipendenti del settore motorsport, tanto che continueremo a investire nel nostro centro dei saperi per le corse automobilistiche e assumeremo altri professionisti altamente specializzati”, ha affermato nei giorni del vernissage Julius Seebach, Direttore Generale di Audi Sport a Neuburg, che ha organizzato l’impegnativo ingresso nei Gran Premi come parte del riallineamento sportivo dell’azienda.
Lì sono già presenti banchi di prova per il collaudo dei motori di Formula 1 così come quelli per le verifiche di powertrain elettrici super e delle batterie. Ma non è tutto, malgrado il largo anticipo…

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Una società costituita ad hoc per la F1, con Adam Baker nel ruolo di CEO

Per il progetto del propulsore è stata recentemente fondata una società separata, interamente controllata da Audi Sport:
Adam Baker assumerà la direzione della compagnia e quindi dell’intero progetto per la Formula 1 nell’inedita qualità di CEO.
Sono in corso ulteriori preparativi in termini di assunzione di personale, edifici e infrastrutture tecniche: tutto ciò che è necessario sarà infatti pronto entro la fine dell’anno in corso.

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Motorsport, guida sportiva e biodiversità in 47 ettari sulle rive del Danubio

Motorsport, eventi di guida veloce e pilotaggio sicuro e biodiversità: questo è il riassunto telegrafico di Audi Neuburg, un’infrastruttura che dà la misura dell’impegno della Casa di Ingolstadt da oltre una dozzina d’anni e che accoglierà anche la scuderia di Formula 1 in un approccio al futuro pressoché inedito.
L’acquisto del terreno avvenne nel gennaio 2010, la cerimonia di inaugurazione nell’estate 2012 e l’apertura ufficiale del sito high-tech su una superficie complessiva di 47 ettari nell’estate del 2014.
Dai giorni del vernissage dieci anni or sono a oggi, l’hub tecnologico di Neuburg an der Donau è diventato un sito iconico del Marchio dei Quattro Anelli e allo stesso tempo un polo di attrazione e di coinvolgimento per visitatori appassionatissimi.

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Centoquindicimila visitatori e 60mila clienti da 50 Paesi in soli cinque anni

Soltanto nei primi cinque anni, destinate fatalmente a raddoppiare nel quinquennio successivo, 115.000 persone vi si sono recate per passione e per curiosità e circa 60.000 clienti provenienti da oltre 50 Paesi hanno partecipato a corsi di guida e di sicurezza in loco.
Audi Neuburg è infatti un unicum al mondo, tutto interno allo stesso VW Gruppe: è la sede delle esperienze di guida di AUDI AG e del suo centro di competenze motoristiche, con l’Audi Sport Motorsport e l’Audi Sport Customer Racing l’una vicina all’altra.
Inoltre, il Reparto di Sviluppo Tecnico vi prova i sistemi di assistenza alla guida e di sicurezza, approfittando del tracciato interno di collaudo, particolarmente efficace per le verifiche.
Nel sito lavora il quadruplo del centinaio iniziale di persone, ma l’intero approvvigionamento energetico privo di emissioni di CO2.
All’interno sono stati creati habitat per numerose specie animali e vegetali, che ha fornito il modello per l’apiario e il bosco che Automobili Lamborghini ha realizzato a Sant’Agata Bolognese.

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Oltre 28mila abitanti nell’ex capitale del Principato di Palatinato-Neuburg

Neuburg an der Donau, ufficialmente Neuburg a.d. Donau (in dialetto bavarese Neiburg an da Donau) è una città tedesca di 28.548 abitanti, situata nel Land della Baviera, che si affaccia sul Danubio, come recita il nome, e che dista 27 km da Ingolstadt.
La graziosa località è stata sede di un’autonoma sede vescovile tra il 750 e l’802, anno in cui venne unita alla diocesi di Augusta.
Nel 916 il municipio svevo venne citato per la prima volta come “città”, mentre nel 1505 divenne capitale del piccolo Principato di Palatinato-Neuburg, confluito nel 1808 nel Regno di Baviera.

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Un’area ad alto tasso di sostenibilità, ma capace di ben 750 eventi l’anno

Il sito high-tech di Audi Neuburg è parte integrante della regione omonima. Qui tutto è sotto il medesimo tetto: gli ingegneri del motorsport sviluppano, costruiscono e testano le auto da corsa, i tecnici saggiano i sistemi di assistenza per il futuro e, allo stesso tempo, i clienti provano il piacere di guidare gli ultimi modelli brandizzati Audi, secondo una media di circa 750 eventi l’anno.
L’edificio centrale è molto richiesto dalla clientela anche come sede per eventi, con sale conferenze modernissime e un ristorante dotato di terrazza panoramica aperta al pubblico e a disposizione dei visitatori e dei partecipanti per convegni e corsi di formazione.
Il Consiglio Tedesco per le Costruzioni Sostenibili ha conferito allo stabile il certificato DGNB Platinum per l’edilizia ecologica.
Anche l’approvvigionamento energetico è sostenibile: Audi Neuburg è alimentata fin dagli albori con il calore di scarto a zero emissioni di CO2 proveniente dalle altre industrie dei paraggi.
Una delle novità a partire dalla stagione 2019 sul circuito Off-Road, nel quinquennale dell’inaugurazione del polo, fu l’Audi e-tron, la prima auto di serie puramente elettrica del brand tedesco.
I veicoli da competizione e i modelli di Audi R8 funzionano inoltre soltanto con sistemi di scarico a bassa rumorosità: sono state implementate diverse misure per la protezione acustica.

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Dal motorsport più esasperato un nuovo habitat per api selvatiche e uccelli

Un terrapieno alto sei metri punteggiato da piante e da alberi è situato direttamente lungo la pista con funzioni fonoassorbenti.
L’asfalto e l’impianto nel suo complesso sono più silenziosi grazie a uno strato di protezione delle superfici di curva e l’irrigazione dell’area dinamica provoca una minore rumorosità delle gomme.
Per proteggere la biodiversità, è implementato un concetto inedito di tutela della natura: arbusti e siepi autoctone forniscono volutamente un nuovo habitat alle api selvatiche e agli uccelli.
Il coinvolgimento sociale e comunitario di Audi spazia dalle campagne annuali di raccolta fondi per le istituzioni di Neuburg alla formazione gratuita per i Vigili del Fuoco volontari della regione e all’educazione stradale “speciale” per i neopatentati.

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Oltre un miliardo di euro allocato nella regione di Ingolstadt prima del 2018

Con piglio preveggente, fu infatti nel 2014 che AUDI AG rafforzò la propria presenza nella regione di Ingolstadt, inaugurando e mettendo in funzione il complesso high-tech di Neuburg sul Danubio dopo un’accelerata fase di costruzione durata due anni.
Sotto lo stesso tetto, il complesso ospita il Competence Center Motorsport con l’Audi Sport Customer Racing, l’Audi Driving Experience Center e le attività della Divisione Sviluppo Tecnico.
La Casa dei Quattro Anelli ha effettuato un investimento a due cifre e sei zeri nel nuovo sito, che si trova a 27 km a ovest della sede principale dell’azienda e dà lavoro a un totale di 460 persone.
Più della metà degli investimenti erogati prima del 2018 fu destinato ai propri siti tradizionali in Germania, con oltre un miliardo di euro l’anno allocato nella regione di Ingolstadt.

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Quell’edificio di 300 per 100 m e un ristorante dotato di terrazza panoramica

Audi Sport ha concentrato le proprie attività nel nuovo Competence Center Motorsport: il moderno complesso edilizio, lungo 300 metri e largo 100, comprende officine, un edificio per i banchi di prova e un magazzino con funzioni logistiche, oltre al prestigioso edificio principale con uffici tecnici e di engineering.
Il complesso multifunzionale segue il principio delle distanze ridotte, con i centri di design sul medesimo piano delle officine.
È qui che l’Audi Sport sviluppa tecnologie ad alte prestazioni per le auto da corsa, anche in vista di potenziali e successive applicazioni sui veicoli di serie, come accade per testare i sistemi di assistenza alla guida e le telecamere di ultima generazione.

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Un autodromo della lunghezza di ben 3,4 km e il filo diretto con Neckarsulm

A partire dal maggio 2015, l’Audi Driving Experience Center offre altresì eventi per i clienti in un’area di 30.000 metri quadrati dedicata alla dinamica di guida, nel circuito di handling, nei terreni accidentati e fangosi o sabbiosi dedicati all’Off-Road nonché su un autodromo della lunghezza totale di 3,4 chilometri.
Audi Neuburg è l’interfaccia per lo sviluppo e la sede dei banchi di prova all’avanguardia delle unità motrici impiegate nelle gare automobilistiche e fabbricati nello stabilimento di Neckarsulm.
Nel sito di Neckarsulm si costruiscono automobili da oltre un secolo. Spinto da idee innovative, passione e perfezione, questa infrastruttura si è trasformata da una fabbrica di macchine per maglieria a un moderno stabilimento di produzione di automobili.
AUDI AG è uno dei maggiori datori di lavoro della regione economica di Heilbronn-Franken, con 15.710 dipendenti (al 31 dicembre 2020) che vi lavorano per la mobilità del futuro.
Audi Sport ha organizzato e coordinato da Neuburg le attività di factory e agonistiche nel DTM e nel Campionato Mondiale Endurance (il “fu” WEC) con la leggendaria 24 Ore di Le Mans, che prevedevano una ventina di corse in una dozzina di Paesi.
Lì è stata commercializzata e sviluppata l’Audi R8 LMS Ultra e supportato l’ampio coinvolgimento dei clienti sportivi nel GT.

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